A distanza di un mese e sette giorni il commissario Udc per la provincia di Matera, Giovanni Angelino, è ritornato davanti all’ospedale di Matera per denunciare nuovamente le criticità della Sanità materana ed in particolare i disservizi dell’ospedale di Matera. A sostenere l’iniziativa di Angelino un altro esponente materano dell’UDC, Salvatore Caputo, il segretario provinciale di Fials Matera, Gianni Sciannarella, il consiglieri regionale Luca Braia di Italia Viva.
Giovanni Angelino ha dichiarato: “Voglio esprimere la solidarietà a medici, infermieri e personale che ogni giorno si impegnano con grande professionalità e dedizione al servizio dei pazienti, con orari massacranti di lavoro. Ho promosso questa manifestazione per dimostrare che l’Udc lavora nell’interesse dei cittadini ed in particolare per verificare quanto hanno a cuore le sorti della Sanità materana”.
La situazione dell’ospedale di Matera è sotto gli occhi di tutti. L’ultima notizia riguarda la chiusura del bar al piano terra del “Madonna delle Grazie”. Un segnale preoccupante che conferma quanto sia inadeguata la direzione generale dell’Asm. Confermo che la visita a sorpresa del presidente Bardi all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera avvenuta alla vigilia della festa della Bruna è stata solo una passerella, una farsa d’altri tempi. Purtroppo la realtà è un’altra e i pazienti confermano con messaggi sui social la vergognosa situazione che si registra nell’ospedale di Matera, un ospedale non di serie B rispetto all’ospedale San Carlo di Potenza, ma di serie Z. Basti pensare all’aria condizionata assente nel reparto di ortopedia e con le temperature tropicali registrate nelle ultime settimane a Matera non è certamente il massimo per i pazienti sopportare un clima di questo tipo all’interno di un reparto ospedaliero. La visita di Bardi non ha cambiato di una virgola le criticità segnalate. A distanza di oltre un mese dall’ultima denuncia le problematiche sono sempre quelle e irrisolte. Prenotare una visita in tempi rapidi è un’impresa titanica se non impossibile mentre il personale medico e infermieristico va in affanno perché l’organico è sottodimensionato. Sono state annunciate nuove assunzioni ma fino a quando non vedremo al lavoro nuovo personale per quanto ci riguarda la situazione resta drammatica. Anche per la digitalizzazione dei servizi nulla è cambiato: rete internet obsoleta e nuovo programma di prenotazione per visite specialistiche totalmente inefficiente. Il Cup si conferma nemico dei pazienti perché il calendario con la prenotazione delle visite non è affidabile e nessuno riesce a prenotare una semplice operazione. Per fortuna a pochi chilometri c’è l’ospedale Miulli di Acquaviva delle fonti che funziona benissimo, altrimenti gli utenti di Matera e della provincia sarebbero nei guai. La situazione è drammatica anche dal punto di vista amministrativo negli ultimi anni, perché ci sono imprese che da mesi attendono il pagamento dei servizi erogati all’Asm. La beffa per i materani è duplice perché mentre l’ospedale di Matera cade a pezzi l’assessore regionale alla Salute, Francesco Fanelli il 21 luglio scorso ha annunciato che “l’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza ha adottato alcune deliberazioni relative all’avvio di numerose procedure per il reclutamento di personale e per l’acquisizione di tecnologie elettromedicali finalizzate al potenziamento delle attività svolte nei cinque presidi ospedalieri dell’Azienda”. E’ evidente che la Regione Basilicata investe solo su Potenza e vuole cancellare la Sanità nel Matera, senza tenere conto che l’ospedale di Matera non solo dovrebbe potenziato perché si trova in un capoluogo di provincia importante ma anche perché fa riferimento ad una città turistica tra le più ambite a livello mondiale e di conseguenza il flusso di utenti è aumentato in maniera esponenziale rispetto agli anni scorsi.
Dispiace constatare anche che il sindaco Bennardi non ha partecipato a questa iniziativa che è stata organizzata questa mattina davanti all’ospedale di Matera. Eppure in campagna elettorale aveva promesso di far valore il suo ruolo nella conferenza dei sindaci che si riunisce periodicamente per affrontare le questioni relative alla Sanità materana ma fino ad oggi si è dedicato solamente a fare selfie con i cantanti che arrivano in concerto e sulla ruota panoramica, giusto per citare solo alcuni scatti che ho visto sui social.
Per quanto riguarda le criticità segnalate all’ospedale di Matera se entro il prossimo mese di settembre non ci saranno risposte concrete da parte dal Governo Bardi l’Udc organizzerà una grande manifestazione davanti alla Regione Basilicata con l’auspicio che possano partecipare tutti coloro che hanno a cuore le sorti della Sanità materana.
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La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)