“Ore 2.52. Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio approvano il bonus psicologo. Grazie al governo per il lavoro fatto, ai gruppi parlamentari per il sostegno, a tutti coloro che ci hanno creduto. Si va in aula alla Camera. Un passo avanti decisivo”. Lo scrive Filippo Sensi, deputato del Partito democratico, su Twitter.
Di questi 20 milioni 10 saranno destinati al potenziamento delle strutture già esistenti e 10 per quei cittadini che, da platea Isee, potranno chiedere un ristoro di fronte alle spese affrontate durante psicanalisi o terapie, cifra che dovrebbe aggirarsi sui 600 euro annui.
Il provvedimento nasce dalla considerazione che “il covid ha portato morte e preoccupazione ma anche il lato oscuro della salute mentale delle persone”, ha spiegato il deputato dem prima dell’approvazione del provvedimento. Sono cresciuti infatti “i suicidi, episodi di cutting autolesionismo, ansia e depressione tra giovani ma non solo. Di fronte a questa impressionante ondata di disagio – sottolinea sensi – credevamo fosse necessario andare incontro alle esigenze di queste persone, che non compongono una nicchia”.
Secondo uno studio condotto dalla Fondazione The Bridge durante la pandemia “c’è stato un peggioramento delle condizioni di vita e di salute degli utenti già in carico ai servizi di salute mentale: una diminuzione dell’aderenza al trattamento (68%) e incremento del rischio suicidario (63%). Nella popolazione generale il rischio di sviluppare sintomi ansiosi, depressivi e stress correlati è arrivato al 95%, l’aumento di dipendenze patologiche è del 90% ed è aumentato dell’85% il consumo di farmaci non soggetti a prescrizione come gli ansiolitici e gli psicotropi”.
“Il via libera al bonus di assistenza psicologica ci rende particolarmente felici. Un risultato importante per i cittadini e per il Pd che lo aveva proposto al Senato in legge di Bilancio e che con tenacia, nonostante le difficoltà, lo ha riproposto alla Camera dove finalmente è stato approvato nel decreto Milleproroghe. Si tratta di un primo segnale molto importante per tutte le persone che stanno soffrendo”. ha detto Simona Malpezzi, capogruppo del Pd al Senato. “Siamo impegnati da sempre -ricorda- rispetto al grande tema della salute mentale; in modo particolare dopo la pandemia che ha fatto emergere un grande disagio -non solo tra i più giovani- per i quali siamo pronti a sostenere ulteriori misure a partire dal potenziamento dello psicologo a scuola e di tutte le figure professionali come pedagogisti ed educatori necessarie a sostenerli in questa fase, ma anche tra gli adulti. I cambiamenti che il Covid ha prodotto nelle nostre esistenze hanno generato grandi sofferenze e dolori che non possono essere ignorati”.