Si è svolto l’11 e 12 maggio a Roma l’annuale congresso nazionale di Urologia “SIU live”, giunto ormai alla sesta edizione con un crescente consenso e coinvolgimento della comunità scientifica. La formula vincente prevede la proiezione in diretta e in streaming, in contemporanea su più schermi, di un vasto spettro di procedure chirurgiche eseguite e commentate in diretta nei migliori centri urologici nazionali e internazionali. L’evento, organizzato dalla Società Italiana di Urologia, ha spaziato su oltre cinquanta diverse procedure chirurgiche, eseguite in altrettanti ospedali italiani oltre a cinque paesi europei, consentendo al pubblico di apprezzare “live” in un’unica sede il lavoro e le tecniche dei colleghi ognuno nel proprio centro clinico e di poter porre quesiti e fare commenti in tempo reale, con la possibilità di rivedere qualsiasi intervento successivamente accedendo alla mediateca. Anche quest’anno l’Unità Operativa di Urologia dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, diretta dal dott. Giuseppe Disabato, è stata coinvolta e protagonista proponendo una procedura endoscopica nell’ambito delle neoplasie vescicali. L’intervento è stato eseguito dal dottor Umberto Locunto e commentato in diretta dal dottor Pietro A. Mastrangelo, entrambi Dirigenti Medici presso l’ospedale di Matera, di fronte ad una vasta platea e con il coinvolgimento di un interessato panel di provokers e moderatori. Il tutto si è svolto con successo per il paziente e con la massima professionalità grazie al contributo impeccabile del personale della sala operatoria e dell’anestesista, dott.ssa Annamaria Cannone. Nonostante le difficoltà assistenzali causate dalla lunga pandemia l’equipe dell’Urologia materana non sembra trascurare l’evoluzione della chirurgia e gli appuntamenti di arricchimento e crescita collettiva della Sanità italiana.
