Venerdì 28 e 29 ottobre 2022 presso il polo universitario di via Lanera a Matera si terrà il convegno “Mission e competenze dei Sociologi della salute: una risorsa strategica per la governance del SSN”. L’evento è organizzato congiuntamente dalla sezione di Sociologia della Salute e della Medicina dell’Associazione Italiana di Sociologia (AIS) e dalla Società Italiana di Sociologia della Salute (SISS), che proprio quest’anno compie 20 anni dalla sua istituzione.
Gli scopi dell’evento in presenza di ottobre sono molteplici: dall’evidenziare il ruolo e le funzioni della Sociologia nella storia del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale, al promuovere valutazioni su tale ruolo nei “Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale nel SSN” (DM 77/2022); dal focalizzare le competenze teorico-metodologiche e di spendibilità del sapere sociologico nei servizi sanitari e socio-sanitari, al condividere dati e riflessioni sulle MedicalHumanities nella formazione dei professionisti della salute. Una riflessione che trova il suo punto di partenza nella pandemia da Sar-Cov-2 e nel come essa abbia messo in luce diverse debolezze e alcuni punti di forza del nostro Servizio Sanitario Nazionale, in particolar modo nell’ambito dei servizi sanitari e socio-sanitari territoriali. La pandemia e le misure assunte hanno infatti avviato un processo di riforme dei modelli organizzativi, con conseguenze diverse sulle dimensioni economiche e finanziarie, con ripercussioni sui determinanti di salute, sulla domanda di offerta dei servizi sanitari, e sui processi di prevenzione. In questo processo, la sociologia e le figure professionali dei sociologi e delle sociologhe sembrano non trovare adeguato riconoscimento e valorizzazione specie negli interventi socio-sanitari e negli interventi territoriali in genere.
Relazioni, dibattiti e momenti strutturati (world cafè) renderanno il Convegno di Matera SISS-AIS 2022 un’occasione preziosa di condivisione di esperienze e di confronto tra valutazioni di impatto e di risultato e pratiche territoriali e, non ultimo, di riflessione per gli addetti ai lavori ma anche per le istituzioni locali e nazionali per ridefinire i confini disciplinari della Sociologia della salute e la necessaria (se non indispensabile) collocazione nel management sanitario e sociosanitario.
Rocco Di Santo, sociologo lucano e Presidente SISS, ha fortemente sostenuto la scelta Matera perché ben rappresenta le origini della sociologia della salute: un giovane Achille Ardigò agli inizi degli anni ’50 conduceva le prime ricerche sulle precarie condizioni della popolazione dei Sassi. Dunque, proprio questi luoghi hanno ispirato in modo significativo il fruttuoso percorso di questa disciplina che quotidianamente si concretizza con l’impegno di accademici e professionali. Volgere uno sguardo al passato, alle radici di questa disciplina, è fondamentale per focalizzare l’attenzione sulle sfide che la sociologia dovrà affrontare nel prossimo futuro.
Programma
venerdì 28 ottobre
Saluti e introduzione
09.00 – 11.00
IL RUOLO DEI SOCIOLOGI DELLA SALUTE NEL SSN
11.00 – 13.00
COMPETENZE TEORICO- METODOLOGICHE DEI SOCIOLOGI NEI SERVIZI SANITARI E SOCIOSANITARI
14.00 – 16.00
RUOLO E SVILUPPO DELLE MEDICAL HUMANITIES NELLA FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA SALUTE
16.00 – 18.00
SOCIOLOGIA E SOCIOLOGI DELLA SALUTE NELL’ASSISTENZA TERRITORIALE IN SANITA’
sabato 29 ottobre
10.00 – 12.30
LA SOCIOLOGIA DELLA SALUTE NELLA DIMENSIONE PUBBLICA
Per maggiori informazioni sul programma e le modalità di partecipazione è possibile consultare la pagina: www.sociologiadellasalute.it