Riportiamo di seguito le rflessioni a margine del Progetto Antares: per un miglior rapporto uomo animale.
L’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Matera in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata, Sezione di Matera ha promosso il Progetto ANTARES rivolto agli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario “G. Briganti” di Matera. Il percorso formativo, svoltosi nell’Aula Magna dello stesso Istituto – scuola dove i discenti hanno già dimestichezza con le Produzioni Animali – ha fornito nozioni sulla normativa vigente e sulle caratteristiche fisiologiche ed etologiche del cane, in modo da indirizzare il proprietario verso il possesso responsabile.
Dai riscontri ottenuti dagli studenti, attraverso test valutativi, si può ben dire, come siano stati conseguiti gli obiettivi prefissati, ovvero favorire un corretto sviluppo della relazione tra il cane e il proprietario al fine di consentire l’integrazione dell’animale nel contesto sociale e informare tutti i proprietari di cani sulle buone pratiche di gestione e socializzazione, nell’ottica di One Health.
Diversi e qualificati gli interventi nelle tre giornate formative del 15, 22 e 29 gennaio 2022, riprese e condivise sul sito dell’Ordine www.ordineveterinari.it: sono intervenuti Felice Lisanti, l Presidente dell’Ordine, lFilomena Montemurro e sei Medici Veterinari: la Dott.ssa Roberta Catanzariti, responsabile dell’Istituto Zooprofilattico di Puglia e Basilicata, Sezione di Matera; iFrancesco Locantore, Dirigente Asl; Mariagrazia Piccinno, docente di Produzioni Animali presso l’Istituto Briganti e responsabile della formazione dell’Ordine di Matera e tre Liberi Professionisti, Antonio Agostinacchio, Annamaria Guerricchio e Francesco Piacenza.
Per la Dott.ssa Mariagrazia Piccinno, “Gli incontri sono stati proficui per il percorso didattico degli alunni che hanno avuto modo di affrontare, la genetica (che si identifica anche nella selezione artificiale), l’ambiente (ovvero gli stimoli e le esperienze che l’animale si trova a vivere), la possibilità di valutare un alterato rapporto con il proprietario, ma anche le tematiche riguardanti il maltrattamento, gli avvelenamenti e le zoonosi, problematiche che nel loro complesso sono riconducibili direttamente o indirettamente all’uomo”.
Un ciclo di incontri che, a parere dell’alunno di 3a Apt Artur Fabozzi: “Ci ha arricchito di informazioni che molte volte si danno per scontato sugli animali e che in realtà, spesso, non lo sono. Sono state indicate delle linee guida riguardo la cura, la prevenzione di malattie e le modalità di interazione con gli amici a quattro zampe. I diversi relatori, in maniera chiara e coinvolgente, hanno esposto gli errori che spesso commettiamo involontariamente e ci hanno, poi, spiegato i rimedi e i comportamenti corretti da attuare, entusiasmandoci alla materia”.
Un commento che indirizza l’Ordine a promuovere altre iniziative sul territorio, con l’obiettivo di “informare per formare” dando la possibilità ai ragazzi e – successivamente -, alla comunità di avere accesso ad un punto di vista diverso e più approfondito, nell’ottica di un giusto equilibrio tra uomo, animale e ambiente.