Ancora in aumento i dati relativi alla diffusione del Covid-19 in Italia: oggi si registrano 19.644 nuovi casi (su 177.669 tamponi eseguiti) e 151 morti. Ieri i nuovi casi erano stati 19.143 con 182.032 tamponi, 91 le vittime. Aumentano anche i pazienti della terapia intensiva (+79). I contagi totali sono 504.509 dall’inizio della pandemia. I dati emergono dal bollettino diffuso dal ministero della Salute. Le vittime totali salgono a 37.210.
PIEMONTE
Sono 12 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatosi oggi. Il totale è ora 4.248 deceduti risultati positivi al virus, 695 Alessandria, 259 Asti, 220 Biella, 408 Cuneo, 398 Novara, 1863 Torino, 231 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte. I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 53.248 (+1548 rispetto a ieri) di cui 799 (52%) sono asintomatici. I 1548 casi sono 491 di screening, 419 contatti di caso, 638 con indagine in corso, 159 in Rsa e Strutture socio-assistenziali, 177 in ambito scolastico, 1212 tra la popolazione generale e 3 importati. La suddivisione complessiva su base provinciale evidenzia, 5543 Alessandria, 2759 Asti, 1705 Biella, 6321 Cuneo, 4668 Novara, 27.682 Torino, 2124 Vercelli, 1560 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 398 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 488 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 88 (+4 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1483 (+121 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 16.272. I tamponi diagnostici finora processati sono 931.476 (+11.847 rispetto a ieri),di cui 502.873 risultati negativi.
LIGURIA
Sono 1.035 i nuovi casi di Covid-19 rilevati in Liguria nelle ultime 24 ore a fronte di 6.114 tamponi. Sei i decessi, tre all’ospedale San Martino di Genova e tre all’ospedale di Sarzana. Nel dettaglio, a Imperia i nuovi casi registrati sono stati 66, 76 a Savona, 764 i pazienti individuati dal personale della Asl 3 di Genova e 21 quelli trovati dalla Asl 4. Ben 108, infine, i pazienti trovati positivi in provincia di La Spezia.
LOMBARDIA
TRENTINO
ALTO ADIGE
Oggi in provincia di Bolzano è stato registrato il nuovo picco di contagi: 277 in sole 24 ore. “Nei casi estremi dovremo intervenire in maniera radicale per isolare i focolai e interrompere la catena dei contagi”, ha detto il presidente Arno Kompatscher dopo un incontro virtuale coi Comuni. “La speranza è naturalmente quella di non dover applicare questo tipo di misure, ma dobbiamo essere consapevoli che si tratta di un’eventualità da non scartare”. La strada che Kompatscher prevede possa essere intrapresa è quella già in seguita nei Comuni di Sesto Pusteria e Monguelfo-Tesido, cioè l’obbligo della mascherina; bar e ristoranti che devono chiudere alle ore 18; e tutte le manifestazioni culturali, sportive e del tempo libero annullate. La nuova ordinanza provinciale prevede le misure che saranno valutate e applicate a seconda della gravità della situazione nei singoli Comuni.
VENETO
Sono 1.729 i casi di positività in più rispetto a ieri in Veneto. Il totale dei casi, da inizio dell’emergenza ad oggi, raggiunge così quota 42.869. In crescita anche i decessi, sette in più rispetto a ieri, 2.317 in totale.
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Oggi sono stati rilevati 412 nuovi contagi (6.521 tamponi eseguiti) e tre decessi in Friuli Venezia Giulia. Lo ha comunicato il vicepresidente con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 7.827, di cui: 2.607 a Trieste, 2.776 a Udine, 1.537 a Pordenone e 846 a Gorizia, alle quali si aggiungono 61 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 2.801. Scendono a 16 i pazienti in cura in terapia intensiva, mentre salgono a 100 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 372, con la seguente suddivisione territoriale: 200 a Trieste, 85 a Udine, 76 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti sono 4.654, i clinicamente guariti 25 e le persone in isolamento 2.660.
