Sulla base dei dati epidemiologici riscontrati negli ultimi giorni, da domenica 13 dicembre la Basilicata rientrerà nella zona gialla. È quanto emerso nel corso di un confronto tra il presidente della giunta regionale, Vito Bardi, e il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Con l’ordinanza del ministro alla Salute Roberto Speranza le regioni Basilicata, Calabria, Lombardia, Piemonte passano ufficialmente da zona arancione a zona gialla.
L’Abruzzo, il cui presidente Marco Marsilio aveva deciso di anticipare il monitoraggio smettendo di applicare le regole del rosso e passando in arancione, è stato invece bocciato dal Tar de L’Aquila che ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dal governo. Per cui per un giorno – domani – l’Abruzzo tornerà rosso, ma da domenica verrà declassato ad arancione secondo l’ordinanza con la quale a breve il ministro della Salute Roberto Speranza farà scattare le nuove classificazioni.
Questo significa che viene meno il divieto di spostarsi in un’altra regione o da un comune all’altro. Il ritorno in zona gialla è una buona notizia anche per i bar e i ristoranti, che potranno restare aperti fino alle 18 mentre sarà sempre consentito l’asporto fino alle 22.
In realtà il presidente abruzzese Marco Marsilio aveva già deciso di anticipare di una settimana il monitoraggio smettendo di applicare le regole del rosso e passando in arancione, con inevitabili polemiche da parte del Governo.