Il laboratorio dell’ospedale San Carlo di Potenza in serata ha analizzato altri 3 tamponi, risultati tutti negativi.
Inoltre, a fronte di alcune voci circolate nelle ultime ore, la task force regionale fa sapere che non vi è alcuna correlazione tra il decesso di un paziente ricoverato in rianimazione al San Carlo e l’emergenza Covid-19. Alla persona deceduta è stato effettuato un tampone ed è risultato negativo.
Il dipartimento Politiche della persona della Regione Basilicata ha richiesto il farmaco Tocilizumab, messo a disposizione gratuitamente da Roche, che sta dando risultati incoraggianti nella cura della polmonite causata da Covid-19.
Sono 9 i tamponi analizzati oggi pomeriggio nel laboratorio dell’ospedale San Carlo di Potenza, di questi 7 sono risultati negativi e 2 positivi al Covid-19. I casi registrati riguardano due cittadini di Potenza che si trovano in quarantena nella propria abitazione. A questi bisogna aggiungere il caso di Irsina, che è stato però rilevato a Catanzaro.
I contagi da nuovo coronavirus in Basilicata salgono pertanto a 11: tre a Matera, quattro a Potenza, due a Genzano di Lucania, uno a Trecchina e uno a Irsina.
Intanto sono stazionarie le condizioni di salute dei pazienti risultati positivi nei giorni scorsi al nuovo coronavirus.
L’assessore alla Salute Rocco Leone fa sapere che il dipartimento regionale Politiche della persona questa mattina ha fatto richiesta del medicinale Tocilizumab, messo a disposizione gratuitamente da Roche e studiato per il trattamento dell’artrite reumatoide e dell’artrite idiopatica giovanile sistemica, che sta dando risultati incoraggianti nella cura della polmonite causata da Covid-19. La struttura regionale che si farà carico di ricevere il farmaco è quella interaziendale di malattie infettive del San Carlo che in caso di bisogno lo smisterà negli altri presidi sanitari lucani.