Consiglieri comunali di Lagonegro Antonio Brigante e Concetta Iannibelli: “”La maggioranza arroccata boccia le proposte dell’opposizione per contenere virus Covid-19”.
Convocato dai consiglieri di minoranza, Giovanni Santarsenio, Anita Buldo, Antonio Brigante e Concetta Iannibelli, il Consiglio Comunale di Lagonegro, riunitosi oggi 17 novembre 2020, dopo approfondito e ricco dibattito, alimentato dagli interventi dei consiglieri di opposizione che hanno illustrato la proposta di delibera articolata, profonda e lungimirante sull’emergenza COVID 19, si è misurato contro il muro dell’intolleranza, dell’incapacità, dell’arroganza, della solitudine della maggioranza, che irresponsabilmente ha votato contro.
Non hanno attivato il c.o.c. (centro operativo comunale) a seguito dell’insorgere dell’emergenza sanitaria con un servizio di assistenza ed adeguata informazione.
Non hanno attivato verifiche sulle residenze per anziani con particolare riferimento alla residenza “il sorriso v” con attenzione sugli operatori sanitari impegnati, positivi al covid19, garantendo la loro sicurezza, quella degli ospiti e la presenza di personale idoneo.
Non hanno voluto istituire un ‘servizio sociale comunale a distanza’ attraverso telefono, video-chiamata e/o altre modalità, a favore di persone con disabilità ed alle loro famiglie, per la gestione della solitudine degli anziani ed alla cura delle esigenze primarie ( acquisto di alimenti, medicine e tutto ciò che è utile nella vita quotidiana).
Non hanno voluto arricchire il bollettino quotidiano di resoconto sul covid 19 per dare maggiori informazioni alla comunità.
Non hanno voluto istituire un fondo comunale di sostengo alle attività imprenditoriali che direttamente o indirettamente sono state messe in difficoltà dalla pandemia.
Non hanno effettuato alcun tracciamento sui casi positivi per fermare o diminuire l’avanzamento del virus.
non hanno valutato una migliore gestione dei servizi e delle attività sovracomunali presenti a lagonegro per garantire il contenimento del covid 19. Non è un problema politico ma di comprensione, non hanno capito la gravità e l’entità dell’epidemia.
continuano a far finta di niente!