Si registrano tre nuovi decessi e 574 nuovi casi di Coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri l’incremento dei contagi era di 523. Per avere un aumento più alto di nuovi positivi bisogna risalire al 24 giugno, quando furono 577. In Veneto (127) e Lombardia (97) gli incrementi più consistenti. Complessivamente sono 252.809 le persone che hanno contratto il Covid. In calo, invece, i morti: sono 3, contro i 6 di ieri. Solo in Valle d’Aosta e Molise non si sono registrati nuovi casi. Questi i dati del ministero della Salute.
LOMBARDIA
I nuovi casi positivi di Coronavirus in Lombardia sono 97 (di cui 15 ‘debolmente positivì e 2 a seguito di test sierologico), mentre i decessi sono aumentati di uno, per un totale di 16.836. I guariti/dimessi sono 75.012 (+258), di cui 1.376 dimessi e 73.636 guariti; i ricoverati in terapia intensiva 12 (+1); i ricoverati non in terapia intensiva 153 (-17). I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 7.464, totale 1.401.844. I nuovi casi di coronavirus in Lombardia si concentrano soprattutto nella provincia di Milano, nella quale si sono registrati 30 contagi, di cui 17 a Milano città. Nella provincia di Brescia 12 casi, in quella di Bergamo 7, mentre a Lecco e Pavia 8. A Como e a Varese 6, a Mantova 4, a Monza e Brianza 3. Nelle province di Cremona, Lodi e Sondrio un solo contagio.
VENETO
Si alza l numero dei contagiati in Veneto: nelle ultime 24 ore i positivi sono 127 in più, portando il dato totale dei casi registrati a oggi a 21.012. I pazienti attualmente positivi sono 1.470 mentre i casi in isolamento domiciliare sono 5.963.
ALTO ADIGE
In Alto Adige sono stati riscontrati 3 nuovi casi di coronavirus. Nelle ultime 24 ore su 1.019
tamponi esaminati nei confronti di 694 persone, tre hanno dato esito positivo. In totale in provincia di Bolzano le persone accertate che hanno contratto il Covid-19 sono state 2.784. I tamponi complessivi effettuati sono stati 119.431 su 62.599 persone. Fermo da ormai un mese e mezzo il dato dei decessi, 292. C’è un paziente covid ricoverato in terapia intensiva, mentre restano invariati i numeri dei ricoveri nei normali reparti ospedaliere e nelle cliniche private, 7, e degli isolamenti presso la struttura attrezzata di Colle Isarco, 3. Le persone guarite sono in totale 2.369, due in più rispetto a ieri.
VAL D’AOSTA
Tre nuovi casi positivi al coronavirus sono stati registrati in Valle d’Aosta. Lo riporta il bollettino dell’Unità di crisi. Attualmente i contagiati sono 13, di cui tre ricoverati all’ospedale Parini e 10 in isolamento domiciliare. I guariti sono 1.055, i morti 146. Complessivamente nella regione alpina sono stati effettuati 23.056 tamponi.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Le persone attualmente positive al Coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 187 (cinque più di ieri).
Tre pazienti risultano in cura in terapia intensiva e 3 sono invece i ricoverati in altri reparti. Non si sono registrati nuovi decessi (348 in totale). Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute. Oggi sono stati rilevati 8 nuovi contagi; quindi, analizzando i dati complessivi dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus sono 3.484: 1.428 a Trieste, 1.069 a Udine, 753 a Pordenone e 231 a Gorizia, alle quali si aggiungono un cittadino comunitario già rientrato nel proprio Paese e due residenti fuori regione.
I totalmente guariti ammontano a 2.949, i clinicamente guariti sono 4 e le persone in isolamento 177, con un aumento di circa il 30 per cento rispetto ai 145 casi registrati lo scorso martedì 11 agosto. I deceduti sono 197 a Trieste, 77 a Udine, 68 a Pordenone e 6 a Gorizia.
PIEMONTE
“A causa di un guasto tecnico della rete dei sistemi informativi regionali che ha riguardato anche la Piattaforma COVID-19, i dati odierni risultano sottostimati. Si provvederà tempestivamente al loro aggiornamento non appena si ripristineranno le funzionalità rete”. Con questa nota, la Regione Piemonte presenta l’aggiornamento odierno della diffusione del coronavirus nella regione. Al momento, le nuove positività sono 15. I ricoverati in terapia intensiva (3) e non in terapia intensiva (77) sono lo stesso numero di 24 ore fa. Le persone in isolamento domiciliare sono 794. I tamponi diagnostici finora processati sono 531.625 (+1.241 rispetto a ieri), di cui 291.726risultati negativi. I pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.394. Altri 590 sono in via di guarigione, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo. Non si registrano decessi.