EMILIA ROMAGNA
Superano quota mille i nuovi contagi in Emilia-Romagna. Sono 1.180 i positivi in più rispetto a ieri, a fronte di un numero di tamponi che di nuovo è da record: 17.612. Purtroppo, inoltre, si registrano 10 nuovi decessi: 4 nella provincia di Modena (tre donne di 95, 92 e 87 anni e un uomo di 82), 2 in quella di Ferrara (una donna di 87 anni e un uomo di 86), 2 in quella di Reggio Emilia (una donna di 90 anni e un uomo di 78), 1 in quella di Parma (un uomo di 80 anni) e 1 in quella di Bologna (un uomo di 84 anni). Complessivamente, secondo i dati dell’ultimo bollettino relativo all’emergenza sanitaria, dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 45.542 casi di positività. Dei nuovi positivi, sono 619 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue, poi, l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente 238 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 250 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,8 anni. Sui 619 asintomatici, 214 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 24 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 per screening sierologico, 9 con i test pre-ricovero. Per 367 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La provincia con più contagi è quella di Bologna (348), a seguire Piacenza (173), Reggio Emilia (160), Modena (123), Rimini (100), Ferrara (60), Ravenna (54), Parma (52), il territorio di Forlì (45), quello di Imola (34) e l’area di Cesena (31).
TOSCANA
La Toscana segna un altro record superando anche quota 1.500 contagi in un giorno. Nelle ultime 24 ore sono stati 1.526 i nuovi casi. Ci sono stati anche 11 decessi: si tratta di 8 uomini e 3 donne. I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 987.024, 13.369 in più rispetto a ieri. Sono 8.886 le persone testate, di cui il 17,2 per cento è risultato positivo. Da inizio pandemia si registrano 29.427 casi e 1.248 decessi. Gli attualmente positivi sono 15.688, +9,1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 727 (71 in più rispetto a ieri), di cui 87 in terapia intensiva (5 in più). Complessivamente poi 14.961 persone sono in isolamento a casa. I guariti crescono dell’1,6 per cento e raggiungono quota 12.491 (42,4% dei casi totali). La Toscana si trova al nono posto in Italia per numerosità di contagi, con circa 789 casi per 100mila abitanti (media italiana circa 803 x100.000, dato di ieri). Su 24 anziani ospiti della rsa Pierotti di Coreglia Antelminelli (Lucca), 23 sono risultati positivi al Covid-19. Positivi anche sei operatori, di cui tre a bassa carica. La situazione, spiega una nota, è emersa oggi e il sindaco di Coreglia Marco Remaschi ha già chiesto all’Asl di trasformare subito l’rsa in struttura Covid, così da mettere in sicurezza le persone, curarle con tempestività e contenere il più possibile la diffusione del contagio.
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UMBRIA
Ancora numeri record in Umbria per i nuovi casi registrati in un giorno: 525 contro i 447 di ieri, 6.832 totali. Accertati con 3.913 tamponi, 273.906 dall’inizio della pandemia. Emerge dal sito della Regione. In salita da 204 a 228 i ricoverati in ospedale, 25 dei quali in terapia intensiva (quattro più di ieri). Registrati altri due morti, 102, e 132 guariti, 2.704, con gli attualmente positivi passati da 3.635 a 4.026.
MARCHE
LAZIO
Su circa 23 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 1.687 casi positivi, 9 i decessi e 94 i guariti. Il rapporto tra i tamponi e i positivi è 7%. A calcolarlo è la regione Lazio, al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il covid-19 con i direttori generali delle asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù. “Roma e il Lazio stanno tenendo anche se in un contesto di allerta massima e forte pressione sulla rete ospedaliera, che si sta rapidamente riorganizzando in funzione dell’ultimo decreto. Il bando straordinario di reclutamento personale medico in quiescenza necessario perchè in tutta Italia sono carenti alcune specializzazioni a partire da quella di anestesia e rianimazione”, ha detto l’assessore alla sanità della regione Lazio, Alessio d’Amato. Si registrano due decessi di 70 e 93 anni con patologie. Nella Asl roma 3 sono 151 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi con link familiare o contatto di un caso già noto e casi individuati su segnalazione del medico di medicina generale”.
