Alla presenza del Sindaco di Matera Salvatore Adduce stamane è stato inaugurato il nuovo ingresso al pubblico della sede centrale della Asm ed è divenuta operativa la nuova sistemazione logistica dei servizi al cittadino. E’ nei fatti l’avvio del Polo Sanitario della Asm.
Sono stati, infatti, portati a piano terra gli ambulatori delle vaccinazioni per bambini (abbelliti da ampie e preziose tele, che riproducono temi tratti da fiabe molto note, realizzate dagli studenti della quarta D del Liceo Artistico di Matera), i locali per le commissioni invalidi (al fine di agevolarne l’accesso soprattutto a utenti con difficoltà deambulatorie), quelli per la scelta medica e l’esenzione ticket, i poliambulatori (di otorino, oculistica, dermatologia, odontoiatria, medicina dello sport, chirurgia) nonché gli uffici deputati alla distribuzione di presidi sanitari.
Si tratta di interventi realizzati nell’ambito di lavori per complessivi 1,5 milioni di euro che hanno promosso l’efficienza energetica del plesso (i consumi per energia e riscaldamento sono stati ridotti del 70% grazie a nuovi infissi antidispersione e ai pannelli solari installati sul tetto per una potenza complessiva di 200 Kilowattora), e la migliore dislocazione di uffici ed ambulatori.
Sono state anche ammodernate le aree verdi che circondano il plesso ed aggiornata la segnaletica interna.
Il Sindaco di Matera Adduce ha sottolineato che la concentrazione dei servizi è un segnale
importante per il cittadino, che potrà trovare in un’unica sede la risposta alle sue esigenze.
L’assessore provinciale Giovanni Rondinone ha invece rimarcato che anche gli utenti provenienti dai comuni limitrofi potranno agevolmente fruire dei servizi senza essere costretti a raggiungere il centro città.
Il Direttore Generale della Asm Rocco Maglietta -nel ringraziare il capo del settore Tecnico ing. Sannicola per la qualita’ dei lavori- ha infine spiegato che la razionalizzazione di ambulatori e strutture risponde alla duplice esigenza di facilitare la fruizione delle prestazioni –unificate in un’unica sede cittadina, il Polo Sanitario- e potenziare l’offerta complessiva di servizi sanitari, distinguendola tra prestazioni territoriali e prestazioni ospedaliere.
innanzitutto bisognerebbe fare un po’ di formazione ai dipendenti, perchè ancora oggi si assiste a comportamenti non professionale e poco rispettoso per l’utente.
c’è qualcuno in quelle foto che non c’entra nulla
Mi da un certo fastidio vedere questi soggetti, nominati da un sistema a dir poco vetusto, che ha avuto la capacità di aumentarsi lo stipendio, e al tempo stesso che sta smobilitando l’ospedale, chiudendo i reparti in una logica di tagli lineari. il direttore generale e il direttore amministrativo, gente che è nata con la camicia del direttore senza aver mai fatto un concorso, Ma come può il mio Sindaco sorridere beato insieme a questi personaggi? Cosa fa per evitare che l’ospedale di matera diventi un pronto soccorso senza dire una sola parola…. Tutto si sta smobilitando per accentrare tutto sul San Carlo…. a potenza… Forse il Sindaco, invece di sorridere dovrebbe mostrare i denti… o il suo amico bubbico gli ha detto di stare zitto e sorrideree?
Nella foto ci sono medici con tessera politica in tasca che stanno più nelle segreterie di partito che nelle corsie dell’ospedale.
E tu caro Sindaco Ridens, che ci fai in un ospedale, Patch Adams?
Pagliacci del malgoverno, registi della miseria, questo siete