LIGURIA
È di venti nuovi casi il bilancio di giornata della diffusione del Coronavirus in Liguria. Undici sono stati rilevati nel savonese, di cui nove contatti di casi confermati e collegati al cluster della grigliata di Quiliano, e altri due in strutture sociosanitarie. Quattro casi nel territorio della Asl 3 genovese, tutti sintomatici e provenienti da segnalazioni al dipartimento di prevenzione. Quattro i casi anche nello spezzino, tra cui un rientro da Corfù, due contatti di casi confermati, una segnalazione al dipartimento di prevenzione. Infine, un caso nell’imperiese relativo a un turista proveniente dalla Francia. I positivi registrati da inizio pandemia salgono così a 10.413. Solo due i nuovi guariti nelle ultime 24 ore, con il totale che sale a 7.602. Restano 1.569 i decessi. Sul territorio regionale, i positivi attualmente presenti sono 1.242, Diciotto più di ieri. Scendono a venti i ricoverati in ospedale, due in meno, ma quelli in terapia intensiva salgono a tre, uno in più. In isolamento domiciliare ci sono 252 persone, 17 in più nelle ultime 24 ore. E salgono di 47 unità anche i soggetti in sorveglianza attiva, che diventano 849. Nelle ultime 24 ore, sono stati effettuati 1.506 tamponi, con il totale che ha raggiunto i 208.310.
EMILIA-ROMAGNA
Sono 57 i nuovi positivi al Coronavirus in Emilia-Romagna riscontrati nelle ultime 24 ore, di cui 27 asintomatici e 21 casi di persone rientrate dall’estero. La maggior parte si concentra in tre province: Bologna (15), Modena (12) e Reggio Emilia (8). Effettuati oltre 6.300 tamponi e 1.255 test sierologici. I casi attivi sono a quota 1.866 (+39), di cui il 95% con sintomi lievi in isolamento a casa. Non si registrano nuovi decessi e i ricoveri calano. Secondo il bollettino quotidiano della Regione, i casi complessivi di Sars-Cov2 sono 30.314 da inizio epidemia. Quattro i pazienti in terapia intensiva mentre scende il numero di quelli ricoverati negli altri reparti Covid: 76 (-3).
MARCHE
Boom di nuovi casi nelle Marche. Il Gores, il gruppo regionale per le emergenze sanitarie, ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1.280 tamponi: 681 nel percorso nuove diagnosi e 599 nel percorso guariti. I positivi sono 32 nel percorso nuove diagnosi: 19 in provincia di Pesaro Urbino, 6 in provincia di Ascoli Piceno, 4 in provincia di Ancona, uno in provincia di Macerata e 2 fuori regione. Questi casi comprendono rientri dall’estero, soggetti sintomatici, asintomatici contatti di casi positivi, contatti domestici e screening ospiti strutture residenziali. Sono tornati a salire i pazienti ‘Covid-19′ ricoverati: sono 11, tre in più rispetto al dato di ieri, e uno di loro è ricoverato nella terapia intensiva di Pesaro; gli altri sono assistiti in reparti non intensivi: 6 sono assistiti a Pesaro, 1 a Fermo, 3 a Torrette; nella struttura per anziani post Covid di Campofilone (Fermo) sono invece assistiti 4 pazienti.
TOSCANA
In Toscana sono 10.761 i casi di positività, 26 in più rispetto a ieri (5 identificati in corso di tracciamento e 21 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. Non si registrano nuovi decessi. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 9.020 (83,8% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 463.708, 3.014 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 604, +2,4% rispetto a ieri. Questi i dati accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale: – l’età media dei 26 casi odierni è di 27 anni circa; sono 14 i casi di rientro dall’estero, di cui 10 provenienti da periodi di vacanza (più 1 contatto); 2 casi sono collegati al cluster della discoteca Seven Apples ed 1 al cluster del Mugello evidenziato giorni fa.