ABRUZZO
Sono 375 i nuovi casi in Abruzzo su 3862 tamponi eseguiti. I positivi di oggi hanno età compresa tra 5 mesi e 100 anni. In particolare, 156 sono domiciliati in provincia dell’Aquila, 116 in provincia di Teramo, 43 in quella di Pescara, 35 in provincia di Chieti, 1 fuori regione, 24 su cui sono in corso accertamenti sulla residenza. Gli attualmente positivi sono 3742: 246 sono ricoverati (di cui 18 in terapia intensiva), 3496 in isolamento domiciliare. Il totale delle persone dimesse/guarite è di 3455. Dei 375 positivi di oggi, 138 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti.
MOLISE
CAMPANIA
Sono 1.718 i nuovi casi di coronavirus emersi oggi in Campania dall’analisi di 12.530 tamponi. Dei 1.718
nuovi casi, 1.660 sono asintomatici e 58 sono sintomatici. Il totale dei positivi in Campania dall’inizio dell’emergenza sale a 36.023, mentre i tamponi complessivamente analizzati sono 843.297. Sono 8 i nuovi decessi inseriti nel bollettino odierno, ma l’Unità di crisi della Regione Campania specifica che si tratta di decessi avvenuti tra il 21 e il 23 ottobre e registrati ieri. Il totale dei deceduti in Campana dall’inizio dell’emergenza sale a 571. Sono 42 i guariti di oggi: il totale dei guariti è 9.149.
PUGLIA
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 24 ottobre 2020 in Puglia, sono stati registrati 5339 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 631 casi positivi: 284 in provincia di Bari, 32 in provincia di Brindisi, 101 in provincia BAT, 123 in provincia di Foggia, 36 in provincia di Lecce, 60 in provincia di Taranto, 6 attribuito a residenti fuori regione (11 casi di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti). Sono stati registrati 10 decessi: 6 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 Foggia, 1 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 518574 test, 5977 sono i pazienti guariti e 7398 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 14031, così suddivisi: 5879 nella Provincia di Bari; 1372 nella Provincia di Bat; 1017 nella Provincia di Brindisi; 3342 nella Provincia di Foggia; 1048 nella Provincia di Lecce; 1272 nella Provincia di Taranto; 101 attribuiti a residenti fuori regione.
BASILICATA
Sessantanove dei 1.214 temponi analizzati in Basilicata nelle ultime 24 ore sono risultati positivi, mentre altre due persone anziane sono morte a causa del coronavirus. Lo ha reso noto la task force regionale, spiegando che “i lucani attualmente positivi sono 838” e che le vittime sono salite a 44. Tra ieri e oggi, tuttavia, sono guarite nove persone (in totale sono ora 551). Nei due ospedali di Potenza e di Matera sono ricoverate 58 persone infettate dal virus e cinque di loro sono in terapia intensiva (una a Potenza e quattro a Matera). Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, in Basilicata sono stati analizzati 95.241 tamponi, 93.446 dei quali sono risultati negativi.
CALABRIA
Scatteranno da questa notte, a partire dalle ore 24, le nuove norme restrittive sugli spostamenti in tutto il territorio regionale calabrese.La disposizione è inserita nell’ordinanza n. 79, firmata ieri dal presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, e sottoscritta dal delegato del soggetto attuatore, Antonio Belcastro. Nel provvedimento, al punto 7, si specifica che “non sono consentiti spostamenti su tutto il territorio regionale, dalle ore 24 alle ore 5 del giorno successivo”. L’ordinanza resterà in vigore fino al prossimo 13 novembre.
SICILIA
SARDEGNA
Sono 7.564 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’unità di crisi regionale si registrano 329 nuovi casi, 221 rilevati attraverso attività di screening e 108 da sospetto diagnostico. Si registrano tre decessi, due donne, di 93 e 82 anni, e un uomo, di 88, tutti residenti nell’area della città metropolitana di Cagliari. Le vittime sono in tutto 184. In totale sono stati eseguiti 246.095 tamponi con un incremento di 3.721 test. Sono invece 287 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+12 rispetto al dato di ieri), mentre resta invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva: 36. Le persone in isolamento domiciliare sono 4.263. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.759 (+27) pazienti guariti, più altri 35 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 7.564 casi positivi complessivamente accertati, 1.359 (+50) dono stati rilevati nella città metropolitana di Cagliari, 1.190 (+74) nel sud Sardegna, 633 (+28) a Oristano, 1.097 (+56) a Nuoro, 3.285 (+121) a Sassari.