“In merito alle notizie relative ai contagi da Coronavirus riscontrati in Lombardia, l’Ugl Matera chiede agli enti istituzionali regionali che ogni strumento utile a circoscrivere la diffusione del virus possa essere applicato a tutela dell’intera popolazione, e che tutti gli ospedali materani siano messi nelle condizioni di questo periodo per prepararsi a fronteggiare il COVID-19. Il ministero della Salute guidato del lucano On. Roberto Speranza e la Regione Basilicata intervengano con massima rapidità’ per garantire anche a tutti gli operatori sanitari le migliori condizioni di sicurezza”.
Lo sostiene il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “l’auspicio è che venga messa in atto immediatamente qualsiasi forma di sostegno e tutela. In questo istante l’Ugl chiede a tutti che l’emergenza Coronavirus non sia oggetto di strumentalizzazione politica o razziale. Lavoriamo uniti tenendo presente quanto dichiarato dall’epidemiologo Pierluigi Lopalco, professore ordinario di Igiene dell’Università di Pisa, il quale dice che ‘la situazione è da tenere strettamente sotto controllo e al momento qualunque misura di restrizione che possa limitare la circolazione del virus è ottima’. L’Ugl Matera non vuole assolutamente creare allarmismi, ma chiede all’assessore regionale alla sanità, dott. Rocco Leone di poter tutelare migliaia di lavoratori e lavoratrici che sono a contatto diretto con turisti che arrivano da tutte le parti del mondo compreso la Cina per visitare le nostre bellezze materane, dai Sassi alla costa Jonica metapontina. Consapevoli che in Basilicata è stata costituita una task force per gestire eventuali criticità, prendiamo atto dell’esito negativo al test per contagio da nuovo Coronavirus per due cittadini lucani provenienti da Codogno (Lodi), reso noto dalla stessa task force regionale che ha il compito di monitorare e gestire eventuali casi di contagi e invitiamo i cittadini lucani a non tener conto di ‘psicopatici’ che mettono e diffondono su canali social notizie false come quella che i paesi di Policoro, Pisticci e Bernalda sono in isolamento e si invitano i cittadini a non uscire da casa, non andare al pronto soccorso, di rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali. L’Ugl parla di concretezza: considerato ormai da giorni di essere tempestati di telefonate da parte di lavoratori ospedalieri che temono di essere oggetto di contagio – conclude Giordano – auspichiamo che l’assessorato alla sanità della Basilicata possa diramare una circolare nel quale si da l’indicazione dell’uso della mascherina, in modo da mettere a riparo i lavoratori più sottoposti a rischio contagio, rigettando l’Ugl sin’ora ogni forma di protagonismo che in questi casi può solo contribuire a generare allarmismi”.