Firmate due delibere che ridisegnano la mappa delle funzioni. Sui medici di medicina generale, via alle assegnazioni
Firmate dal Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo tre importanti delibere che permettono di comporre e completare gli assetti interni dell’Azienda Sanitaria. Con le delibere 783/2024 e 786/2024 si assegnano rispettivamente gli incarichi dirigenziali in base all’art. 22 comma 2 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro valevole per il triennio 2019-2021 e gli incarichi di funzione del personale individuato con precedente delibera dello scorso mese di giugno. Nel primo caso, con la delibera 783 si completa un percorso iniziato a settembre dello scorso anno e di cui questo gruppo di incarichi, che è il quarto in ordine di tempo, costituisce l’epilogo. Gli incarichi dirigenziali, quindici in totale, decorreranno dal prossimo primo ottobre, avranno una durata quinquennale.
Per quanto concerne la Delibera 786, si concretizza l’avviso interno per il conferimento di Incarichi di Funzione riservato al personale titolare di incarichi di coordinamento o di posizione organizzativa. Il percorso si articola in due fasi e riguarda la ‘trasposizione’ dei vecchi incarichi già in essere e le procedure per i nuovi. Quella deliberata in queste ore è la prima fase e riguarda incarichi conferiti a tempo determinato per cinque anni o, per i rapporti a tempo determinato e per il personale in comando, per una durata corrispondente alla durata dell’incarico o del comando. La direzione generale ha inoltre accolto le richieste avanzate dai sindacati alla fine del mese di agosto relativamente all’anticipo della trasposizione rispetto ai nuovi incarichi.
La Asp conclude così un percorso che l’ha vista essere prima tra tutte le aziende del servizio sanitario regionale ad aver attuato la ‘trasposizione’ con contemporanea indicazione sia del titolare che del nuovo incarico individuato. Anche questi incarichi partiranno dal primo ottobre.
Come anticipato nelle scorse settimane, si è deliberato con l’atto 788/2024, il conferimento di incarico a tempo indeterminato per le ‘Zone Carenti’ censite per l’anno in corso con delibera di Giunta Regionale dello scorso aprile. In base all’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale vengono conferiti incarichi ai Medici utilmente collocati nella graduatoria regionale valida per l’anno in corso per l’assistenza primaria. Le prime convocazioni si sono tenute lo scorso 2 settembre ed hanno riguardato i Medici utilmente collocati in graduatoria.
Le sedi assegnate sono sette per il potentino e riguardano i comuni di Marsiconuovo, Baragiano, Potenza, Vietri, Lauria, Latronico, Senise e sei per il materano e riguardano i comuni di Matera con quattro assegnazioni, una per l’Ambito di Montalbano e una per l’Ambito Craco- Pisticci.
In totale le zone carenti per i due territori provinciali di competenza sono 84 nel potentino e 37 nel materano e la ASP ha delega all’assegnazione su entrambe le province.
Entro la fine del mese si terrà il secondo step di colloqui con quei medici che non hanno fatto in tempo a presentare domanda e si procederà all’assegnazione delle ‘zone carenti residue’. Il terzo ed ultimo step riguarderà i medici corsisti che verranno assegnati in maniera provvisoria sulle sedi da loro scelte fino a completamento del percorso formativo. La ASP, sulle assegnazioni dei medici di medicina generale sta facendo tutto quanto nelle proprie possibilità ma occorre riscontrare che le domande pervenute sono in misura ridotta rispetto alle fattive necessità.
A margine della firma delle delibere, il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo ha ribadito che “gli atti firmati nelle scorse ore sono la diretta conseguenza di una intensa attività gestionale avviata nei mesi scorsi con le organizzazioni sindacali sia della dirigenza che del comparto. Sono frutto di accurate interlocuzioni e anche contrattazione per gli ambiti di carattere negoziale. Ora mancano solo i nuovi incarichi professionali di organizzazione e di funzione per l’area dei professionisti. Per questo occorrerà il mese di settembre e qualche giorno di ottobre. La vera sfida però sarà traghettare l’azienda verso il nuovo assetto che sarà possibile, d’intesa con Regione, solo dopo una revisione profonda dell’atto aziendale in specie per gli incarichi dirigenziali che dovrà necessariamente tenere conto dello sviluppo di Asp in coerenza con il DM 77 ed il potenziamento delle attività territoriali”. Maraldo ha infine espresso grande soddisfazione per aver assolto a quelli che erano impegni importanti presi nei mesi scorsi.
Set 09