Si è svolta nell’Auditorium dell’Ospedale “Madonna della Grazie” di Matera l’ Assemblea Territoriale di Cittadinanzattiva per discutere e approvare le linee programmatiche e le attività del Movimento per l’area di Matera.
Erano presenti il Segretario Regionale, Nicola Viggiano che ha presieduta la riunione, e la Presidente Regionale, Maria Antonietta Tarsia.
Il Segretario Regionale ha ringraziato gli aderenti al Movimento per l’impegno profuso finalizzato alla difesa dei diritti dei cittadini in tutti i settori del sociale,
specie in quello della salute tutelando e garantendo a tutti il diritto di accesso alle cure della salute sancito dalla Carta costituzionale.
Ha rivolto un caloroso saluto al nutrito numero di nuovi aderenti soffermandosi sulle finalità che persegue Cittadinanzattiva nella sua qualità di Organizzazione civica basata sul Volontariato e senza fini di lucro, vocazionata alla difesa del cittadino.
Cittadinanzattiva,ha aggiunto il segretario regionale, è impegnata nella promozione e nella tutela dei diritti e nella tutela dei diritti della persona umana
ed ha come fiore all’occhiello la difesa e la tutela della salute della persona umana. E promuove tra l’altro indagini:
– su particolari patologie;
– su malattie del territorio.
Si preoccupa dell’accesso alle cure e della disponibilità del personale specializzato dall’infanzia alla vecchiaia.
Corre l’obbligo di precisare che Cittadinanzattiva non è un sindacato ma opera in tutti i settori sociali in difesa della persona umana e dei suoi diritti in forma collaborativa
Questo non significa consentire abusi e soprusi per il Movimento non fa sconti a nessuno e se necessario si costituisce in giudizio come parte civile in difesa del cittadino
al quale è stato negato un diritto.
La Presidente Regionale, Maria Antonietta Tarsia, si sofferma sul Patto della salute che vede in questi giorni impegnate le parti politiche e le associazioni a livello nazionale,
regionale e locale.l
Il Ministero della Salute, spiega la presidente, ha inteso dare al Patto una organizzazione particolare finalizzata ad avere un quadro sinottico più realistico possibile per dar
vita ad un accordo finanziario e programmatico tra Governo e Regioni il più idoneo possibile ad interpretare e soddisfare le esigenze dell’utenza migliorando la qualità dei servizi
e l’unitarietà del sistema.
C’è un percorso condiviso e partecipato tra operatori,aziende e associazioni affinchè il Patto armonizzi la legislazione nazionale e la legislazione regionale.
Il Patto per la salute è il Patto per la salute delle Comunità.
Cittadinanzattiva in questi giorni è in audizione dal Ministro della Salute Grillo: questo dimostra che il nostro Movimento è in alta considerazione stima a livello governativo.
Cittadinanzattiva sta lottando fortemente affinché i LEA non restino sulla carta. Non attuare i LEA significa calpestare i diritti della persona, diritti che vanno resi effettivi e
difesi al di là di ogni esigenza di bilancio. Per questo Cittadinanzattiva sostiene con forza che in caso di difficoltà della Macroeconomia il finanziamento del SSN
non deve essere depauperato.
Vengono poi esaminate le Reti che costituiscono la maglia organizzativa di Cittadinanzattiva, ognuna affidata ad un responsabile e che in linea di massima sono queste: Diritti del malato (TDM);
