Accettura senza medico di assistenza primaria. Di seguito la nota integrale inviata dal sindaco Alfonso Vespe.
Dal 1 aprile 2024 la comunità accetturese è rimasta senza il medico di assistenza primaria, per quiescenza, nonostante l’avviso per manifestazione di interesse per conferimento di incarico provvisorio promosso e bandito dall’Asm di Matera.
Ci troviamo ad assistere all’ennesimo disagio sanitario: dopo l’assenza della guardia medica feriale (nonostante Accettura sia un paese molto attrattivo e frequentato da turisti), abbiamo assistito allo scippo della Casa della Comunità, sempre per lo stesso motivo,che non è relativo ad una visione territoriale sanitaria, che poteva essere anche condivisibile, ma esclusivamente ad amicizie politiche. Oggi continuiamo ad assistere ad un servizio sanitario che continua ad abbandonare le aree interne, disagiate per tante motivazioni, ma che anche la Sanità, che oramai ascolta solamente la voce dei numeri, si gira dall’altra parte.
Voglio ricordare che il diritto alla salute è un diritto che spetta a ciascun cittadino, a prescindere dal luogo in cui vive e dallo stato sociale personale.
Mi appello pertanto al futuro Presidente della Regione Basilicata che venga rivolta una maggiore attenzione verso queste aree che soffrono continuamente e quotidianamente lo spopolamento, nonostante i cittadini e le rispettive amministrazioni lottano per non abbandonare le proprie origini, contribuendo a dare lustro e visibilità all’intera regione.
Per una Regione che vuole crescere non si può tacere sulla risonanza che la Festa del Maggio di Accettura porta alla Regione Basilicata, come non si può tacere sulla visibilità che il Parco Regionale di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane, di cui è sede il comune di Accettura,da’ alla stessa Regione, come non si può tacere sulla crescita turistica che Accettura ha avuto in questi ultimi anni.
Cerchiamo di dare rispetto alle aree prima che alle amicizie se vogliamo cambiare per crescere davvero.