Aor San Carlo, Spera: “Nuovo ambulatorio di Geriatria nell’ospedale di Melfi arricchisce l’offerta ospedaliera”. Di seguito la nota integrale.
“Nei nostri ospedali, le equipe mediche sono sempre più attente alle esigenze dei pazienti più fragili, attraverso un’encomiabile accortezza per l’individuazione di cure e processi conservativi, in particolare al fine di assicurare una quanto più serena ‘terza età'”. E’ quanto dichiara il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale ‘San Carlo’ di Potenza Giuseppe Spera nel comunicare l’apertura di nuovi ambulatori nell’ospedale ‘San Giovanni di Dio’ di Melfi.
“Recentemente -prosegue il Dg Spera- è stato attivato, nell’unità operativa di Medicina generale e pneumologia dell’ospedale di Melfi diretta dal dottor Edoardo Pennacchio, l’ambulatorio di geriatria, coordinato dalla dottoressa Claretta Del Prete. L’azione di potenziamento della rete ambulatoriale negli ospedali dell’Aor è frutto di una precisa programmazione aziendale che mira a offrire servizi e prestazioni nelle diverse branche mediche, in linea con la recente apertura di molte altre attività ambulatoriali. Vogliamo continuare a potenziare la rete degli ospedali della nostra Azienda -conclude il direttore generale Spera- rendendo più forte la collaborazione e ancora più vigorosa l’attività ambulatoriale che si aggiunge e integra quella chirurgica e interventistica”.
“La visita geriatrica, caratterizzata da un approccio multidimensionale -afferma la dottoressa Del Prete- si propone di valutare e gestire i bisogni tipici della persona anziana, nel contesto delle grandi sindromi geriatriche e, in particolare: il peggioramento dell’autonomia nelle normali attività quotidiane, i disturbi del cammino, l’instabilità posturale e le cadute, il deterioramento cognitivo e i disturbi comportamentali, la perdita di forza, i disturbi della sfera psichica (ansia e depressione). Nel contesto dell’ambulatorio potranno essere affrontati i problemi posti dalla multimorbidità, ovvero la presenza contemporanea di diverse patologie che contribuiscono al peggioramento della qualità della vita e alla riduzione dell’autonomia individuale, e dalla politerapia, l’assunzione di più farmaci, con le interazioni fra di essi e la comparsa di effetti avversi. Caratteristica della visita geriatrica -conclude la coordinatrice del nuovo ambulatorio di Geriatria dell’ospedale di Melfi- è anche la valutazione degli aspetti sociali, relazionali e funzionali della persona anziana”.