Si registra un lieve calo i numeri relativi alla pandemia in Italia. I nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 29.907 (ieri erano stati 31.758). In diminuzione anche il numero delle vittime: sono 208, contro le 297 del giorno precedente. I pazienti in terapia intensiva sono aumentati di 96 unità, secondo i dati del ministero della Salute, portando il totale delle persone in rianimazione a 1.939. I nuovi ricoverati in reparti ordinari sono 936, per un numero complessivo di 18.902. Entrambi i dati sono sostanzialmente stabili rispetto a ieri. Record per il rapporto positivi-tamponi che oggi arriva al 16,30%, superando il record di ieri (14,7%).
VALLE D’AOSTA
Sei decessi e 107 nuovi contagi in Valle D’Aosta. I casi positivi attuali sono oggi 1920 di cui 161 ricoverati in ospedale, 12 in terapia intensiva, 5 più di ieri, e 1747 in isolamento domiciliare. I casi positivi totali sono 3375, i tamponi effettuati 41.665. Lo rende noto Il bollettino di aggiornamento sanitario diffuso dalla Regione.
PIEMONTE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti dal coronavirus sono complessivamente 33.852 così suddivisi su base provinciale: Alessandria 3893, Asti 1841, Biella 1100, Cuneo 3541, Novara 3100, Torino 17.429, Vercelli 1568, Verbano-Cusio-Ossola 1152, extraregione 228. Sono 11 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi, di cui 2 verificatisi oggi. Il totale è ora 4394 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 715 Alessandria, 267 Asti, 227 Biella, 425 Cuneo, 422 Novara, 1926 Torino, 234 Vercelli, 135 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 43 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte. I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 72.660 (+2.024 rispetto a ieri), di cui 839 (41%) sono asintomatici. I ricoverati in terapia intensiva sono 179 (+5 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.844 (+161 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 31.391. I tamponi diagnostici finora processati sono 1.039.308 (+10.249 rispetto a ieri), di cui 571.169 risultati negativi. Dall’Ordine dei medici di Torino, nelle ore in cui a Roma si sta decidendo il futuro prossimo delle Regioni, arriva la richiesta di un lockdown della regione.
LIGURIA
Sono 1.143 i pazienti ricoverati in ospedale in Liguria. È quanto emerge dall’ultimo bollettino diffuso dalla Regione. Sono 50 in più rispetto a ieri. Dei ricoverati, 63 sono in terapia intensiva. Aumenta il numero dei casi di positività nella regione: sono 736. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4044 tamponi, 447720 da inizio emergenza. Si registrano anche 7 nuovi decessi: si tratta di 3 donne e 4 uomini, tra i 60 e i 97 anni. Ad oggi sono 1781 i morti da inizio emergenza.
LOMBARDIA
In Lombardia oggi sono stati registrati 8.607 casi e 54 morti. Il numero totale dei deceduti lombardi sale così a 17.589. I tamponi effettuati sono stati 39.658 (totale 2.984.274). Ieri, a fronte di 46.781 tamponi, c’erano stati 8.919 nuovi casi e 73 morti.
TRENTINO
Sono 210 i casi positivi, su 2,759 tamponi, in Trentino. Tre i decessi, 161 i ricoveri. Sono 104 per la precisione i soggetti classificati pauci-sintomatici e seguiti a domicilio, 21 invece i pazienti ricoverati in media intensità ai quali si aggiungono 2 ricoverati in alta intensità.
Nel complesso pertanto i pazienti in ospedale sono 161, e se al momento i soggetti in rianimazione rimangono i 9.
ALTO ADIGE
In Alto Adige nelle ultime 24 ore sono stati 534 i nuovi casi su 2.831 tamponi esaminati nei laboratori dell’azienda sanitaria. In provincia di Bolzano le persone testate positive al coronavirus sono complessivamente 8.916 su 121.821 soggetti testati. Forte è la pressione sugli ospedali con 290 pazienti covid ricoverati. Sono 203 i pazienti che si trovano nei normali reparti ospedalieri, 70 quelli nelle strutture private convenzionate e 17 (uno in meno rispetto a ieri) quelli che necessitano delle cure della terapia intensiva. I decessi sono saliti a 315, tre in più rispetto a ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 8.001. Forte incremento di casi tra i collaboratori dell’azienda sanitaria: gli attuali positivi sono 137.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 403 nuovi contagi (3.740 tamponi eseguiti) e un decesso. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 11.244, di cui: 3.773 a Trieste, 4.138 a Udine, 2.040 a Pordenone e 1.173 a Gorizia, alle quali si aggiungono 120 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 5.440. Salgono a 38 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 180 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 398, con la seguente suddivisione territoriale: 208 a Trieste, 92 a Udine, 87 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti sono 5.406, i clinicamente guariti 64 e le persone in isolamento 5.158.
