Sono 26.062 i positivi al test del coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 26.824. Le vittime sono state 317, ieri erano state 380. Sono stati effettuati 372.944 tamponi molecolari e antigenici (ieri i test erano stati 369.636). Il tasso di positività (rapporto positivi/test) odierno è del 6,98%%, ieri era stato del 7,2%, quindi oggi in calo dello 0,2%. I casi totali da inizio epidemia sono 3.201.838, i morti 101.881.
Gli attualmente positivi sono 520.061 (+10.744 rispetto a ieri), i dimessi e i guariti 2.579.896 (+14.970), in isolamento domiciliare ci sono 492.926 persone (+10.179).
Sono 270 gli ingressi in terapia intensiva. Il saldo giornaliero tra ingressi e uscite è di 68 pazienti in più. In totale in rianimazione ci sono ora 2.982 persone. Nei reparti ordinari (pneumatologia e malattie infettive) sono invece aumentati i pazienti di 497 unità rispetto a ieri, portando il totale a 24.153.
La Regione con più casi è sempre la Lombardia (+5.809), seguita da Emilia Romagna (+2.950), Campania (+2.940), Veneto (+2.682), Piemonte (+2.159) e Lazio (+1.998). I casi totali da inizio epidemia salgono a 3.201.838.
I guariti sono 14.970 (ieri 14.443), per un totale di 2.579.896. Ancora in forte crescita il numero delle persone attualmente positive, 10.744 in più (ieri 11.967), 520.061 in tutto. Di questi, 492.926 pazienti sono in isolamento domiciliare.
Coronavirus, guida al bollettino: ecco perché sembra che sommiamo i nuovi malati ai guariti e ai morti
a cura di ALESSIO SGHERZA, ANNALISA D’APRILE, EVA CSUTHI
06 Ottobre 2020
Controlli e sanzioni
Le forze di polizia impegnate in tutta Italia nelle verifiche del rispetto delle norme anti Covid nella giornata di ieri hanno controllato 106.951 persone, delle quali 1.338 sanzionate amministrativamente e 3 denunciate per aver violato gli obblighi di quarantena. Secondo i dati del Viminale, ieri i controlli hanno riguardato anche 12.434 tra esercizi ed attività commerciali con 63 titolari sanzionati e 28 chiusure.
VALLE D’AOSTA
Crescono i ricoveri all’ospedale Parini di Aosta a causa del Covid: i pazienti ricoverati sono 17 di cui due in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono inoltre stati rilevati 31 nuovi casi positivi a fronte di 260 persone sottoposte a tampone. Non ci sono stati nuovi decessi. È quanto emerge dal bollettino quotidiano della Regione Valle d’Aosta sulla base dei dati diffusi dall’Usl. I guariti sono 6, mentre il numero totale di attuali contagiati è di 272, 25 in più di ieri.
PIEMONTE
Non si arresta la crescita dei ricoveri in Piemonte. Il bollettino di oggi dell’Unità di crisi della Regione riporta oggi +4 pazienti, rispetto a ieri, in terapia intensiva (in totale 251), +106 negli altri reparti (2.790). I nuovi casi positivi sono 2.159 con un tasso del 6,8% (ieri 9,9%) rispetto ai 31.671 tamponi diagnostici processati (21.189 antigenici); la quota di asintomatici è del 31.6%. I decessi sono 28, di cui 3 relativi a oggi, il totale da inizio pandemia è ora di 9.660.
Le persone in isolamento domiciliare sono 25.636, i guariti +1-093.
LIGURIA
Sono 307 i nuovi casi positivi in Liguria (82.323 da inizio pandemia) su 4.113 tamponi molecolari (981.821 da inizio pandemia) e 2.651 testi antigenici processati. L’incidenza test-positivi è del 4,53%. I deceduti segnalati nei dati flusso Alisa-Ministero e riportati nel bollettino emesso da Regione Liguria sonoi8 di età compresa tra i 77 e i 90 anni. Stabile il numero degli ospedalizzati: sono 576 così come i pazienti in terapia intensiva, che sono 64. Il maggior numero di nuovi casi (138) è ancora in Asl3 genovese, mentre in Asl2 Savona sono 52. 48 i nuovi casi nell’Asl1 di Imperia mentre nell’Asl5 della Spezia sono 47. Asl4 Tigullio annovera 20 nuovi casi. In isolamento domiciliare restano 38 persone mentre i soggetti in sorveglianza attiva sono 6.458. 302 è il totale dei casi guariti segnalati oggi, che porta il numero dei pazienti che hanno sconfitto il Covid19 a 72.226 da inizio pandemia. Per quanto riguarda le vaccinazioni, a fronte di 226.180 dosi ricevute ne sono state somministrate 177.182, pari al 78%.
