Come da cronoprogramma, è stato consegnato in mattinata il cantiere per l’adeguamento della casa di comunità di Anzi. Presenti con il Direttore Generale della Asp Basilicata, l’Assessore alla Salute della Regione Basilicata, i sindaci di Anzi, Calvello, Brindisi di Montagna, Laurenzana, il vice Sindaco di Trivigno e il comandante della Stazione carabinieri di Anzi. I lavori cominceranno nei prossimi giorni e permetteranno alla struttura già esistente di trasformarsi in una Casa di Comunità al servizio di un territorio interno in cui insiste un’elevata percentuale di popolazione over60. Interessati anche i comuni di Abriola, Albano, Campomaggiore, Castelmezzano e Pietrapertosa.
Quella di Anzi sarà una casa di Comunità di tipo ‘spoke’ del costo complessivo di circa 792mila euro e avrà al suo interno un’equipe di medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri, psicologi, ostetriche, tecnici di laboratorio chiamati ad operare in sinergia con la rete delle farmacie territoriali. Sarà sede della continuità assistenziale e degli ambulatori di ginecologia e sarà integrata con la rete di telemedicina. Si aumenterà la capacità di offerta dei servizi sul territorio guardando in particolare alle cure primarie. L’intervento di ristrutturazione prevede, tra gli altri, la realizzazione del Cup e gli adeguamenti degli impianti elettrici con illuminazione a led ed un punto rete per ogni studio medico e per l’accettazione.
Nel consegnare i lavori alla ditta, il Direttore generale della asp Basilicata ha, con soddisfazione, ricordato che all’atto di presentazione della casa di comunità si era garantito l’avvio dei lavori con l’inizio della primavera. “Oggi l’impegno è stato mantenuto in questo sito, come negli altri che verranno consegnati a breve”. Un plauso il Direttore dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza lo ha fatto all’ufficio tecnico per il notevole lavoro svolto in questi mesi in un settore, quello dei lavori pubblici, che da sempre in Italia sconta difficoltà e ritardi”. Sul futuro della sanità nella valle della Camastra, il Direttore Generale ha sottolineato che con tale struttura verranno date certezze all’assistenza alla popolazione e cure ancora più attente ai bisogni dell’utenza”.
Salvatore Urga, vicesindaco di Laurenzana, ha dichiarato: “Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Laurenzana che è stata dal principio protagonista e autrice anche in prima persona di atti che hanno permesso la realizzazione della struttura in oggetto grazie all’ impegno e alle competenze sanitarie professionali espresse in questi anni dall’Amministrazione stessa.
La tragica esperienza Covid ha spostato sempre l’ attenzione dell’Amministrazione Comunale di Laurenzana sulla miglior possibile tutela e assistenza sanitaria. Non sono lontani gli screening ed i tracciamenti per il Covid-19, le copiose e puntuali campagne vaccinali, l’imminente possibilità di fruizione di pista per elisoccorso con possibilità di volo notturno, il progetto GAL di telemedicina istituendo e la attuazione e formazione continua in materia di cardioprotezione.
La Casa di Comunità e’ l’opportunità di medicina prossima al territorio che crediamo possa essere un ausilio essenziale alla popolazione della Val Camastra, considerate le commorbilita’ della popolazione, la carenza di medici e la difficoltà attuale a potersi sottoporre a valutazioni e cure sanitarie specialistiche.
E’ stata la prima occasione in cui i Comuni interessati hanno agito in sinergia per le comuni difficoltà e tessuto sociale portando a casa un risultato che crediamo essere di una importanza superiore a ciò che si possa immaginare ora.
Prima la salute dei nostri cittadini e’ stato uno dei nostri obiettivi che continueremo a perseguire sempre e a migliorare”.