“Anche in Basilicata è cominciata la somministrazione di anticorpi monoclonali per la terapia di pazienti con sintomi lievi o moderati di Covid-19 che presentino particolari fattori di rischio, come obesità, diabete con complicanze, dialisi o trapianto.
Intanto sono iniziate le vaccinazioni per i soggetti più fragili. Alle ore 12 di oggi abbiamo vaccinato il 64,1% (prima dose) degli over 80”.
Lo dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
Saranno i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta a segnalare i pazienti potenzialmente idonei alla terapia, mentre gli specialisti delle unità operative di Malattie infettive del ‘San Carlo’ di Potenza e del ‘Madonna delle Grazie’ di Matera verificheranno le condizioni per l’eleggibilità dei vari soggetti e provvederanno alla somministrazione degli anticorpi monoclonali bamlanivimab, bamlanivimab-etesevimab e casirivimab-imdevimab, in linea i pareri del Comitato tecnico scientifico e dell’Agenzia italiana del farmaco.
È quanto prevede il documento di indirizzo redatto dal Dipartimento Politiche della persona della Regione Basilicata (IN ALLEGATO), inviato nei giorni scorsi all’Aor San Carlo e alle aziende sanitarie di Matera e Potenza, in cui viene indicato il percorso per il trattamento con anticorpi monoclonali dei pazienti positivi al Covid-19 non ospedalizzati, con sintomi di grado lieve e moderato di recente insorgenza o che presentano specifici fattori di rischio.
Nello stesso documento si chiarisce che, dopo la somministrazione della terapia, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, in stretta collaborazione con le Unità speciali di continuità assistenziale, provvederanno a garantire la sorveglianza e a redigere la scheda di follow-up dei pazienti che sarà a disposizione anche degli specialisti delle Malattie infettive.