VENETO
Oggi si registrano 2.300 contagi più di ieri, per un totale di 59.253 infetti dall’inizio dell’emergenza. Lo riferisce il bollettino della Regione. Pesante anche il bilancio dei morti, con altre 17 vittime, che portano il dato complessivo a 2.418. La nuova ondata del virus si ripercuote nei numeri in costante crescita degli ospedali, in particolare delle terapie intensive, dove ora si trovano 132 malati (+5). I ricoverati con Covid nei reparti non critici sono 832. I soggetti attualmente positivi sono 31.414 (+2.235).
EMILIA – ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 57.597 casi di positività, 1.758 in più rispetto a ieri su un totale di 12.039 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,4 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 526 nuovi casi, poi Modena (321), Reggio Emilia (282), Parma (136), Piacenza (116), Ferrara (86), Ravenna (85) e Rimini (68). Seguono Forlì (49), Cesena (46) e Imola (43). Anche il governatore Stefano Bonaccini è risultato positivo al Covid: asintomatico, si trova in isolamento a casa.
TOSCANA
In Toscana sono 46.642 i casi di positività al Coronavirus, 2.379 in più rispetto a ieri. I guariti crescono dell’1,5% e raggiungono quota 15.305 (32,8% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.106.715, 15.841 in più rispetto a ieri. Sono 9.309 i soggetti testati, di cui il 25,6% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 29.974, +7,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.279 (70 in più rispetto a ieri), di cui 173 in terapia intensiva (10 in più) mentre oggi si registrano 18 nuovi decessi: 9 uomini e 9 donne con un’età media di 85,4 anni: 5 a Firenze, 3 a Prato, 2 a Massa Carrara, 2 a Livorno, 6 a Arezzo. Questi i dati, accertati alle 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale, relativi all’andamento dell’epidemia in regione. L’età mediana dei 2.379 casi di oggi è di 45 anni circa (il 17% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 8% ha 80 anni o più).
UMBRIA
Sono numeri tutti in crescita nei principali indicatori quelli giornalieri relativi all’epidemia di Covid in Umbria che emergono dal bollettino della Regione. Nelle ultime 24 ore è stato infatti registrato un nuovo record di positivi, 768, 10.947 totali, con 3.489 tamponi analizzati, 302.117. I nuovi decessi sono stati nove, 135 totali, con 103 guariti, 3.597, con gli attualmente positivi passati 6.559 a 7.215.
In crescita anche i ricoverati: da 320 a 341 e da 43 a 46 in terapia intensiva.
LAZIO
“Su circa 23 mila tamponi oggi nel Lazio (-1.825) si registrano 2.351 casi positivi (+62), 19 i decessi (-3) e 108 i guariti. Sale il rapporto tra positivi e i tamponi (10%) il dato tiene conto del calo dei tamponi nel fine settimana. Roma torna sotto i mille casi, crescono le province. Prosegue l’attività di riconversione della rete ospedaliera, va assolutamente potenziata l’assistenza domiciliare da parte dei medici di medicina generale (Mmg). A questo scopo creata nuova funzione assistenziale Covid-Adi (assistenza domiciliare integrata Covid) ed è partita la manifestazione di interesse rivolta ai Mmmg. La strada deve essere necessariamente quella dell’assistenza domiciliare consentendo a Mmg di fare anche i tamponi rapidi a domicilio”. Lo dichiara in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
MARCHE
Nelle Marche sono stati individuati nelle ultime 24 ore 683 casi di ‘Covid-19’, il 35,5% rispetto ai 1.934 tamponi processati: in valore assoluto è il secondo picco di positivi registrati e dell’incidenza maggiore tra casi e test dall’inizio della crisi pandemica. Il totale dei casi individuati dall’inizio della crisi è salito così a 14.804. Questi casi comprendono 86 soggetti sintomatici, 167 contatti in ambiente domestico, 187 contatti stretti con positivi, 14 contatti in ambiente di lavoro, 41 in ambienti di /divertimento, 8 in setting assistenziale, 16 contatti in ambiente scolastico, 8 dallo screening nel percorso sanitario e 2 rientri da altre regioni; per altri 154 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sempre ieri, sono stati effettuati anche 1.090 test nel percorso guariti. Lo si apprende dal primo aggiornamento del Servizio Sanità della Regione.
