Sulla diagnosi non strumentale della vertigine acuta è stato curato un libro dal dr. Giacinto Asprella Libonati, responsabile dell’unità operativa di Otorinolaringoiatria all’ospedale di Policoro, alla cui stesura hanno partecipato i maggiori esperti di vestibologia Italiani.
Il volume, che fa parte della collana quaderni monografici di aggiornamento AOOI ed è una pubblicazione ufficiale dell’ Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiana, è arricchito anche da un DVD interattivo.
La presentazione scientifica è stata redatta dal presidente AOOI e dal direttore del dipartimento Neurologico del John Hopkins di Baltimora USA.
L’incarico di curare la pubblicazione è stato dato al dr. Asprella dal consiglio direttivo AOOI ed esso viene assegnato scegliendo argomenti di grande interesse nella otorinolaringoiatria ed affidando il coordinamento dell’opera al maggiore esperto nel settore. “Il consiglio direttivo dell’AOOI, ha dichiarato il dr. Asprella, ha voluto affidarmi questo compito, riconoscendo anche il merito della mia presenza in contesti internazionali, non ultimo quello di membro Equilibrium committee dell’America Academy of Otolaryngology. Anche quest’anno sono stato invitato ad insegnare presso il meeting annuale di quest’ultima società dove terrò un corso di istruzione al quale si iscrivono specialisti provenienti da tutto il mondo per apprendere le mie tecniche di diagnosi e cura della Vertigine Parossitica Posizionale Benigna.”
E intanto il 30 settembre e il 1 ottobre si terrà a Matera presso l’hotel del Campo un Simposio internazionale di Vestibologia organizzato in collaborazione tra l’unità operativa Otorinolaringoiatria dell’ospedale Giovanni Paolo II e il dr. Bernard COHEN Hôpital Saint-Antoine Pierre et Marie Curie faculty of medicine Sorbonne University.
Il simposio vedrà la partecipazione di eminenti scienziati nel campo della Vestibologia, prevedendo in due giornate il confronto fra i maggiori esperti Italiani e francesi sui temi più attuali in tale settore.
Set 14
Complimenti al Dott Asprella, una delle nostre eccellenze sanitarie che resiste stoicamente ai gravi problemi della sanità pubblica italiana e lucana in particolare. I PROFESSIONISTI come lui danno la forza a tutti gli altri di andare avanti tenendo alta l’asticella della professionalità in un sistema che premia la mediocrità. ?????????