Potenziamento dei servizi di Emodinamica, internalizzazione della risonanza magnetica, avvio dei lavori del bunker da destinare alla radioterapia nel P.O. di Matera. Sono alcuni dei risultati raggiunti dalla Asm nel 2014 e sono stati illustrati dal direttore generale ad interim, Andrea Sacco e dal direttore amministrativo Pietro Quinto. Sacco ha anche illustrato i dati della gestione sanitaria dell’anno che sta per concludersi, sottolineando in particolare la attivazione del nuovo servizio di otorino nell’ospedale di Policoro. Il reggente ha infine ricordato che i risultati raggiunti sono merito della gestione aziendale mantenuta sino ad ottobre da Rocco Maglietta. Sacco ha ricordato inoltre che l’ospedale di Tinchi è oggetto di lavori di messa in sicurezza sul piano sismico è che vi è un progetto per l’avvio di un centro di riabilitazione cardio polmonare.
Il direttore generale ha, infine, dato notizia della individuazione della Asm quale magazzino unico in ambito regionale totalmente informatizzato per la distribuzione dei farmaci e dell’incidente accordo con l’Università di Pisa per il potenziamento della neuropsichiatria infantile.
Il Direttore Quinto ha sfatato il luogo comune dei tagli ai servizi, evidenziando che i maggiori risparmi sono stati conseguiti su voci di bilancio che non attengono alla sanità in senso stretto, ma agli acquisti di beni e servizi e alla appropriatezza dei ricoveri e della spesa, specie farmaceutica. Ha anche ricordato che negli ultimi anni c’è stato un incremento di offerta di servizi (si pensi agli angiografi acquistati per l’emodinamica) ed un contestuale miglioramento del saldo della mobilità sanitaria. Sacco e Quinto hanno ringraziato il personale per il forte impegno garantito in questi anni e per la dedizione mostrata nell’assicurare prestazioni di qualità pur in certi casi di carenza di personale.
Nel corso della conferenza stampa, sono stati forniti alcuni dati relativi alle prossime assunzioni disposte dall’Azienda (schema sotto) e annunciato che la Regione finanzierà un progetto strategico di potenziamento dell’ospedale di Matera in vista del 2019, specie per quel che attiene ai servizi dell’emergenza-urgenza.
Per quel che concerne, infine, le liste d’attesa, Sacco e Quinto hanno ricordato che da due anni l’Azienda applica le classi di priorità, vale a dire il sistema che consente di dare priorità nelle prestazioni a chi ha prioritariamente bisogno. In termini pratici, quando vi è una reale emergenza sanitaria la prestazione viene erogata in pochissimi giorni, quando si richiede una semplice visita di controllo o una tac di routine, l’attesa è necessariamente più lunga.
Piano assunzioni 2014
(alcune delle figure previste)
57 infermieri
30 Oss
3 medici di oncologia
1 medico di radioterapia
4 medici di pronto soccorso
15 tecnici di radiologia
5 tecnici di laboratorio biomedico
Quanto passi in avanti sono stati fatti con le direzioni generali che partono dal gennaio 2012.
il triennio 2009/2011 fu uno scherzo di cattivo gusto.