L’allarme dei dermatologi sugli sbalzi meteorologici delle ultime settimane che provocano irritazioni alla pelle e mettono a rischio anche i capelli va preso sul serio. E’ l’invito di Sanità Futura, associazione delle strutture sanitarie private accreditate, che nel poliambulatorio Polimedica di Melfi sta già da tempo avviando una campagna specifica di prevenzione e cura di particolari e specifici effetti negativi sulla pelle e sui capelli per colpa del passaggio repentino dal sole alla pioggia e delle ripetute e significative escursioni termiche.
A parte l’apparato respiratorio e l’attacco di virus che approfittano di sistemi immunitari minati dal freddo-caldo, la più esposta – sottolinea Michele Cataldi (Polimedica) – è la pelle. Non sorprende quindi l’affermazione dei dermatologi: in aumento sono eritemi, orticarie e luciti. Lo verifichiamo con richieste in aumento alla nostra struttura.
Gli sbalzi termici provocano un accumulo di calore a livello della pelle, attenuato poi dall’umidità e dal freddo, con una conseguente alterazione dei vasi sanguigni che crea sicuramente ulteriori rischi di irritazioni o danni, come, nella migliore delle ipotesi, eritemi, orticarie e luciti che possono rovinare le vacanze, ma anche danni più gravi che, accumulandosi di anno in anno, possono diventare cronici e sfociare anche in tumori della pelle. Un’attenzione particolare, in tal senso, va prestata al cuoio capelluto: importante è proteggere non solo i fusti, ma anche i bulbi che, se riportano un danno, possono provocare una caduta di capelli molto importante.
I soggetti più a rischio sono i bambini fino a 12 anni. Mentre un’attenzione particolare meritano anche gli anziani. Oltre all’esame clinico dermatologico (visita), biopsie cutanee, asportazioni di piccole formazioni cutanee, crioterapia ed altre prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale in area di accreditamento del Servizio Sanitario Regionale, a Melfi sono possibili inoltre: esame clinico dermatologico (visita); mappatura computerizzata dei nei; depilazione permanente con laser a diodi (light sheer); peeling; impianti con acido ialuronico, filler trattamenti con elettroforesi (hydrofor) per anti age, smagliature, acne, cellulite, alopecia, ecc. In particolare per poter tenere più facilmente sotto controllo i nei, è bene sottoporsi ad un controllo dermatologico con l’esame dermatoscopico. Grazie a questa tecnica, lo specialista può individuare dei particolari del neo invisibili a occhio nudo, utilizzando una videocamera ad alta definizione connessa ad un computer. Una pratica fortemente innovativa e preziossima – sottolinea Cataldi – in tema di prevenzione.
Ago 01