LOMBARDIA
Continuano a crescere i ricoveri in Lombardia dove con 59.378 tamponi eseguiti si sono registrati 5.809 nuovi casi positivi. I pazienti in terapia intensiva sono 694, 25 più di ieri, e negli altri reparti sono 6068, 159 più di ieri.
Sono 66 i decessi, che portano il totale da inizio pandemia a 29.159. Per quanto riguarda le Province, prima per nuovi contagi è Milano con 1.426 casi, seguita da Brescia con 869, Monza con 750, Bergamo con 438. E poi ancora Pavia con 421, Como con 379, Varese con 349, Cremona con 332, Mantova con 326, Lecco con 246, Sondrio con 90 e Lodi con 84.
PROVINCIA DI TRENTO
Con quasi 3.700 tamponi analizzati sono 239 i nuovi casi al Sars-CoV-2 in Trentino. Lo comunica con il suo consueto bollettino quotidiano l’Azienda provinciale per i servizi sanitari che dà conto inoltre di 2 nuovi decessi.
Nel dettaglio, sono stati riscontrati 82 nuovi casi positivi al molecolare a fronte di 1.692 tamponi e 157 all’antigenico, con 1.997 test rapidi effettuati. I molecolari confermano anche 63 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
Dei nuovi positivi, 101 sono asintomatici e 134 pauci sintomatici: sono tutti seguiti a domicilio. Al momento i pazienti ricoverati in ospedale sono 237, di cui 45 in rianimazione. Nella giornata di ieri sono stati registrati 19 nuovi ricoveri, compensati dalle 20 dimissioni effettuate nello stesso arco temporale. Ci sono anche altri 184 guariti che portano il totale a 32.027. Infine le vaccinazioni stamattina hanno raggiunto quota 63.496. In questo numero sono comprese 21.937 seconde dosi e le 7.473 riservate ad ospiti di residenze per anziani.
PROVINCIA DI BOLZANO
In Alto Adige sono stati registrati altri due decessi nelle ultime 24 ore. Il numero complessivo dei decessi dall’inizio della pandemia sale pertanto a 1.079 persone. I laboratori dell’Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1.481 tamponi PCR e registrato 115 nuovi casi positivi. Inoltre dei 10.793 test antigenici eseguiti ieri 68 erano positivi. Attualmente i pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 155, ai quali si aggiungono 135 pazienti ricoverati nelle strutture private convenzionate. Altre 135 pazienti si trovano in isolamento nelle strutture di Colle Isarco e Sarnes, mentre il numero di pazienti Covid ricoverati in reparti di terapia intensiva scende a 39, a cui si aggiungono 3 pazienti Covid-19 ricoverati in reparto di terapia intensiva all’estero. Le persone in quarantena sono 5.395, informa l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. In Alto Adige, in lockdown duro dall’8 febbraio ma da ieri classificato in ‘zona arancione’ dal Governo, il 22 marzo riapriranno negozi e centri commerciali che potranno operare dal lunedì al venerdì fino alle ore 18. Lo apprende l’AGI da fonti vicine alla giunta provinciale riunitasi questa mattina. Da lunedì 15 saranno riaperti gli asili nido, le scuole materne e le scuole elementari anche nei comuni dove erano stati registrati casi della variante sudafricana o inglese del Covid-19 e per il momento non sono obbligatori test per accedere in aula. Dal 22 marzo gli studenti delle scuole medie ritorneranno in aula mentre dopo Pasqua dovrebbero ritornarci anche quelli delle scuole superiori. Bar, ristoranti e pizzerie resteranno chiusi fino al 6 aprile. Durante le festività pasquali anche in Alto Adige entreranno in vigore le regole a livello nazionale, tutte le attività commerciali dovranno restare chiuse, ma sarà consentita la visita a parenti all’interno della provincia.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Il Friuli Venezia Giulia tocca quota 3.000 decessi per Covid-19 dall’inizio della pandemia, con 14 morti registrati da ieri, cui se ne n’è aggiunto uno risalente al 15 febbraio scorso. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I nuovi casi registrati rispetto a ieri sono 953, che portano il totale dei contagi in regione a 85.543. L’incidenza sul totale dei test – 10.288 tra molecolari e rapidi – è del 9,26%. Su 7.087 tamponi molecolari sono stati rilevati 629 nuovi contagi, con una percentuale dell’8,88%; 3.201 i test rapidi antigenici con 324 casi (10,12%). Leggermente in aumento il dato dei ricoveri nei reparti ordinari, con 504 pazienti (+6) mentre è stabile (65) nelle terapie intensive.
