“Codice rosso codice rosa. Strategie di contrasto e prevenzione della violenza di genere”. E’ il tema del corso Asm organizzato nella giornata di martedì 22 novembre nella sala Moscati dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, nell’ambito di un programma di iniziative organizzate dal Comitato Unico di Garanzia dell’Asm e con il contributo dell’Ordine degli Psicologi di Basilicata.
L’evento fa parte delle iniziative sulla “Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenza contro le donne” e favorisce la promozione del Progetto IPAZIA CCM2021.
Con il patrocinio dell’ Ordine dei Medici, degli Avvocati, AIGA, Consigliera Regionale di Parità, Commissione regionale di pari opportunità, Ordine Professioni infermieristiche, l’evento formativo è stato rivolto al personale sanitario, agli avvocati, ai rappresentati di enti e associazioni ,alle forze dell’ordine, che sul territorio a diverso titolo sono impegnati in prima linea sul fronte del contrasto alla violenza.
L’attività formativa ha previsto nella prima parte della giornata la presentazione del Progetto “IPAZIA CCM2021”, il “Codice Rosa: percorso diagnostico terapeutico assistenziale per le donne che subiscono violenza”, la sezione dedicata alla normativa e ai suoi sviluppi, le “Strategie comunicative e relazionali nella rappresentazione della violenza di genere”.
Nella seconda parte della giornata sono state illustrate le modalità di aiuto alle vittime da parte dell’operatore di polizia giudiziaria” e sono stata affrontate la problematica della “Vittimizzazione secondaria delle vittime” e le “Metodologie di intervento e impatto delle novità legislative nei casi di violenza di genere”.
E’ stato infine affidato alle referenti degli ambiti territoriali il tema della prevenzione e dei percorsi territoriali. Gli interventi degli esponenti delle istituzioni hanno permesso di approfondire specificità sul versante della protezione e del sostegno alle vittime di violenza, con particolare attenzione ai punti di forza e di criticità nella gestione dei casi, nonchè una opportunità per rilanciare con forza il percorso codice rosa, perchè la violenza è un reato, ma è altresì una ferita da curare.