Si è concluso in tarda mattinata nella sala convegni dell’hotel del Campo a Matera il convegno “Anaesthesia & Intensive Care 2023: to be or not to be (aggressive)”.
L’evento è stato organizzato dal Dr. Francesco Dimona, Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Matera, già Direttore U.O.C. Ortopedia e Traumatologia, Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera e dal Dr. Francesco Romito, Responsabile Terapia Intensiva.
Dimona ha dichiarato: “La gestione dell’attività clinico assistenziale sui pazienti in sala operatoria e in terapia diventa ogni giorno più complessa e prevede un’interazione multidisciplinare sempre più attenta e precisa. Un approccio olistico che tenga in considerazione corpo e anima consente di elevare lo standard della qualità delle cure. L’obiettivo del corso è fornire agli specialisti gli aggiornamenti necessari a comprendere e mettere in pratica le più moderne tecnologie sanitarie al fine di garantire la migliore assistenza possibile ai pazienti e alle famiglie in difficoltà”.
La terza sessione del convegno sul tema “Take care not just care” ha coinvolto Domenico Miella, Vito Del Monte e Mariano Antonio Feccia e si aperta con l’intervento di Francesco Massimo Romito sul tema “Appropriatezza questa sconosciuta”, Nicolò Antonino Patroniti ha affrontato il tema “Fine vita e umanizzazione delle cure”, Aldo Di Fazio si è occupato delle “Disposizioni anticipate
di trattamento”. A seguire spazio a Rocco Gentile con la lettura magistrale sul tema “La legislatura e l’etica: due facce della stessa medaglia?”. La due giorni del convegno si è conclusa con una tavola rotonda sulla bioetica che ha coinvolto Francesco Bortolan, Francesco Dimona e Rocco Paternò con gli interventi di Monsignor Pino Calazzo, Aldo Fazio, Carmen Lasorella, Marcello Ricciuti e Vito Troiano.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)