L’assessore regionale alle Politiche per la Persona, è intervenuta agli Stati generali della Pediatria di Basilicata, in una tavola rotonda sul tema “Bambini indifesi”.
“I maltrattamenti psicologici e fisici dei bambini sono cose indefinibili nella loro gravità. Noi invece dovremmo proteggere ed educare i bambini che sono il nostro futuro. I pediatri e tutti gli operatori sanitari sono il pilastro della prevenzione dei maltrattamenti nei bambini”.
Lo ha detto questa mattina l’assessore regionale alla e Politiche per la Persona, Flavia Franconi, intervenendo agli Stati generali della Pediatria Basilicata 2016, tenutisi presso la sala Inguscio della Regione, organizzati dalla Società italiana di Pediatria. Tema di quest’anno i “Bambini indifesi”.
“Un’attiva prevenzione – ha aggiunto l’esponente della giunta Pittella – richiede la collaborazione di tutti compresi gli insegnanti e perché no di tutta la società. Noi siamo contenti che i medici e i pediatri della regione Basilicata abbiano preso a cuore questo argomento perché i maltrattamenti nei bambini non sono solo una questione di salute pubblica, ma anche di civiltà e di etica.
Anche nel piano di riordino – ha concluso il vice presidente della Regione Basilicata – il ruolo dei pediatri e dei medici di medicina generale è fondamentale per recuperare il ruolo del territorio rispetto all’ospedale sia nelle fasi di prevenzione che di cura. Sempre più territorio, dunque, sempre più cure domiciliari e quindi meno ospedalizzazione”.
…e quindi sempre meno posti letto in ospedali; sempre più disagi per gli ammalati; sempre più soldi per i privati; sempre più prestazioni sanitarie a pagamento; sempre più lunghe le liste di attesa; sempre più esodo sanitario verso altre regioni; sempre più spese della Regione Basilicata per prestazioni sanitarie di lucani ad altre Regioni. Questo è il quadro della sanità in Basilicata. Ma la Franconi su quale pianeta vive?
nino silecchia