La cannabis contiene il cannabidiolo (CBD), che agisce sul cervello facendolo funzionare meglio senza fornirgli un livello elevato di THC che ha proprietà antidolorifiche e che è presente in grandi quantità nella marijuana.
I fatti sulla cannabis medicinale: per cosa viene effettivamente utilizzata?
La cannabis può essere trovata in varie forme e i benefici per la salute sono in continua crescita, come si evince da un elenco dettagliato che troverete nei passi successivi del presente post. visione dei diversi benefici della pianta.
Che cos’è la can
Entrambe le sostanze possono essere estratte e potenziate per l’uso attraverso la distillazione a percorso breve. Per produrre prodotti a base di CBD, come olio o cosmetici la sostanza deve essere prima estratta dalla materia vegetale che lo contiene.
La fonte più abbondante di CBD sono attualmente i fiori di canapa che sono stati allevati selettivamente per contenere elevate quantità di questo cannabinoide. Esistono tuttavia molti altri modi per estrarre il CBD dalla canapa, di cui più efficienti e sicuri di altri.
Per fare un esempio esiste l’estrazione con del solvente che pur essendo una pratica rudimentale, prevede il prelievo di materiale vegetale decarbossilato e il passaggio di un solvente liquido attraverso di esso per rimuovere e trasportare il contenuto di cannabinoidi della canapa.
I benefici per la salute della cannabis
I soggetti che optano per l’uso della cannabis possono ottenere i seguenti benefici per la loro salute. In primis va detto che presenta decine di composti chimici molti dei quali sono cannabinoidi.
Questi ultimi vengono apprezzati in campo medico poiché ritenuti in grado di fornire sollievo dal dolore cronico. In secondo luogo l’uso della cannabis a differenza del fumo di sigarette, non danneggia i polmoni.
In tal senso un recente studio ha scoperto che la cannabis aiuta effettivamente ad aumentare la capacità dei polmoni piuttosto che causarne danni. Se quanto appena descritto non bastasse a capire a tutto tondo cosa può offrire la cannabis se consumata in modo appropriato, va detto che aiuta anche a perdere peso. Questo perché riesce a regolare l’insulina, gestendo in modo efficiente l’apporto calorico.
Strumenti per consumarla da casa
Esiste ovviamente una lunga serie di prodotti che possono essere usati al fine di poter consumare la cannabis da casa, rendendola granulosa e più compatta. Il più classico dei prodotti per consumare, è senza ombra di dubbio il grinder, uno strumento creato per lacerare la cannabis in modo da renderla consumabile e pronta all’uso. A questo sia aggiungono ovviamente le varietà di grinder elettronico o manuale, a seconda della persona e del tipo di uso che ne intende fare.
Gli altri utilizzi della cannabis
Con il suo impatto sull’insulina, la cannabis può aiutare anche a regolare e prevenire il diabete. In tal senso una recente ed autorevole ricerca americana ha dimostrato che per stabilizzare gli zuccheri nel sangue, abbassare la pressione sanguigna e migliorare la circolazione sanguigna la cannabis è un eccellente terapia da seguire da parte dei soggetti con tali patologie.
A margine va altresì aggiunto che uno dei maggiori benefici medici della cannabis è il suo legame con la lotta al cancro. Esistono infatti numerose prove atte a dimostrare che i cannabinoidi possono aiutare a combattere il cancro o almeno alcuni tipi.
La cannabis aiuta a curare la depressione
La depressione è abbastanza diffusa senza che la maggior parte delle persone sappia nemmeno di averla. I composti endocannabinoidi presenti nella cannabis possono aiutare a stabilizzare gli umori e di conseguenza alleviare la depressione. Ad ulteriore dimostrazione di ciò, è importante sottolineare che è nota anche per controllare le convulsioni quindi adatta per soggetti con conclamati stati di epilessia.