Il riconoscimento è rivolto alle eccellenze sanitarie per i pazienti “over 60”.
“Per aver portato il suo approccio di donna di scienza nella politica e nell’amministrazione facendo della Basilicata un ‘laboratorio’ in cui sviluppare nuove possibilità nel campo sanitario”. Con queste motivazioni è stato oggi conferito a Roma all’Assessore alla Salute della Regione Basilicata, Flavia Franconi, il premio FederAnziani “60 e più”. Il riconoscimento è destinato a valorizzare le eccellenze in campo sanitario, con uno sguardo particolare alla sensibilità dimostrata verso il mondo dei pazienti “over 60”, e a premiare gli esponenti del mondo della ricerca, delle istituzioni, dell’associazionismo, dell’impresa, che si sono distinti per il contributo offerto al miglioramento della salute e della qualità della vita delle persone anziane.
“Questo premio – commenta il presidente della Regione Basilicata – Marcello Pittella testimonia la qualità dell’impegno, la sensibilità e le capacità che l’assessore Franconi ha saputo mettere a disposizione della sanità lucana. All’assessore – aggiunge Pittella vanno gli auguri personali e a nome della Giunta regionale”.
La premiazione è avvenuta, presso l’Auditorium del Ministero della Salute, nel corso della presentazione del compendio annuale dei dati della sanità italiana “SIC Sanità in Cifre”. Il lavoro è frutto dell’iniziativa del Centro Studi SIC di FederAnziani in collaborazione con il CEIS di Tor Vergata, la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Dipartimento clinico-sperimentale di Medicina e Farmacologia dell’Università di Messina e la Luiss Business School. La Presentazione del volume è divenuto negli anni un punto di riferimento per il mondo della sanità italiana. Gli anziani sostengono sempre più di tasca propria le spese per curarsi. A volte sono costretti a rinunciarvi per ragioni economiche, a fronte di un Servizio Sanitario Nazionale intasato oltre che oberato da 1 miliardo 365 milioni di prestazioni erogate ogni anno, di cui si stimano evitabili o ingiustificate almeno il 30/40%. Questi alcuni dettagli della fotografia scattata dal Compendio SIC Sanità in Cifre 2013, realizzato dall’omonimo Centro Studi di FederAnziani. Dal compendio emerge ancora che cresce ancora la spesa sanitaria. Anziani e malati cronici sono i principali fruitori del Servizio Sanitario Nazionale, che si trova a dover erogare in un anno un miliardo 365 milioni di prestazioni per branca specialistica. Nel 2013, inoltre, la spesa farmaceutica totale, pubblica e privata, è stata pari a 26,1 miliardi di euro, di cui il 75,4% rimborsata dal SSN. In media per ogni cittadino la spesa per farmaci è stata di circa 436 euro. I dati del Compendio evidenziano infine come la quota del SSN diminuisca del 9,37% a fronte di un aumento dello 0,95% di quella imputabile ai cittadini.
Dic 16