Sono 162 i nuovi contagiati da Covid nelle ultime 24 ore in Italia, in aumento rispetto ai 114 di ieri (+48), di cui 63 registrati in Lombardia (circa il 40 per cento). Le vittime sono invece 13, in calo dopo le 17 di ieri. I casi totali salgono a 243.506, i morti a 34.997. I dati sono stati pubblicati sul sito della Protezione civile. I pazienti attualmente positivi al coronavirus sono 12.493, nelle ultime 24 ore 426 in meno.
Rispetto a ieri i casi totali di dimessi e guariti dal coronavirus salgono a 196.016 (+575). Dai dati aggiornati sul monitoraggio dell’emergenza sanitaria, gli attuali positivi sono 12.493, con un calo di 426 persone malate.
Dei 12.493 casi di attuali positivi, 797 sono i ricoverati con sintomi, 57 (di cui 23 in Lombardia e 10 nel Lazio) quelli in terapia intensiva e 11.639 quelli in isolamento domiciliare. I casi di malati ricoverati in terapia intensiva dunque scendono di tre unità rispetto a ieri (60 a 57) e, oltre alla Lombardia (da 27 a 23), riguardano altre sette Regioni: Lazio con 10, Emilia Romagna con 9, Piemonte con 8, Toscana con 3, Veneto con 2, Marche e Campania con 1. Delle 162 persone risultate positive al coronavirus, 63 sono in Lombardia, 21 in Veneto e 20 nel Lazio. E’ quanto emerge dal bollettino diffuso dal ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati effettuati 48.449 tamponi (ieri 41.867), per un totale di 6.053.060.
Da ieri si sono registrati zero decessi in 15 regioni ossia in Emilia Romagna, Liguria, Marche, Trentino Alto Adige, Campania, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Sicilia, Umbria, Sardegna, Calabria, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata. Zero contagi, inoltre, in cinque regioni (Marche, Puglia, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata) e in provincia di Trento.
E uno studio appena pubblicato sulla rivista scientifica ‘Pediatrics’ avverte che “la popolazione pediatrica nella trasmissione del virus potrebbe giocare un ruolo attivo” e invita alla massima cautela, perché i più piccoli non sono immuni alla malattia: l’età maggiore di 1 anno e la presenza di condizioni patologiche preesistenti – si legge – rappresentano fattori di rischio, pertanto le misure di controllo andrebbero mantenute ed eventualmente implementate per proteggere i bambini più vulnerabili.
La situazione regione per regione
Lombardia
In Lombardia si registrano 63 nuovi casi di positività al coronavirus Sars-CoV-2 su 10.426 tamponi effettuati (1.165.476 in totale), di cui 11 a seguito di test sierologici e 12 “debolmente positivi” secondo quanto riferisce il bollettino odierno diffuso dalla Regione. I morti con infezione da Covid-19 aumentano a 16.765 da inizio epidemia, 5 in più rispetto a ieri. Da Palazzo Lombardia segnalano un “importante aumento dei guariti”: il totale guariti/dimessi sale infatti a 70.936 (+475), di cui 68.887 guariti e 2.049 dimessi. Scendono a 23 i ricoveri in terapia intensiva (-4), mentre i ricoveri in alti reparti sono 177 (+1).
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Zero nuovi casi nelle province di Como e Varese. Nella provincia di Milano si registrano 18 positività, di cui 10 a Milano città. Bergamo riporta 15 casi; Brescia e Mantova 8; Lecco e Monza-Brianza 3; Cremona, Lodi, Pavia e Sondrio 1. Questo secondo i dati messi a disposizione dalla Regione Lombardia.
Friuli Venezia Giulia
Le persone attualmente positive al coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono 113, una meno di ieri. Nessun paziente è in cura in terapia intensiva e 5 sono ricoverati in altri reparti. Non sono stati registrati nuovi decessi (345 in totale). Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione civile Riccardo Riccardi. Oggi è stato rilevato un nuovo caso di Covid-19 quindi, analizzando i dati complessivi dall’inizio dell’epidemia, le persone risultate positive al virus salgono a 3.339. I totalmente guariti ammontano a 2.881, i clinicamente guariti sono 20 e le persone in isolamento 88.
