Assessore Franconi visita l’ospedale di Policoro. Dg. Quinto: “Potenzieremo ulteriormente l’emergenza urgenza per l’estate”.
Il Direttore Generale dell’Azienda Pietro Quinto ha espresso piena soddisfazione e ha ringraziato l’assessore regionale Flavia Franconi per la visita a sorpresa compiuta all’Ospedale di Policoro nella mattinata di oggi. “Siamo lieti” ha detto il manager “che l’assessore abbia potuto verificare direttamente lo stato avanzato dei lavori di ammodernamento complessivo dell’ospedale e, in particolare, della pressoché totale messa in sicurezza del percorso nascita”.
L’assessore Franconi, nel prendere atto delle misure organizzative che hanno consentito all’Azienda di rinforzare gli organici del Pronto Soccorso di Policoro e della più corretta assegnazione del personale infermieristico ai reparti, ha chiesto e autorizzato il Direttore Quinto ad adottare tutte le azioni necessarie alla più funzionale gestione delle professionalità sanitarie, anche ricorrendo ad ordini di servizio temporanei che consentano di spostare per alcune settimane infermieri dai reparti privi di degenti al Pronto Soccorso e alle altre strutture sanitarie di Policoro.
Il Direttore Generale ha perciò dato mandato al Direttore Sanitario del P.O. di Policoro, Francesco Dimona, di procedere immediatamente al reperimento e allo spostamento temporaneo presso il presidio jonico di professionalità infermeristiche, in special modo da strutture prive di degenti.
“Compatibilmente con i vingoli normativi nazionali e regionali in tema di assunzioni -ha concluso Quinto- stiamo potenziando in vari step il P.O. di Policoro ed il pronto soccorso, sia con nuovi inserimenti sia con assegnazioni temporanee ed in via d’urgenza. Ringraziamo l’assessore Franconi per la visita e per la completa condivisione delle azioni di efficienza che l’Azienda sta portando avanti da alcuni mesi, in primis con l’oculata assegnazione del personale infermieristico nei reparti operanti su 2 o 3 turni di servizio in base alle reali potenzialità di ciascun professionista”.