LAZIO
“Oggi registriamo 45 casi e un decesso. Di questi, 22 casi sono di importazione o riguardano giovani di rientro dalle vacanze: sei i casi di rientro da Malta, cinque da Romania, due casi da Corfù e uno da Grecia, due casi da Ibiza, due casi da Croazia, un caso da Ucraina, un caso da Azerbaigian, un caso da Stati Uniti e un caso da Londra. I drive-in lavorano a pieno regime per i rientri da Grecia, Spagna, Malta e Croazia. Arrivate al Numero Verde 800.118.800 oltre 5 mila chiamate. Il servizio è stato potenziato da parte dell’Ares 118”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. “Nella Asl Roma 1 sono dieci i casi nelle ultime 24h e tra questi sei sono di rientro: due da Corfù (Grecia), un caso da Ibiza, uno da Ucraina, uno da Londra e uno da Azerbaigian. Altri tre casi sono contatti del cluster della comitiva di rientro da una gita a Capri a luglio. Nella Asl Roma 2 sono dieci i casi nelle ultime 24h e tra questi quattro casi sono un cluster di rientro dalla Romania, avviato il contact tracing internazionale. Un caso di rientro da Ibiza, un caso di rientro da Malta e un caso di rientro da un viaggio scolastico in Grecia. Nella Asl Roma 3 sono sette i casi nelle ultime 24h e tra questi cinque casi hanno un link con un caso già noto e isolato. Altri due casi sono un uomo di 32 anni, contatto di un caso con cui ha effettuato un viaggio a Malta e un caso di un uomo di 29 anni di rientro da Croazia. Nella Asl Roma 4 sono quattro i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di una ragazza di 18 anni di rientro dalla Croazia, due casi sono una donna di 30 anni e un uomo di 38 anni contatti di un caso noto e isolato a Civitavecchia. Nella Asl Roma 5 sono tre i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di una donna di rientro da Malta avviato il contact tracing internazionale. Nella Asl Roma 6 sono sei i casi nelle ultime 24h e tra questi un uomo di 27 anni di rientro da Malta, una donna con un link familiare ad un caso di rientro da Malta. Un caso di un uomo di 27 anni con un link ad un caso di rientro da Malta e un caso di un uomo di 73 anni individuato in fase di pre-ospedalizzazione. Infine per quanto riguarda le province si registrano cinque casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono due i casi e tra questi un caso di un ragazzo con un link familiare a casi di rientro dalla Romania. Un caso di un ragazzo di Gaeta con un link ad un caso già noto e isolato. Sono due i casi nella Asl di Frosinone e tra questi il caso di un bambino di 8 anni con link familiare a casi già noti e isolati. Un caso nella Asl di Viterbo e si tratta di un uomo di 30 anni di nazionalità Usa, in corso il contact tracing internazionale”, aggiunge.
BASILICATA
La conferma di quattro nuovi casi di contagio – per quattro giovani di Palazzo San Gervasio (Potenza) rientrati da una vacanza a Malta – e 13 guarigioni, delle quali 12 che riguardano migranti ospitati in una struttura d’accoglienza: in Basilicata sono queste le due notizie più importanti contenute nel quotidiano aggiornamento sul coronavirus diffuso dalla task force regionale e che stamani fa riferimento agli ultimi 378 tamponi analizzati. Come si era già appreso ieri, i quattro giovani si trovano in isolamento domiciliare. È quindi salito a otto il numero dei lucani attualmente positivi, tutti in isolamento domiciliare. E’ invece ancora in attesa di essere dimessa l’unica persona ricoverata in Basilicata, nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Carlo di Potenza: si tratta di una donna moldava comunque risultata negativa anche al secondo tampone. Dall’inizio dell’epidemia, il bilancio lucano parla di 28 vittime, 374 guariti, cinque cittadini stranieri non residenti in Basilicata attualmente positivi e in isolamento domiciliare e di 38 migranti positivi e in isolamento in strutture d’accoglienza. In totale sono stati analizzati 50.626 tamponi, di cui 50.025 risultati negativi.
UMBRIA
Nella settimana dal 7 al 14 agosto in Umbria, i casi positivi sono passati da 1.488 a 1.532: 44 in più. Gli attualmente positivi da 38 sono diventati 73 mentre i guariti sono cresciuti da 1370 a 1379: del totale dei ricoveri, passati da 8 a 10, nessun paziente è rianimazione. Sono i dati aggiornati alle 8 di questa mattina. Invariato il numero dei decessi, 80, le persone attualmente in isolamento sono 835 rispetto alle 756 del 7 agosto. Il numero complessivo dei tamponi effettuati è di 131.894, rispetto ai 126.654 effettuati alla data del 7 agosto, con un aumento di 5.240 tamponi.
ABRUZZO
In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3545 casi positivi al covid 19. Rispetto a ieri si registrano 13 nuovi casi. Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità precisando che 23 pazienti (-1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 218 (+9 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 472 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2.831 dimessi/guariti (+5 rispetto a ieri, di cui 10 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al covid 19 sono diventati asintomatici e 2821 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 242 (+8 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 139.426 test. Del totale dei casi positivi, 293 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+3 rispetto a ieri), 884 in provincia di Chieti (+3), 1648 in provincia di Pescara (+7), 689 in provincia di Teramo, 28 fuori regione e 3 per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. Il prossimo report sarà trasmesso lunedì 17 agosto.
CAMPANIA
Sui complessivi 69 casi positivi registrati in Campania negli ultimi due giorni, 17 riguardano cittadini campani rientrati dalle vacanze all’estero e intercettati agli arrivi come previsto dall’ordinanza firmata dal governatore Vincenzo De Luca il 12 agosto. Questi i dati trasmessi dall’unità di crisi della regione.
