Ha avuto luogo in questi giorni, all’ospedale di Pescopagano, un sopralluogo dell’assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli e del direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo, Giuseppe Spera, finalizzato a sottolineare il potenziamento delle attività nel presidio, grazie all’avvio dell’ambulatorio di ortopedia, dedicato alle problematiche su ginocchio, spalla e anca, nonché all’assunzione di cinque fisioterapisti per la riabilitazione e un tecnico di radiologia per la diagnostica.
In particolare, l’ambulatorio di ortopedia avrà inizialmente cadenza bisettimanale, il giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e sarà successivamente eventualmente ricalibrato sulla base delle istanze del bacino di utenza. Le prime visite ai pazienti del territorio e il servizio di consulenza per i pazienti già operati e in riabilitazione presso il Centro di Alta Specializzazione Riabilitativa di Pescopagano, sono garantite dal dottor Adolfo Cuomo, direttore dell’unità operativa complessa di ortopedia e traumatologia del Presidio Ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Melfi.
“Con l’apertura di questo ambulatorio e il potenziamento dell’attività riabilitativa – afferma l’assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli – si amplia ulteriormente la rete di assistenza ospedaliera; stiamo potenziando i servizi del comprensorio in modo da offrire un’opportunità in più per la popolazione di queste aree interne, svantaggiate dal punto di vista dei collegamenti e delle infrastrutture viarie, ma anche una risposta in materia di riabilitazione per l’intera regione. Il reclutamento delle nuove unità in forza all’organico preposto al presidio di Pescopagano, indispensabili per l’erogazione dei servizi e per un buon funzionamento ed efficientamento della struttura stessa, rappresenta un passo importante che rientra nel complesso scenario di riorganizzazione delle strutture e dei presidi. Una programmazione – ha aggiunto l’assessore Fanelli – che vuole essere così quanto più possibile fruibile ai cittadini della nostra regione, i quali potranno ridurre sensibilmente gli spostamenti sul territorio e usufruire di un servizio altamente specializzato”.
“Le ulteriori iniziative dell’ambulatorio e della consulenza ortopedica, nonché il reclutamento di ulteriore personale per il dipartimento di alta riabilitazione aziendale – dichiara il direttore generale dell’AOR ‘San Carlo, Giuseppe Spera – rendono ancor più forte l’offerta del Dipartimento Ortopedico-Traumatologico che oggi si articola in tutti e cinque i presidi dell’Azienda. La vocazione riabilitativa del presidio di Pescopagano è arricchita dalle attività ambulatoriali avviate, perché viene così assicurato il necessario trattamento ai pazienti che giungono all’ospedale di Pescopagano per la riabilitazione post-operatoria. La sinergia tra i medici dei nostri presidi, come in questo caso tra quelli di Melfi e di Pescopagano – conclude il direttore generale – è la migliore strategia per l’adeguata assistenza ai nostri cittadini, in un momento di evidente indisponibilità di figure specialistiche sull’intero panorama nazionale. La piena attuazione di tale sinergia e l’incremento delle prestazioni riabilitative, mission del presidio di Pescopagano, avrà senza dubbio una ricaduta positiva sul saldo tra mobilità passiva e mobilità attiva”.