L’Assessore alla Salute della Regione Basilicata, Attilio Martorano, dichiara quanto segue: “Ho incaricato il direttore generale del Dipartimento Salute, Pietro Quinto, di esercitare i poteri di vigilanza, nei confronti delle quattro Aziende sanitarie regionali, come previsto dall’articolo 43 della legge 39 del 31.10.01 al fine di verificare le ragioni dei ritardi registrati nelle attività di screening e la presenza di eventuali comportamenti omissivi”. “Inoltre, considerata l’urgenza del problema – ha precisato l’assessore Martorano – è stato fissato il termine del 30 novembre per comunicare al Dipartimento la consistenza degli arretrati accumulati per ciascuno screening e i tempi di azzeramento degli stessi, tenendo conto che queste attività rientrano nei compiti di ufficio delle Aziende”. “L’attenzione del Dipartimento – conclude l’assessore alla Salute – sul fronte degli screening è già stato espresso con l’autorizzazione a utilizzare i fondi disponibili fuori dal tetto delle prestazioni aggiuntive e con la costituzione del tavolo tecnico a cui partecipano anche esperti dell’Agenzia nazionale della Sanità con il compito di valutare l’efficienza delle attività svolte e l’introduzione di eventuali adeguamenti anche rispetto alle nuove metodiche di prevenzione”.
Nov 18