Curva epidemica ancora in calo. Sono 19.457 i nuovi casi in Italia, 25 % in meno rispetto a sette giorni fa. In lieve aumento invece i decessi 78, contro i 74 della scorsa domenica, secondo il bollettino odierno del ministero della Salute. Con 131.302 tamponi effettuati, il tasso di positività scende sotto il 15 %, fermandosi al 14,8 %.
Altalenante la situazione ospedaliera. Salgono di sette unità i ricoveri in terapia intensiva, scendono di 212 quelli nei reparti ordinari dove restanio poco più di 7,500 persone mentre nei reparti di terapia intensiva sono 298
La regione con più nuovi casi Covid è il Veneto con 2.376, seguito da Lombardia (+2.143), Lazio (+1.858), Campania (+1.749), Emilia Romagna (+1.610) e Sicilia (+1.567). I casi totali dall’inizio dell’epidemia salgono a 21.499.531.
I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 29.929 (ieri 51.462) per un totale che sale a 20.447.901. Gli attualmente positivi sono 10.552 in meno e diventano 877.570, di cui 869.729 in isolamento domiciliare.
Picco di contagi da Coronavirus in Cina: con le 2400 infezioni quotidiane appena registrate, il paese ha toccato il numero più alto di nuovi casi da tre mesi a questa parte.
Ad annunciarlo è stata oggi la Commissione sanitaria nazionale, precisando che si tratta del numero più alto dal 12 maggio. Un quarto dei contagiati non mostra sintomi, secondo l’autorità sanitaria. La Cina sta perseguendo una rigorosa politica di contenimento dell’infezione, imponendo ampi blocchi e test di massa su qualsiasi focolaio. Le misure sono servite a tenere sotto controllo il virus dalla seconda metà del 2020, consentendo al paese di riprendersi rapidamente.
I blocchi regolari stanno paralizzando la seconda economia più grande del mondo e hanno causato il crollo del turismo interno. Decine di migliaia di turisti sono bloccati sull’isola di Hainan, nella Cina meridionale, che attualmente ha il maggior numero di infezioni da Covid del paese, dopo che le autorità locali hanno ordinato il blocco.