Nuova donazione di calzari da parte della Cna Matera all’Asm. Nonostante sia trascorso più di un anno dallo scoppio della pandemia la sanità è afflitta sempre dagli stessi problemi come quello della mancanza di presidi di protezione in uso ai medici, agli infermieri e agli operatori socio-sanitari.
Avuta notizia della nuova carenza di DPI e nello specifico, in particolare modo, di calzari al ginocchio per l’UOC Anestesia e Rianimazione e l’USCO19 Matera – ASM Matera, ci siamo nuovamente adoperati e grazie alla generosità dell’impresa associata Cna Denì Service di Donato Cirella di Pomarico siamo riusciti a realizzare nel più breve tempo possibile 500 calzari quale anticipo su una fornitura complessiva di 1500.
I calzari sono stati consegnati nel pomeriggio all’ospedale Madonna della Grazie. All’incontro hanno partecipato il presidente e il vice presidente di Cna Matera, Leo Montemurro e Bruno Paolicelli, Francesco Romito, responsabile della Terapia Intensiva dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, Eustachio Cuscianna, referente Unità Speciale Covid-19 della sede operativa di Matera dell’Asm e Francesco Dimona, Direttore UOC Anestesia e Rianimazione e Donato Cirella, imprenditore pomaricano titolare della Denì Service, l’azienda che ha realizzato i calzari.
Eustachio Cuscianna ha dichiarato: “Ringrazio il Presidente Montemurro e l’azienda CNA associata di Donato Cirella per la donazione di DPI fondamentali a poter continuare nella direzione intrapresa che, se posso dirlo, pone davvero al centro il paziente che soffre ed i parenti che ne condividono le pene.
La CNA è sempre stata, sin dall’inizio della pandemia, al nostro fianco e noi in prima linea ad esclusiva tutela dei pazienti, garantendo una gestione dalla A alla Z, fino alla completa guarigione, esclusivamente a domicilio, grazie alla sinergia in team con i colleghi per consulenze specialistiche, i percorsi ADI dedicati, infermieri e OSS, andando oltre la mera presa in carico ma cercando di coccolare ogni singolo essere umano, custodendolo!
Nella terna tra malattia, malato e medico il protagonista è il malato e noi nelle Unità Speciali Covid-19 della Provincia di Matera cerchiamo di esplicare i principi ippocratici e cristiani, rifacendoci ai valori di etica, moralità e fraternità”.