Tra pochi giorni avranno inizio le attività del progetto “Autism and sport – train social inclusion” proposto e coordinato dall’ASD Running di Matera e finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del Programma Erasmus + Sport 2019.
Il progetto, della durata di 24 mesi, vedrà la partecipazione ed il coinvolgimento di 8 partners provenienti da 5 Paesi europei.
Il partenariato di altissima qualità e professionalità è composto da : Asociacion Autismo Burgos (Spagna), Associatia autism Baia Mare (Romania), Nodibinajums Spring (Lettonia), Associazion for the care of autistic person (Croazia), Fondazione Stella Maris Mediterraneo (Chiaromonte), Federazione Italiana Sport Paralimpici Intellettivo Relazionali FISDIR (Roma), AIAS Melfi-Matera Onlus.
Autism and Sport : Train Social inclusion (AU.SPO.) è un progetto di “Collaborative Partnerships” che ha l’obiettivo principale di incoraggiare l’inclusione sociale e le pari opportunità in ambito sportivo, attraverso una maggiore partecipazione alle attività sportive di adolescenti e giovani con disturbo dello spettro autistico (ASD).
Lo scopo del progetto è quello di avviare un percorso di apprendimento sostenibile e continuo che colleghi operatori sociali, allenatori sportivi di club sportivi, strutture residenziali, associazioni, NGO, Fondazioni e in un maggiore coinvolgimento nello sport e nelle attività educative.
Verranno praticate le seguenti discipline sportive: atletica leggera, orienteering, nuoto, calcio, basket, tennistavolo ed equitazione rivolte a bambini e ragazzi affetti da autismo e che frequentano le strutture europee.
Gli obiettivi specifici sono:
– rafforzare l’uso dello sport come strumento per l’inclusione sociale
– sensibilizzazione sul potenziale della Sport nel trattamento riabilitativo dei ASD
– formare gli operatori socio-sanitari e volontari sportivi
– attuazione di programmi di promozione ed incentivazione delle attività sportive per soggetti con ASD
– aumentare la conoscenza delle parti interessate sulle politiche dell’UE, nazionali, regionali e locali sulle migliori pratiche di insegnamento e di inclusione sociale attraverso lo sport.
Le attività previste sono:
1. Gestione, coordinamento, monitoraggio e valutazione
2. Formazione e scambio di buone pratiche
3. n. 5 Meeting transnazionali
4. Eventi sportivi
Risultati finali:
– Indagine sulla situazione attuale
– Un manuale contenente le migliori pratiche di insegnamento
– Piattaforma e-learning per la formazione di operatori e volontari sportivi
– Workshop di formazione locali
– Eventi di sensibilizzazione in 6 paesi partner, con una conferenza finale
– Materiali ed attività di comunicazione
– Disseminazione
Il progetto, dall’alto contenuto scientifico, avrà inizio il 01/01/2020 e termine il 31/12/2021.
Prossimo appuntamento è in programma a Matera il 20 marzo 2020 e vedrà la partecipazione di tutti i partner europei ed italiani; nell’occasione si svolgerà anche la conferenza stampa di presentazione delle attività operative del progetto.