L’Associazione “Gian Franco Lupo – Un sorriso alla Vita Onlus”, che si ringrazia particolarmente, nell’ambito di un progetto volto a promuovere e diffondere la cultura del primo soccorso in situazioni di emergenza, ha manifestato la volontà di donare un defibrillatore automatico (Dae) completo di cassetta di custodia alla Città di Montescaglioso che ha accettato tale donazione con Delibera di Giunta Comunale n° 10 del 25 febbraio 2019. Tale donazione verrà installata presso il Palazzetto dello Sport Karol Wojtyla unendo sia le esigenze delle società sportive sia della popolazione scolastica che vi svolge attività motoria.
Pertanto sabato 13 aprile 2019 alle ore 10 presso la Sala del Capitolo dell’Abbazia di San Michele Arcangelo, l’Associazione “Gian Franco Lupo” effettuerà la consegna ufficiale.
Nell’occasione, inoltre, dopo aver ripristinato delle nuove batterie, affiderà un ulteriore defibrillatore all’Istituto Comprensivo Palazzo Salinari.
Sabato 13 aprile, alle ore 10.00, presso la sala del Capitolo dell’Abbazia di S.Michele Arcangelo di Montescaglioso, l’Associazione Gian Franco Lupo “Un sorriso alla vita” – nata dall’esperienza di una famiglia di Pomarico e del piccolo Gian Franco, colpito, nel maggio 2003, da leucemia acuta – offrirà in dono al Comune di Montescaglioso un defibrillatore automatico (DEA) completo di cassetta di custodia con relativa sostituzione delle piastre del dispositivo già in dotazione dell’I.C. Palazzo-Salinari.
La donazione, finalizzata alla promozione ed alla diffusione della cultura del primo soccorso e della emergenza (rianimazione cardiopolmonare), prevede la collocazione del dispositivo presso il Palazzetto dello Sport “K. Woytila”, luogo di aggregazione socioculturale oltre che sportivo, a servizio sia degli alunni e delle attività scolastiche che dell’intera comunità.
Prenderanno parte alla cerimonia, oltre ai rappresentanti dell’Associazione Gian Franco Lupo “Un sorriso alla vita”, le autorità locali, gli alunni ed i docenti dell’I.C. Palazzo Salinari (classi VB e VD della scuola primaria, III C e III B della scuola secondaria) ed i ragazzi dell’Associazione della Legalità “Giovani per la legalità Paolo Gallipoli.
Un momento, crediamo, significativo per la comunità scolastica, sia per la valenza didattica e formativa del progetto che per il consolidamento, efficace, delle buone pratiche messe in atto e realizzate nell’asse scuola-territorio-comunità.