Una quarantina di migranti, giunti in Italia attraverso la rotta balcanica, è stata rintracciata nel corso della mattinata dalla Polterra a Trieste. Si tratta per lo più di persone provenienti dall’Afghanistan, che sono state accompagnate in località Fernetti, per le procedure di identificazione. Contro la diffusione del coronavirus, è previsto per i migranti che arrivano in Italia un periodo di quarantena di 14 giorni.
Piemonte
Sono 3 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi. Il totale complessivo è ora di 4.118 deceduti risultati positivi al virus. Sono 31515 (+8 rispetto a ieri, di cui 7 asintomatici e degli 8, 5 sono screening e 3 contatti di caso cui si aggiungono pazienti sono residenti in Lombardia) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte. I ricoverati non in terapia intensiva sono 163 (-12 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 716 I tamponi diagnostici finora processati sono 456.932, di cui 250.230 risultati negativi. I pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 25.692 (+31 rispetto a ieri).
Valle d’Aosta
Scendono a due i casi positivi al coronavirus diagnosticati in Valle d’Aosta. Di questi uno è ricoverato all’ospedale Parini di Aosta. E’ quanto rileva l’ultimo bollettino diffuso dall’Unità di crisi. I nuovi guariti sono due. I decessi rimangono 146. Complessivamente nella regione i positivi sono stati 1.196.
Veneto
Il Veneto conta nelle ultime ore 4 nuovi decessi di pazienti con Coronavirus, per un conteggio di 2.047 vittime dall’inizio dell’epidemia. Lo segnala il bollettino di questo pomeriggio della Regione. Il report è stato aggiornato rispetto a stamane anche con altri 6 casi positivi in più (per un totale di 19.447). Si tratta, in particolare, di due donne e tre uomini italiani, uno dei quali 17enne, e di un cittadino nigeriano residente a Padova.
Il dipartimento di prevenzione dell’Ulss 6 Euganea di Padova ha identificato otto casi positivi al Coronavirus dopo una commemorazione funebre per una persona morta in Camerun a febbraio, organizzata sabato 4 luglio dalla comunità camerunense della città del Santo. La commemorazione, avvenuta in un’area limitata di un parco pubblico, ha coinvolto circa 200 persone ed è durata qualche ora. Il personale dell’Ulss ha disposto l’isolamento degli otto positivi, ha fatto i tamponi sui contatti stretti già identificati e ha inoltrato la comunicazione al Prefetto e al presidente della Conferenza dei sindaci per raggiungere il maggior numero di partecipanti.
Liguria
Quattro nuovi casi di coronavirus registrati in Liguria nelle ultime 24 ore. Il totale da inizio pandemia sale così a 10.042. I morti restano 1.561, mentre è solo uno il guarito in più rispetto a ieri, facendo salire a 7.301 il totale complessivo. Restano 1.180 i positivi presenti sul territorio liguri, tre più di ieri. Sono 24 i ricoverati in ospedale, uno in più nelle ultime 24 ore, ma non c’è nessun paziente covid in terapia intensiva. Salgono a 172 le persone in isolamento domiciliare, una più di ieri, e crescono di tre unità i soggetti in sorveglianza attiva, che arrivano a quota 432. Nelle ultime 24 ore, sono stati 1.474 i tamponi effettuati, con il totale da inizio pandemia che ha raggiunto i 166.213 test molecolari.
Emilia Romagna
In Emilia Romagna zero decessi e 18 nuovi casi di cui 9 asintomatici. La maggior parte dei nuovi contagi (individuati sulla base di 3.985 tamponi) sono riconducibili a focolai o a casi già noti. Non si registrano nuovi decessi. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 1.170 (19 in meno di ieri). Restano 9 i pazienti in terapia intensiva, mentre quelli ricoverati negli altri reparti Covid scendono a 88 (-5 rispetto a ieri). Nessun nuovo caso nelle provincie di Piacenza e Forlì-Cesena.
