Cataldi (Sanità Futura): “Le malattie non si fermano ad aspettare i tempi elettorali”. Di seguito la nota integrale.
E’ dovere di ogni associazione di categoria astenersi dal contaminare le campagne elettorali per rispettare così lo svolgimento democratico del voto, ma oggi a questa nuova coalizionepolitica -alla quale auguriamo di poter lavorare nell’interesse di ogni cittadino residente nella nostra Basilicata – vorremmo consegnare tutte le speranze, tutte le aspettative e qualcosa in più. I pazienti e gli operatori, cioè in altri termini l’intera popolazione lucana, sono da tempo immemore in “lista d’attesa” per la promessa di un presente e di un futuro migliore. In questi anni i lucani si sono visti scippare e calpestare i propri diritti, le cure e, senza timore di esagerare, perfino interi pezzi della propria esistenza. La situazione della sanità lucana, per chi vuol credere agli occhi della realtà, è quella di una casa che sta cadendo a pezzi.
Ritardi nelle cure (liste d’attesa), disorganizzazione e inefficienza diffusa, viaggi dei lucani verso altre regioni, incapacità di attrarre pazienti verso le proprie strutture (mobilità sanitaria passiva), “stupidocrazia” dilagante, contenziosi legali, sono i sintomi e al tempo stesso le cause che ne stanno sconquassando le pareti e le stesse fondamenta. La casa sta realmente crollando e sembra che nessuno ne sia responsabile o peggio, nessuno assume la gravità della situazione e fa qualcosa di serio.
Sulla scia del cambiamento promosso dalla popolazione, noi ci sentiamo spronati a intensificare il nostro allarme e le nostre proposte. Sebbene in un clima di ristrettezza economica, Sanità Futura offre al nuovo Governo regionale e alla pubblica amministrazione “Soluzioni immediate a costo Zero”.
La surreale condizione in cui le strutture private accreditate si son ritrovate in questi ultimi anni non ha eguali in tutto il Paese, giacché non è bastata la magistratura amministrativa, neppure quella contabile e nemmeno il garante per la concorrenza, a fermare l’ “impeto eversivo” dell’amministrazione regionale determinata a demolire la sanità privata accreditata che pure in questa regione sarebbe una specie a rischio di estinzione che aspetta ancora di essere messa a valore.
Ancora una volta Sanità Futura offre la propria esperienza e la propria storia per informare con il dialogo i nuovi protagonisti della Politica Regionale.
Questa volta però in questo nuovo corso regionale non vogliamo rinunciare alla speranza di poter agganciare un vagone di azioni concrete per tentare di recuperare i ritardi che ci separano dagli standard europei e nazionali.
Sanità Futura coinvolge 300 operatori della sanità che producono 400.000 prestazioni sanitarie annue muovendo quotidianamente su tutto il territorio regionale tecnologie, ricerca, informatica e risorse umane di altissimo livello.
Il suo obiettivo è divulgare un messaggio positivo e di speranza e ciò soprattutto per i principi di passione e lealtà che fondano il nostro gruppo associativo. Con questa consapevolezza chiediamo alla politica, che ha la funzione nobile di governare nell’interesse dei cittadini, una vera e sincera interlocuzione fondata sull’ascolto per poi, subito dopo passare, all’azione proprio per non ripetere l’esperienza, tutt’altro che esaltante, vissuta nella legislatura regionale da poco terminata.
Annunciamo così i lavori per il 20esimo compleanno della nostra associazione e di tutte le attività che stiamo organizzando per produrre un evento che risulti efficace nelle sue proposte, aperto al confronto leale e soprattutto produttivo di soluzioni a tutela di questa casa comune che è la sanità lucana.