ABRUZZO
Sono 489 i nuovi casi accertati nelle ultime ore in Abruzzo. È il dato più alto di sempre. Sono emersi dall’analisi di 3.276 tamponi: è risultato positivo il 14,93% dei campioni analizzati, percentuale record a livello regionale. Si registrano anche quattro decessi: il bilancio delle vittime sale a 554. I nuovi pazienti hanno età compresa tra i dieci mesi e i cento anni. Dei nuovi casi, 224 sono residenti o domiciliari in provincia dell’Aquila, 102 in quella di Pescara, 75 nel Teramano e 64 nel Chietino, mentre per 21 sono in corso accertamenti sulla provenienza.
CAMPANIA
Nelle ultime 24 ore la Campania registra 3.860 casi di positività, su 21.785 tamponi effettuati. Sono i dati resi noti dall’Unità di crisi. Di questi 3.686 sono sintomatici e 174 sintomatici. Il numero di positivi totali, dunque, viene aggiornato a 59.600, su 980.619 tamponi. Le persone decedute tra il 28 e il 31 ottobre, poi, sono 3 (676 in totale). I guariti, invece, sono 409 (11.746 il dato generale).
MOLISE
BASILICATA
Salgono ancora i contagi in Basilicata. Ieri, dai 1.511 tanponi processati, sono emersi altri 167 nuovi casi di Covid-19, anche se una ventina si riferiscono a cittadini residenti fuori regione. Una sola persona risulta guarita ieri. Salgono, invece, a 97 i lucani ricoverati negli ospedali, di cui 11 nei reparti di terapia intensiva di Potenza e Matera.
PUGLIA
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 1 novembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 6.533 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 680 casi positivi: 150 in provincia di Bari, 39 in provincia di Brindisi, 127 nella provincia Bat, 227 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce, 57 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione. Sono stati registrati 8 decessi: 3 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 2 in provincia di Taranto.
CALABRIA
“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 274.781 soggetti per un totale di 277.844 tamponi eseguiti. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 5.310 (+245 rispetto a ieri), quelle negative 269.471”. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 117 (+1 rispetto a ieri). “Territorialmente – prosegue il bollettino regionale – dall’inizio dell’epidemia i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza casi attivi 1027 (56 in reparto; 7 in terapia intensiva, 964 in isolamento domiciliare); casi chiusi 644 (600 guariti, 44 deceduti)”.
SICILIA
La Sicilia supera per la prima volta il tetto dei mille contagi al giorno. I dati diffusi dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità hanno registrato 1.095 nuovi positivi in 24 ore nell’isola grazie a 8.547 tamponi. Il report segala anche 16 morti e 197 guarigioni.
Al momento in sicilia si contano 15.324 contagiati. Sale la pressione sugli ospedali dell’isola: ieri i ricoveri ordinari erano 962, oggi 999. Nelle terapie intensive si è passati dai 122 di ieri ai 132 di oggi.
SARDEGNA
Numeri della pandemia ancora preoccupanti in Sardegna. L’ultimo bollettino dell’unità di crisi regionale registra 399 contagi nelle ultime 24 ore e sette vittime. Dall’inizio dell’emergenza, sono 9.830 i casi di positività al coronavirus complessivamente accertati nell’isola, 234 i decessi totali. Finora sono stati eseguiti 270.574 tamponi con un incremento di 2.959 test. Sono invece 336 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (tredici in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 43 (+4) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 5.999. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.152 (+53) pazienti guariti, più altri 66 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 9.830 casi positivi complessivamente accertati, 1.971 (+86) sono stati rilevati nella città metropolitana di Cagliari, 1.579 (+70) nel sud Sardegna, 861 (+15) a Oristano, 1.252 (+41) a Nuoro, 4.167 (+187) a Sassari.