La task force regionale comunica che ieri, 26 novembre, sono stati processati 1.714 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 243 (e fra questi 214 residenti in Basilicata) sono risultati positivi.
Le positività riscontrate riguardano: 22 persone residenti in Puglia e lì in isolamento, 1 Ornavasso (VB), 1 Ferrara domiciliato Eboli,
1 Ispani (SA), 1 Albania domiciliato Palazzo, 1 Milano domiciliato Ripacandida, 1 Napoli domiciliato Potenza, 1 Oliveto Citra domiciliato Potenza, 3 di Avigliano, 2 di Baragiano, 4 di Barile, 2 di Bernalda, 14 di Calvello di cui 1 in isolamento a Lavello, 1 di Campomaggiore, 1 di Castelsaraceno in isolamento a Lauria, 8 di Ferrandina, 3 di Filiano, 3 di Genzano di cui 1 in isolamento a Latronico, 1 di Grumento, 2 di Irsina, 14 di Lagonegro, 2 di Latronico, 8 di Lauria, 15 di Lavello, 16 di Matera di cui 1 in isolamento a Bernalda, 7 di Melfi, 1 di Moliterno, 1 di Montalbano Jonico, 4 di Montemurro, 5 di Montescaglioso, 1 di Nova Siri, 6 di Palazzo San Gervasio, 5 di Paterno di cui 1 in isolamento a Montemurro, 1 di Picerno, 3 di Pietragalla di cui 1 in isolamento a Potenza, 1 di Pignola, 2 di Pisticci, 3 di Policoro, 3 di Pomarico, 38 di Potenza, 1 di Rionero in Vulture, 9 di Ripacandida, 1 di San Severino Lucano in isolamento a Latronico, 1 di Sant’Angelo le Fratte, 7 di Sant’Arcangelo, 2 di Scanzano Jonico, 1 di Stigliano, 1 di Tricarico, 3 di Trivigno, 3 di Vaglio di cui 1 in isolamento a Potenza, 4 di Venosa di cui 1 in isolamento a Bernalda, 1 di Viggiano.
A seguito del riallineamento dei dati della piattaforma, sono state accertate 297 guarigioni relative all’ultimo periodo (1 di Acerenza, 2 di Anzi, 2 di Avigliano, 2 di Barile, 2 di Bella, 1 di Bernalda, 2 di Calvello, 2 di Castelluccio Inferiore, 1 di Castelmezzano, 1 di Castronuovo Sant’Andrea, 1 di Colobraro, 5 di Ferrandina, 3 di Gallicchio, 2 di Garaguso, 1 di Gorgoglione, 4 di Grassano, 1 di Grottole, 1 di Grumento, 27 di Irsina, 2 di Lagonegro, 1 di Latronico, 9 di Lauria, 3 di Lavello, 3 di Marsiconuovo, 6 di Marsicovetere, 29 di Matera, 5 di Melfi, 6 di Moliterno, 1 di Montalbano Jonico, 2 di Montemurro, 1 di Montescaglioso, 2 di Nova Siri, 4 di Palazzo San Gervasio, 1 di Paterno, 1 di Picerno, 1 di Pignola, 3 di Pisticci, 10 di Policoro, 1 di Pomarico, 62 di Potenza, 1 di Rapolla, 1 di Rionero, 1 di Rivello, 1 di Rotonda, 6 di Rotondella, 2 di Ruoti, 2 di Salandra, 2 di San Chirico Nuovo, 1 di San Chirico Raparo, 15 di San Giorgio Lucano, 3 di San Severino Lucano, 1 di Sant’Angelo le Fratte, 3 di Sant’Arcangelo, 1 di Satriano, 1 di Scanzano, 8 di Senise, 1 di Spinoso, 3 di Tito, 6 di Tramutola, 16 di Tricarico, 1 di Trecchina, 1 di Trivigno, 1 di Tursi, 2 di Venosa, 2 di Viggiano) a cui si aggiungono le 44 guarigioni registrate ieri, di cui 43 residenti in Basilicata (3 di Avigliano, 1 di Baragiano, 1 di Bitetto in isolamento a Rionero, 3 di Chiaromonte, 1 di Episcopia, 1 di Forenza, 7 di Lauria, 1 di Marsiconuovo, 1 di Maschito, 2 di Matera, 1 di Melfi, 6 di Paterno, 1 di Rapolla, 7 di Rionero, 3 di Ruoti, 2 di Sant’Arcangelo, 1 di Senise, 1 di Terranova del Pollino, 1 di Venosa in isolamento a Rionero in Vulture). Il totale dei guariti residenti contabilizzati oggi è dunque di 340 (297 derivanti dal riallineamento più 43 relativi alla giornata in esame).
