In occasione della terza Giornata Nazionale della Prevenzione dei Tumori del Cavo Orale, promossa dall’Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani ( A.O.O.I.) con il Patrocinio del Ministero della Salute, venerdì 22 settembre 2017 gli ambulatori della UOSD di Vestibologia e Otorinolaringoiatria, diretta dal dr. Giacinto Asprella Libonati, dell’ospedale Giovanni Paolo II di Policoro e dell’ospedale distrettuale “A. Lo Dico” di Tinchi, saranno aperti al pubblico dalle 9 alle ore 13.00 per sottoporre i pazienti a visita gratuita di screening per la diagnosi precoce dei tumore del cavo orale.
Gli utenti verranno altresì informati sulle modalità con cui si presenta questo tipo di tumore e su come evitare cattivi stili di vita che ne possano favorire l’insorgenza
Come nelle scorse edizioni, i pazienti selezionati per sospetto tumore o portatori di forme pre-cancerose, saranno presi in carico per affrontare e risolvere il problema con accertamenti e terapia adeguati.
Il cavo orale comprende lingua, gengive, guance, pavimento ovvero la parte inferiore della bocca, palato e labbra. Tumefazioni ed escrescenze, lesioni bianche o rossastre e ferite che non si rimarginano spontaneamente possono essere la manifestazione di lesioni pre-tumorali o, peggio, tumorali.
L’incidenza in Italia è abbastanza alta: dai 4 ai 12 nuovi casi per anno ogni 100.000 abitanti, in base ai fattori di rischio prevalenti nelle varie aree geografiche.
Per prevenirli, un corretto stile di vita e le visite otorinolaringoiatriche periodiche sono fortemente raccomandate.
I fattori di rischio
Il vizio del fumo, l’abuso di alcol, la scarsa igiene orale, l’infezione da Papillomavirus legata ai rapporti sessuali orali, il Lichen ruber planus, i microtraumi cronici della mucosa della bocca dovuti alle protesi dentarie, l’eccessiva esposizione al sole e una dieta povera di frutta e verdura sono i fattori di rischio che possono provocare l’insorgenza di questo tipo di tumori.
Set 21