VENETO
Nuova impennata dei contagi Covid in Veneto. Sono 2.682 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore, per un totale che raggiunge i 352.727 infetti dall’inizio dell’emergenza. I decessi sono stati 29, per un dato complessivo di 10.098 vittime, tra ospedali e case di riposo. Lo riferisce il bollettino della Regione. Le persone positive attualmente e in isolamento sono 34.062. La pressione sugli ospedali è costante, e sono in aumento i casi gravi: nei normali reparti medici sono ricoverate 1.375 persone (+6), mentre nelle terapie intensive si trovano 183 malati (+14).
EMILIA – ROMAGNA
Non scende la curva dei contagi in Emilia-Romagna e i morti per Covid superano quota 11 mila. È il bilancio dell’ultimo bollettino regionale relativo all’emergenza sanitaria. Dall’inizio dell’epidemia, in regione si sono registrati 296.324 casi di positività, quindi 2.950 in più rispetto a ieri, su un totale di 39.228 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sui tamponi fatti da ieri è del 7,5%. Purtroppo, inoltre, si registrano 31 nuovi decessi: 1 a Piacenza (una donna di 93 anni); 4 a Parma (tre uomini di 50, 88 e 42 anni, una donna di 84 anni); 9 nella provincia di Modena (cinque donne rispettivamente di 101, 90, 85, 97 e 92 anni – e quattro uomini di 79, 77, 88 e 91 anni); 2 a Reggio Emilia (un uomo di 90 e una donna di 55 anni).
TOSCANA
È di 1.326 nuovi casi, età media 45 anni circa, e di altri 20 decessi (totale 4.922 vittime), età media 79,4 anni, l’aggiornamento Covid delle 24 ore in Toscana. Tra i nuovi casi, 1.287 sono stati confermati con tampone molecolare e 39 da test rapido antigenico. Dall’inizio dell’epidemia in Toscana sono 171.677 i casi di positività al coronavirus (+0,8% sul giorno precedente) mentre i guariti sono stati 771 e crescono dello 0,5% raggiungendo quota 143.026. Gli attualmente positivi sono 23.729 (+2,3% su ieri) di cui i ricoverati sono 1.549 (+39 unità su ieri; 217 in terapia intensiva, uno meno). Altri 22.180 positivi sono in isolamento a casa con sintomi che non richiedono cure ospedaliere o senza sintomi (+496 unità, +2,3%). Inoltre, in ‘quarantena’ ci sono 38.861 persone (-1.226 su ieri, -3,1%) isolate in sorveglianza attiva Asl dopo contatti con contagiati
UMBRIA
Ancora un calo di ricoverati negli ospedali dell’Umbria, ora 471, 11 meno di ieri, 80 dei quali (uno in più) in terapia intensiva. Lo riporta il sito della Regione. Si registrano però altri dieci morti. I nuovi positivi accertati nell’ultimo giorno sono 196, meno 11 per cento rispetto al giorno precedente, e i guariti 395. Gli attualmente positivi sono 209 meno di ieri, ora 6.152.Sono stati analizzati 3.454 tamponi e 2.724 test antigenici. Il tasso di positività è del 3,1 per cento sul totale (ieri 3,3) e del 5,6 (ieri 5,7) sui soli molecolari.
LAZIO
“Oggi su oltre 17mila tamponi nel Lazio (+2.341) e oltre 25mila antigenici per un totale oltre di 42mila test, si registrano 1.998 casi positivi (+241), 19 i decessi (-5) e +788 i guariti. Diminuiscono i decessi, mentre aumentano i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 11%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4%. I casi a Roma città sono a quota 800. Desidero ringraziare il commissario generale Figliuolo per aver accolto il nostro appello sulle forniture dei vaccini”. Lo riferisce l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.