Ieri, inoltre, sono decedute 3 persone (1 di Paterno e 2 di Matera).
A partire dal 6 agosto, dal giorno in cui sono ripartiti i contagi a Matera, le persone risultate positive al Coronavirus sono 968.
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 5.783 (5.912 all’ultimo aggiornamento, a cui si aggiungono 214 positività di residenti e si sottraggono 287 guarigioni di residenti derivanti dal riallineamento dei dati della piattaforma, 43 guarigioni di residenti e 3 decessi di residenti) e di questi 5.607 si trovano in isolamento domiciliare.
Ai positivi vanno aggiunti nel complesso: 136 deceduti residenti (1 di Accettura; 1 di Aliano; 3 di Avigliano; 1 di Bella; 3 di Bernalda; 1 di Brienza; 1 di Calciano; 1 di Castelsaraceno; 1 di Craco; 1 di Calvello; 1 di Episcopia; 2 di Ferrandina; 2 di Grumento; 1 di Garaguso; 1 di Grottole; 2 di Irsina; 1 di Latronico; 1 di Lauria; 6 di Lavello; 2 di Lagonegro; 13 di Matera; 3 di Marsiconuovo; 6 di Melfi; 2 di Montemurro; 2 di Montescaglioso; 1 di Maschito; 4 di Moliterno; 4 di Montalbano Jonico; 1 di Nova Siri; 1 di Picerno; 1 di Pietrapertosa; 1 di Policoro; 5 di Paterno; 21 di Potenza; 3 di Pisticci; 1 di Rionero in Vulture; 1 di Ripacandida; 1 di Rotonda; 2 di Rapolla; 2 di Roccanova; 1 di S. Angelo le Fratte; 1 di Salandra; 1 di San Chirico Raparo; 1 di San Costantino Albanese; 1 di San Mauro Forte; 1 di Sarconi; 1 di Satriano; 1 di Stigliano; 2 di Spinoso; 3 di San Fele; 1 di Tolve; 2 di Tramutola; 2 di Tursi; 1 di Tricarico; 1 di Viggiano; 4 di Venosa; 4 di Villa d’Agri / Marsicovetere); 3 deceduti non residenti (1 residente in Calabria, 1 in Puglia, 1 in Veneto); 1.469 guariti ed altre 136 persone, fra stranieri e residenti in altre regioni italiane che si trovano in isolamento in Basilicata e cittadini lucani positivi in isolamento in altre regioni (il dettaglio nel bollettino epidemiologico).
Sono 176 le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane: a Potenza 40 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 12 in Terapia intensiva, 32 in Pneumologia e 18 in Medicina d’urgenza dell’ospedale San Carlo; a Matera 52 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 11 in Terapia intensiva e 11 in Pneumologia dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 148.000 tamponi, di cui 139.303 risultati negativi.
ringraziamo per questo ormai stillicidio quotidiano di contagiati e morti i nostri amici cinesi, vero ‘capolavoro’ del genere umano che hanno messo a soqquadro un pianeta intero.
Diverse attività commerciali e imprenditoriali nel Lazio si sono affidate a pool di avvocati superesperti per chiedere i danni al governo cinese, spero e mi auguro che lo facciano tutte le attività commerciali e imprenditoriali di tutta Italia.
A noi hanno tolto la libertà di vivere con questa epidemia e un numero infinito di attività piangono miseria, milioni di persone non possono piu’ portare il pane a casa, 50000 e passa morti solo nel nostro paese in meno di un anno, davvero pura follia; bisognerebbe togliere anche a loro la voglia di campare e di svenarli economicamente fino a ridurli com’erano cent’anni fa; nessuna pietà contro questa sottospecie di esseri umani.