Verranno festeggiati venerdì 30 novembre presso l’unità operativa di pediatria e neonatologia dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, diretta dalla dott.ssa M.Cristina Mencoboni, i dieci anni di attività della scuola ospedaliera per i bambini ricoverati, che fa parte dell’istituto comprensivo n.4 di Matera.
Nel 2010 all’iniziativa è arrivato un riconoscimento dal concorso “Gli Ospedali di Andrea” esteso a tutte le scuole; quella di Matera si è distinta ricevendo l’onore di essere la prima classificata in Italia con una produzione grafico-pittorica di un alunno della terza sezione della Scuola dell’Infanzia.
Quest’ anno si aggiunto un altro importante riconoscimento: un premio del MIUR ( Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica ) con il Concorso “Sulle Ali di Pegaso”. Con tre elaborati (un resoconto giornalistico e due poesie) prodotti dai ragazzi della Scuola Secondaria di Secondo Grado, la scuola dell’ospedale di Matera è arrivata terza; un risultato che le consente di festeggiare con soddisfazione i dieci anni di attività.
Sono numerose le iniziative attivate negli ospedali di tutta Italia, in particolare nei reparti pediatrici, che donano un sorriso a tutti coloro che sono degenti.
Questa esperienza di scuola ospedaliera è stata resa possibile da un Protocollo d’Intesa sottoscritto nel 2003 tra l’ Ufficio Scolastico Regionale di Basilicata e le Aziende Ospedaliere di Matera e Potenza,.
La spinta motivazionale è sicuramente quella di aiutare gli altri, soprattutto coloro che si trovano in difficoltà, ma anche di crescere professionalmente.
Tante le difficoltà, molte altre le conquiste: imparare ad essere un buon docente ospedaliero significa saper interagire con una vastità di utenti e ancor di più con professionisti della sanità da affiancare e con la capacità di lasciare “un segno tangibile” da leggere negli sguardi della sofferenza e del disagio.
Sono molte le iniziative intraprese nei dieci anni di attività della scuola: rilevante è stata quella di un recital tenuto nel 2006, a cui hanno partecipato ben 130 ragazzi di diversi Circoli Didattici di Matera. Ci sono state poi collaborazioni con scout, animatori, con gruppi per la clown terapia e la teatroterapia, ecc …
Un impegno gratificante per la docente Lina Marcosano che, per scelta, ha cominciato, con tanta voglia di mettersi in gioco e di crescere e migliorare, un percorso fatto di incertezze, di studio, di lotte e di soddisfazioni.
La formazione nei corsi nazionali ha reso possibile l’ adeguamento della scuola ospedaliera materana al Sistema Nazionale HSH@Network: ciò ha permesso di avere una struttura scolastica all’avanguardia con una ricchezza di attrezzature multimediali, software per la didattica e la psicologia degli alunni, rendendo un servizio integrato pienamente efficace e funzionale.
“E’un percorso – ha dichiarato la dott.ssa Mencoboni – destinato a proseguire con la certezza di avere i mezzi giusti per curare il benessere degli alunni e consentire di tenere viva e vivace la parte “Sana” in modo da rendere più semplice il reinserimento nella classe d’appartenenza. Le attività di rinforzo scolastico vengono svolte in modo da applicare la didattica di gioco e studio, aiutando gli alunni ospedalizzati a migliorare dal punto di vista scolastico. Inoltre, grazie alla certificazione della frequenza, si offre la possibilità a tutti coloro che seguono le lezioni di non perdere preziosi giorni di studio che potrebbero influire negativamente sul volume assenze nella scuola di appartenenza.”