MARCHE
Per la seconda volta nel mese di marzo, dopo i 1.027 registrati giovedì 4, arriva a quota mille positivi il bilancio delle nuove diagnosi in un unica giornata: sono i due valori più alti a livello regionale da inizio pandemia. Nelle ultime 24ore, comunica il Servizio Sanità della Regione, testati 6.648 tamponi: 3.781 nel percorso nuove diagnosi (di cui 947 nello screening con percorso Antigenico) e 2867 nel percorso guariti (rapporto positivi/testati al 26,4%)”.
Sulla base dei 947 test antigenici, sono stati riscontrati “78 positivi (da sottoporre al tampone molecolare): rapporto positivi/testati pari all’8%. Tra i mille positivi delle nuove diagnosi 441 sono delle provincia di Ancona, 226 del Maceratese, 153 in provincia di Pesaro-Urbino, 59 in provincia di Fermo, 78 nell’Ascolano e 43 fuori regione. Tra i casi ci sono 101 persone con sintomi. I contagi sono derivati da contatti in setting domestico (256), contatti stretti di positivi (344), in setting lavorativo (31), in ambienti di vita/socialità (4), in setting assistenziale (3), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (9), screening percorso sanitario (1) e due casi provenienti da fuori regione. Per altri 249 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.
ABRUZZO
Sono 320 i nuovi casi accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di 5.114 tamponi molecolari: è risultato positivo il 6,26% dei campioni. Undici i decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 1.894. Prosegue l’aumento dei ricoveri in terapia intensiva, che raggiungono un nuovo record: 94 i pazienti in rianimazione, mai erano stati così tanti. Altissimo il dato dei guariti, che sono 1.212. Di conseguenza scende il numero degli attualmente positivi. I nuovi positivi hanno età compresa tra uno e 94 anni. La località con più nuovi casi è Pescara (26), seguita da Lanciano (23). Dieci i casi a Chieti. A livello provinciale, l’incremento più consistente si registra nel Chietino (103), seguito dal Teramano (72), dal Pescarese (69) e dall’Aquilano (64). Gli attualmente positivi al virus sono 11.916 (-994 rispetto a ieri): 649 pazienti (-3) sono ricoverati in area medica e 94 (+2) sono ricoverati in terapia intensiva (+2). Al momento il tasso di occupazione dei posti letto è del 44% per le terapie intensive, a fronte di una soglia di allarme del 30%, e del 43% per l’area non critica, rispetto ad un valore limite del 40%. Gli altri 11.893 attualmente positivi (-273) sono in isolamento domiciliare.
CAMPANIA
I positivi in Campania sfiorano quota 3.000 ed aumentano i ricoveri. Dal bollettino quotidiano dell’unità di crisi regionale emerge un aumento sul numero complessivo dei positivi rispetto a ieri (2.940 contro i precedenti 2.644) con un rapporto tra casi e tamponi effettuati (27.263) che si attesta al 10,78%, in calo rispetto all’11,98 di ieri. I sintomatici sono 693 contro i precedenti 702. Si registrano altri 23 decessi, per un totale da inizio pandemia di 4.655. In terapia intensiva ci sono 150 persone (+1 su ieri) mentre i posti letto occupati nei reparti sono 1.547, 45 in più rispetto a ieri.
MOLISE
Da ieri in Molise si sono registrati 2 decessi riconducibili al Covid-19, 399 in totale dall’inizio dell’emergenza, 52 nuovi casi, in diminuzione rispetto a ieri (105), 68 guariti. Si apprende dal report diffuso in serata dall’Azienda sanitaria regionale (Asrem). Il totale degli attualmente positivi in regione è 1.587, 70 i ricoverati nel reparto di malattie infettive dell’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso, uno in più rispetto a ieri, 10 in terapia intensiva (invariato), 19 i ricoverati nell’Area grigia dell’ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli (-6), 3 quelli in terapia intensiva al ‘Gemelli Molise’ di Campobasso (invariato), nessuno in sub intensiva (invariato), 5 in terapia intensiva al ‘Neuromed’ di Pozzilli (invariato), 7 in sub intensiva (invariato). Gli asintomatici a domicilio sono 1.446, 3.326 il totale dei soggetti in isolamento, 4.129 le visite domiciliari attualmente effettuate dalle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca).
