“Sono interessanti i risultati dello screening sui Disturbi Specifici di’ Apprendimento (DSA) avviato nell’ambito del progetto ‘Serena-Mente’ e realizzato dall’Aias di Melfi- Matera”. Lo ha dichiarato il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Basilicata partecipando stamattina alla conferenza stampa di presentazione che si è tenuta presso il Centro Aias di Melfi.
“I problemi che i ragazzi portano a scuola -ha detto Giuliano- altro non sono che le espressioni di difficoltà relazionali nate in ambiti familiari e amicali. La scuola deve essere in grado di scoprire il disagio, comprendere il problema e costruire una rete di relazioni utili alla rimozione del disagio stesso”.
“Il progetto -ha evidenziato Giuliano- è frutto di un’intesa che ho sottoscritto nei mesi scorsi con il Presidente dell’AIAS di Melfi-Matera Onlus, Giulio Francesco Bagnale.La mission è stata quella dell’individuazione precoce dei Disturbi Specifici di Apprendimento nell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e nei primi due anni della scuola primaria. Diverse ricerche hanno dimostrato l’importanza di una rilevazione precoce delle difficoltà di apprendimento. Indagini epidemiologiche hanno rilevato un’incidenza dei DSA, nella popolazione scolastica italiana, che oscilla tra il 5 e il 10 %”.
Per Giuliano “E’ opportuno accompagnare la famiglia ed il bambino durante il percorso formativo della scuola fornendo gli strumenti, le conoscenze ed il supporto psicologico necessari alla gestione consapevole delle problematiche correlate attraverso percorsi di avviamento e potenziamento dei prerequisiti scolastici”.
“L’A.I.A.S. di Melfi-Matera -ha riferito il presidente Bagnale- da 47 anni favorisce l’integrazione e lo sviluppo delle persone con disabilità e promuove il supporto psico-pedagogico delle famiglie. Il knowhow acquisito di formazione ed esperienza nel settore è garantito anche da 38 anni di gestione servizio di integrazione scolastica in convenzione con l’Asl di Venosa, unica esperienza del genere sull’intero territorio nazionale”.
Set 14