È stato approvato il bilancio 2022dell’Asp Basilicata- Azienda Sanitaria Locale di Potenza che ha evidenziato un modesto risultato economico col segno meno pari ad una perdita di 2milioni e mezzo di euro, causati da fattori scatenanti come il costo dell’energia elettrica che ammonta a circa un milione di euro, il trascinamento dei costi Covid-19 non finanziati dallo Stato nel 2022 e la sottostima del fondo a disposizione. Il problema della Asp è comune a quello di quasi tutte le aziende sanitarie dislocate sul territorio nazionale, tanto che sono davvero poche quelle che hanno chiuso il bilancio in pareggio. La perdita di bilancio dell’azienda Sanitaria di Potenza è coperta dal patrimonio netto ed è in linea con l’andamento atteso da Regione Basilicata. L’aspetto positivo è che nonostante il saldo di poco negativo (su un bilancio di 600 mln) tale fattore non influenzerà e non condizionerà il prosieguo delle prestazioni e i livelli essenziali di assistenza che restano garantiti per tutti i cittadini.
Per il direttore Asp Basilicata Antonello Maraldo, “il risultato economico di esercizio esprime una perdita contenuta che appare fisiologica e dimostra un’equilibrata capacità di gestione di chi gestiva l’azienda nell’anno di riferimento”. Per Maraldo- che ricordiamo guida l’Azienda Sanitaria di potenza dalla metà dello scorso luglio- “è da monitorare con attenzione l’andamento della spesa 2023 e, a seguire, quella del 2024. E’ in corso una valutazione oculata e certosina sull’andamento di alcuni fattori produttivi e ci sarà da ripetere gli accordi integrativi con i Medici di medicina generale sull’appropriatezza prescrittiva relativa ai farmaci .Già ad oggi ci sono i primi risultati positivi anche sul contenimento della spesa farmaceutica a cui andranno sommati i risparmi che già sono tangibili nel campo della protesica. L’impegno della Asp è quella di garantire le prestazioni per l’utente, migliorando i servizi sanitari ma monitorando la spesa improduttiva ed inappropriata, i cui ricavi dovranno essere utilizzati per un ampliamento dell’offerta sanitaria”.
Il Direttore Maraldo al termine della seduta di bilancio, conclusasi nei termini richiesti da Regione, ha ringraziato il personale del servizio economico finanziario e la dirigente dell’ufficio ragioneria Loredana Erminia Di Lucchio, per la qualità del lavoro svolto e per il tempo dedicato ben oltre il normale debito contrattuale.
Dic 07