BASILICATA
Sono 141 i nuovi casi di contagio registrati in Basilicata nelle ultime 24 ore, a fronte di 1.473 tamponi molecolari processati. È quanto comunica la task force della Regione Basilicata specificando che dei nuovi positivi 134 sono residenti nel territorio lucano. Le positività riguardano: 1 persona residente in Campania e in isolamento a Pescopagano, 1 persona residente in Umbria e in isolamento a Policoro, 1 persona di nazionalità estera in isolamento a Rionero in Vulture, 2 persone residenti e in isolamento in Campania, 2 persone residenti e in isolamento in Puglia, 1 residente ad Abriola, 2 ad Accettura, 1 ad Atella, 8 ad Avigliano, 1 a Baragiano, 7 a Bernalda, 1 a Castronuovo di S. Andrea, 3 a Fardella, 3 a Ferrandina, 2 a Forenza, 2 a Francavilla in Sinni, 1 a Grumento Nova, 1 a Lagonegro, 2 a Latronico, 4 a Lavello, 1 a Marsicovetere, 14 a Matera, 4 a Melfi, 9 a Montescaglioso, 2 a Nova Siri, 1 a Palazzo San Gervasio, 1 a Picerno, 1 a Pietrapertosa (in isolamento a Potenza), 3 a Pisticci, 4 a Policoro, 8 a Pomarico, 13 a Potenza (di cui 2 in isolamento a San Chirico Nuovo), 3 a Rapolla, 6 a Rionero in Vulture, 1 a Rotondella, 2 a Ruoti, 2 a Salandra, 2 a Sant’Arcangelo, 5 a Scanzano Jonico (di cui 3 in isolamento a Bernalda e 1 in isolamento a Tursi), 3 a Stigliano, 1 a Tito, 1 a Tolve, 1 a Trivigno, 4 a Tursi, 2 a Venosa e 1 a Viggiano.
PUGLIA
Su 10.322 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati oggi in Puglia 1.700 casi positivi (il 16,5% dei test rispetto al 15,28 di ieri) e 23 decessi (32 ieri). I nuovi casi infetti sono così distribuiti: 778 in provincia di Bari, 60 in provincia di Brindisi, 110 nella provincia BAT, 190 in provincia di Foggia, 216 in provincia di Lecce, 334 in provincia di Taranto, 5 casi di residenti fuori regione, 7 casi di provincia di residenza non nota. Questa la distribuzione dei decessi: 9 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 7 in provincia BAT, 2 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.682.730 test. 121.389 sono i pazienti guariti. 38.367 i casi attualmente positivi.
CALABRIA
In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 581.330 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 616.909 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive sono 40.885 (+275
rispetto a ieri), quelle negative 540.445. Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute, che fanno inoltre registrare -2 terapie intensive, +79 guariti/dimessi e altri 5 morti.
SICILIA
In Sicilia, su 26.506 tamponi processati, sono 650 i nuovi positivi con una incidenza intorno al 2,4%, in leggera flessione rispetto a ieri. La regione resta undicesima nel contagio giornaliero di oggi. Le vittime sono state 13 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 4.331. Il numero degli attuali positivi è di 13.870, con un aumento di 74 casi rispetto a ieri. I guariti sono 563. Negli ospedali i ricoverati sono 783; 11 in più rispetto a ieri, quelli in terapia intensiva sono 99, due in meno rispetto a ieri. La distribuzione nelle province vede Palermo con 287 casi, Catania 96, Messina 31, Siracusa 91, Trapani 6, Ragusa 37, Caltanissetta 37, Agrigento 59, Enna 6.
SARDEGNA
Sono 103 i nuovi casi di positività segnalati in Sardegna nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale, che registra anche 3 decessi. Il numero delle vittime da marzo 2020 sale così a 1.195, mentre quello dei casi complessivi a 42.361. Il tasso di positività è pari al 4%. In totale sono stati eseguiti 842.079 tamponi, per un incremento complessivo di 2.491 test rispetto al dato precedente. Sono 173 i ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-4), mentre sono 26 (+4) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.590. I guariti sono in tutto 28.192 (+71), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente sono 185.