Nove erano provenienti da malta, 8 dalla grecia (atene e corfù). Per 16 dei 17 positivi rientrati in campania i tamponi positivi riguardano residenti nell’area di competenza dell’Asl Napoli 1, uno dell’Asl Napoli 2 nord.
Nei giorni precedenti all’ordinanza erano stati intercettati altri positivi ancora da Malta (11), Francia (1), Corfù (1), Santo Domingo (1).
PUGLIA
Dei 1.701 test processati in Puglia 12 hanno dato esito positivo e sono stati rilevati nelle province di Lecce, Bari, Foggia e Taranto dove si registrato tre nuovi casi ognuna. Nessun decesso è stato annotato nel report diffuso dalla task force regionale in cui si legge che i positivi accertati sono 286, 46 dei quali in ospedale.
I tre nuovi casi attribuiti alla provincia di Bari riguardano “una persona di rientro dalla Grecia e 2 contatti stretti di casi già accertati. Uno dei tre positivi è ricoverato nel reparto di malattie infettive del policlinico di Bari”, spiega il dg della Asl barese Antonio Sanguedolce. Anche in provincia di Foggia “2 sono collegati a focolai preesistenti e già circoscritti. Nel terzo si tratta di una persona attualmente ricoverata nel policlinico di Foggia per la quale il servizio di igiene aziendale ha già ricostruito la catena di contatti e attivato le procedure di sorveglianza attiva volontaria”, specifica il dg della Asl foggiana, Vito Piazzolla. “I 3 casi di oggi sono 2 migranti legati ai 5 già individuati ieri e un giovane residente in provincia rispetto al quale le indagini epidemiologiche sono ancora in corso”, dichiara il dg della Asl di Lecce Rodolfo Rollo.
Nella zona ionica invece le tre positività “riguardano un militare di rientro da fuori regione, un rientro da malta per turismo e un contatto domestico di un caso già noto – chiarisce il dg della asl di taranto, stefano rossi. – Tutti i casi sono sotto l’attenzione del dipartimento di prevenzione e monitorati con la ricerca dei contatti stretti. Si sottolinea l’importanza dell’obbligo di autosegnalazione in caso di rientro da fuori regione o dall’estero”.
CALABRIA
“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 130.543 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.335 (+19 rispetto a ieri), quelle negative sono 129.208”. Lo si legge nel bollettino della Regione Calabria.
“Territorialmente – prosegue- i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: 4 in reparto; 1 in rianimazione; 2 in isolamento domiciliare; 185 guariti; 33 deceduti. Cosenza: 1 in reparto; 25 in isolamento domiciliare; 437 guariti; 34 deceduti. Reggio Calabria: 1 in reparto; 40 in isolamento domiciliare; 273 guariti; 19 deceduti.
Crotone: 4 in isolamento domiciliare; 114 guariti; 6 deceduti. Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare; 82 guariti; 5 deceduti. Altra Regione o Stato Estero: 65”. Il totale dei casi di Catanzaro, si legge ancora, “comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Nei ricoveri segnalati presso l’Ospedale di Catanzaro, 4 sono nel reparto di Malattie Infettive; due provengono dalla provincia di Vibo Valentia, di cui una è ricoverata in malattie infettive, successivamente al parto cesareo; uno proviene da fuori regione, mentre un altro è stato trasferito al reparto di rianimazione dell’AOU. Dei 15 positivi di Reggio Calabria, 4 sono operatori sanitari e 6 non sono riconducibili a focolai noti. I restanti sono riconducibili alla festa giovani”. Dall’ultima rilevazione, conclude il bollettino, “le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 35.981. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale”.
SARDEGNA
Sono 1.484 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano cinque nuovi casi: tre nella provincia di Sassari e due rispettivamente nella provincia di Oristano e Città Metropolitana di Cagliari. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto. In totale sono stati eseguiti 116.750 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono 8, nessuno in terapia intensiva, mentre 95 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.242 pazienti guariti (+2 rispetto al dato precedente), più altri 5 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 1.484 casi positivi complessivamente accertati, 277 (+1) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 159 nel Sud Sardegna, 62 (+1) a Oristano, 85 a Nuoro, 901 (+3) a Sassari.
SICILIA
In Sicilia si registrano 36 nuovi contagi da Coronavirus nelle ultime 24 ore, ma la Regione precisa che 21 di questi sono migranti sbarcati nelle coste dell’isola. Al momento in Sicilia ci sono 631 positivi registrati, di cui 52 ricoverati in ospedale. In terapia intensiva soltanto sei persone. La Regione ha effettuato 2.219 tamponi tra ieri e oggi.