Consegnate nella mattinata presso il nosocomio lagonegrese, presenti il Direttore Generale Dott. Massimo Barresi e il Direttore Sanitario Dott. Rosario Sisto dell’AOR San Carlo, due nuove ambulanze di tipo B.
Dopo l’inaugurazione ad inizio Luglio, del Centro Mobile di Rianimazione di tipo C, la consegna odierna di ulteriori due ambulanze di tipo B completa e rinnova, dopo circa 17 anni, il parco macchine a supporto dell’importante Presidio Ospedaliero valorizzando ancor più la sua indispensabile presenza sul territorio a garanzia della tutela della salute della popolazione del Lagonegrese.
L’ Azienda Ospedaliera San Carlo, inoltre, nel sottolineare la costante attenzione ai propri Presidi Ospedalieri comunica che prossimamente, come già da tempo deliberato, nuove ambulanze saranno destinate all’Azienda Ospedaliera San Carlo e ai Presidi Ospedalieri di Villa D’Agri e Melfi.
Consegnate due ambulanze all’ospedale di Lagonegro, Consigliere regionale Piro: “Nuovo tassello del potenziamento di servizi”
“La consegna oggi, finalmente, all’Ospedale di Lagonegro di due nuove ambulanze. E’ un nuovo tassello del potenziamento di servizi soprattutto di pronta emergenza di cui l’ospedale di Lagonegro ha bisogno”.
E’ il commento del capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Francesco Piro sottolineando che le due ambulanze sono di “tipo B”, vale a dire finalizzate al pronto soccorso, per il servizio di emergenza e per il trasporto, il trattamento di base ed il monitoraggio dei pazienti gravi.
Ricordando la consegna un mese fa sempre all’Ospedale di Lagonegro di un nuovo ‘centro di rianimazione mobile’, Piro aggiunge che “la struttura ospedaliera deve essere messa nelle condizioni di affrontare con efficacia i problemi tutela della salute di tutta la comunità del Lagonegrese e dell’area sud, sia per l’emergenza Covid-19, non ancora superata, che per tutte le esigenze di prevenzione e cura a favore dei pazienti che ne hanno bisogno. Proprio per questo, tra le priorità, diventa essenziale separare i percorsi dell’emergenza/urgenza da quelli dell’utenza ospedaliera e, ancor più, da quelli ambulatoriali. Il DEA di Primo Livello – conclude il capogruppo di Fi – è dunque in grado di garantire oltre alle prestazioni fornite dal Pronto Soccorso anche le funzioni di osservazione e breve degenza, di rianimazione e, contemporaneamente, assicurando interventi diagnostico-terapeutici di medicina generale, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia, cardiologia con UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologia). Tutte prestazioni molto richieste da un’ampia utenza territoriale”.