Saranno due giorni ricchi di iniziative venerdì 16 e sabato 17 ottobre prossimi, per ricordare il decimo anniversario dell’inaugurazione del Centro “Don Michele Gala” di Acerenza della Fondazione Don Carlo Gnocchi, inaugurato il 1° ottobre del 2005,
Il primo appuntamento sarà per venerdì 16 ottobre, alle ore 10, nella sala Giovanni Paolo II del Centro “Gala” con l’incontro pubblico dal titolo “Dieci anni nella sanità lucana: l’esperienza della Fondazione Don Gnocchi”, a cui prenderanno parte, tra gli altri, il presidente della regione Basilicata Marcello Pittella, il vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico e il sottosegretario alla Salute Vito De Filippo, oltre al sindaco Fernando Scattone, al direttore generale dell’Asp di Potenza Giovanni Battista Bochicchioe all’amministratore diocesano dell’arcidiocesi di Acerenza, don Filippo Nicolò. Spetterà al consigliere delegato Marco Campari tracciare le prospettive future del Centro e al Presidente della Fondazione Don Gnocchi, mons. Angelo Bazzari tirare le conclusioni.
Sempre il 16 ottobre, alle ore 18, nella Cattedrale di Acerenzaci sarà una solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dall’arcivescovo emerito, monsignor Michele Scandiffioe la partecipazione di monsignor Angelo Bazzari e don Filippo Nicolò.
Sabato 17 ottobre, alle ore 10, si terrà nella struttura un “Open Day” riservato agli operatori e alle loro famiglie.
Nel pomeriggio, alle 16, sempre presso l’auditorium Giovanni Paolo II si terrà un inedito concerto aperto a tutti del Coro “Stelle alpine” di Bari, con l’esecuzione dei brani tipici della tradizione alpina e lettura di testi del beato don Gnocchi.
Il Centro di riabilitazione “Don Michele Gala”, frutto di una strettacollaborazione tra la Fondazione Don Gnocchi, l’ospedale “San Carlo” e l’ASP di Potenza, l’amministrazione regionale lucana e la diocesi di Acerenza,in dieci anni di attività (dati aggiornati al 31 dicembre 2014) ha assistito e curato circa 4.500 pazienti, con oltre 175 mila giornate di degenza ed effettuato (dal 2007) oltre 90.000 interventi ambulatoriali.
Presso la struttura lavorano 75 dipendenti, tra personale sanitario e amministrativo, in massima parte provenienti da Acerenza e comuni circostanti, con un’età media di 39 anni. Molto attiva è anche la presenza dei volontari, che si occupano in prevalenza di sostegno alla persona nelle mansioni quotidiane e nell’animazione di feste e momenti ricreativi.
La Fondazione Don Gnocchi è presente in Basilicata anche con il Polo riabilitativo di Tricarico (Mt), avviato nel 2006.
“Da dieci anni la Fondazione Don Gnocchi è felicemente presente in terra lucana: da quel giorno siamo diventati acheruntini di adozione e lucani per appartenenza e per servizio. Nel celebrare questo temporaneo traguardo intendiamo inaugurare una “nuova partenza” al fine di dare continuità, futuro e slancio rinnovati a un’importante storia che ancora prevede belle pagine da scrivere insieme”.Questo il commento del Presidente della Fondazione, Mons. Angelo Bazzari.
Secondo la Responsabile dei Centri lucani e del Presidio Sud della Fondazione Don Gnocchi, Rossella Manfredi, “questo anniversario rappresenta un momento privilegiato per riflettere su quanto fatto e progettare il futuro per essere ancora di più e meglio risposta tangibile ai bisogni dei più fragili, rinsaldando la collaborazione e l’integrazione con le istituzioni locali”.
CENNI STORICI
Don Michele Gala, sacerdote discendente di una nobile famiglia locale, lasciò nel 1960 alla Diocesi acheruntina la villa di famiglia e un vasto terreno che avrebbero dovuto ospitare un’opera per i malati e i sofferenti. Qui nacque, nel 1968, il villaggio “Tabor” con un Centro di riabilitazione psicomotoria.
In seguito, don Canio Forenza, responsabile dell’Opera Michele Gala insieme all’allora responsabile medico della struttura, dott. Riviello, individuarono nella Fondazione Don Gnocchi il partner ideale per rilanciare il Centro.
Un altro notevole impulso si ebbe nel 1994, quando l’Arcivescovo, mons. Michele Scandiffio, parlò al Card. Carlo Maria Martini, Arcivescovo di Milano, ospite ad Acerenza in occasione delle celebrazioni per il nono centenario della Cattedrale, dell’idea di far incontrare l’opera di don Michele Gala con quella di don Carlo Gnocchi.
La collaborazione venne poi messa a punto negli anni successivi, con il coinvolgimento della Regione Basilicata, dell’USL e dell’Azienda ospedaliera S. Carlo di Potenza, fino al 6 luglio 2005, con la firma della convenzione che avrebbe dato il via al presidio di riabilitazione, inaugurato ufficialmente il 1 ottobre dello stesso anno.
IL CENTRO OGGI
Il Centro di riabilitazione “don Michele Gala” è un punto di riferimento importante per la riabilitazione in Regione Basilicata ed opera in stretta collaborazione con la ASL di Potenza, l’Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza e altri nosocomi della Basilicata.
La struttura dispone di 64 posti letto di riabilitazione specialistica ospedaliera neurologica e ortopedica (43 posti letto di riabilitazione intensiva di secondo livello; 5 posti letto in Day Hospital; 16 posti letto di riabilitazione estensiva di terzo livello). Destinatari sono in prevalenza pazienti che hanno superato la fase acuta della malattia, a seguito di interventi chirurgici, (protesi, fratture, traumi), ictus o affetti da sclerosi multipla.
E’ presente inoltre un servizio di riabilitazione a carattere ambulatoriale con trattamenti individuali e un Poliambulatorio che eroga trattamenti di specialistica ambulatoriale di fisiochinesiterapia, terapia strumentale e logoterapia. Sono altresì disponibili, in regime di solvenza, visite specialistiche fisiatriche, neurologiche ed ortopediche; onde d’urto; massoterapia; esame urodinamico; ionoforesi.
Presso il Centro opera il Servizio Informazione e Valutazione Ausili (SIVA), finalizzato alla conoscenza ed individuazione dell’ausilio più appropriato e un servizio di consulenza neuropsicologica per il miglioramento e l’integrazione dei progetti riabilitativi.
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