In Toscana 8 nuovi casi di coronavirus, 2 decessi e 4 guarigioni. È quanto riporta il bollettino giornaliero dell’agenzia regionale di sanità e dell’unità di crisi. Salgono a 10.338 i contagiati, a 8.898 i guariti e a 1.127 i deceduti dall’inizio dell’epidemia. Lieve risalita oggi dei ricoverati: sono in tutto 12 in area Covid (+2), dei quali 3 in terapia intensiva (+1). In base a quanto registrato nel corso del monitoraggio giornaliero delle aziende sanitarie emerge, inoltre, che restano 301 i malati con sintomi lievi in isolamento domiciliare, mentre salgono a 717 (+18) le persone in sorveglianza attiva.
“Abbiamo deciso di adottare autonomamente un’intesa, un provvedimento con Toscana Aeroporti di Pisa e Firenze, e insieme a Polaria, in base al quale coloro che provengono da paesi non Schengen, abbiano l’obbligo di stare in quarantena, cioè 15 giorni in isolamento”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana commentando i casi di alcune persone, arrivate con dei voli di linea a Pisa, provenienti dell’Albania, e risultate positive al coronavirus.
Marche
Nelle Marche, dopo oltre un mese torna un paziente in terapia intensiva. Era dal 9 giugno che non succedeva. Le persone ricoverate nella regione sono quattro: tre in reparti non intensivi dell’ospedale di Macerata ed una, appunto, in terapia intensiva all’ospedale di Pesaro Marche Nord. Nelle ultime 24 ore non si sono registrati nuovi contagi che, dunque, restano 6.805.
Abruzzo
In Abruzzo si registrano tre nuovi casi rispetto a ieri, che portano il numero complessivo a 3.331 dall’inizio dell’emergenza. Sono 17 i pazienti (-2 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva, mentre gli altri 107 contagiati (+5 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare. Lo comunica il servizio Prevenzione e tutela della Salute dell’assessorato regionale alla Sanita’.
Lazio
Il numero totale di casi Covid-19 esaminati nel Lazio è arrivato oggi a 8.376. Lo ha reso noto la Regione su Facebook. Il numero di deceduti fin qui è pari a 847, mentre il numero totale di guariti è di 6.631. Sono attualmente positive 898 persone, 190 sono ricoverate fuori dalla terapia intensiva e 10 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare sono invece in 698.
“Oggi registriamo un dato di 20 casi. Di questi, 10 sono di ‘importazione'”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato, precisando che i 10 casi di ‘importazionè sono così suddivisi: 7 hanno un link con voli di rientro dal Bangladesh già attenzionati, uno è riferibile ad un rientro dal Pakistan, un altro dal Portogallo e, infine, uno dal Messico. “Assistiamo – ha aggiunto l’assessore – ad un abbassamento dell’età media dei contagi e questo è un segnale preoccupante soprattutto per i più giovani che rischiano di contagiarsi per il non rispetto delle regole minime”
Sardegna
Sono 1.376 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano due nuovi contagi nella Città Metropolitana di Cagliari. In totale nell’Isola sono stati eseguiti 95.175 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto 4, nessuno in terapia intensiva, mentre 8 sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.227 pazienti guariti, più altri 3 guariti clinicamente. Resta invariato il numero delle vittime, 134 in tutto.
Campania
Otto nuovi positivi su 1.846 tamponi esaminati: è il dato diffuso oggi dall’Unità di crisi della Regione Campania. Nessun decesso (il totale vittime resta a quota 432). I positivi registrati dall’inizio dell’epidemia salgono a 4.787su 306.363 tamponi. Il totale dei guariti è di 4.096 (più uno rispetto a ieri).
Puglia
Nessun caso positivo e nessun decesso per coronavirus in Puglia, per il secondo giorno consecutivo. A fronte di 2.496 test per l’infezione da Covid-19 effettuati, non sono stati registrati casi positivi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 207.413 test e riscontrati 4.541 casi positivi. 3.926 sono i pazienti guariti, 68 sono i casi attualmente positivi.
Calabria
“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 104.921 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.218 (+2 rispetto a ieri), quelle negative sono 103.729”. Lo rende noto la Regione Calabria: restano 97 i decessi dall’inizio dell’emergenza (dato invariato da 47 giorni). “Territorialmente – prosegue il bollettino regionale – i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro 1 in reparto; 1 in isolamento domiciliare; 183 guariti; 33 deceduti. Cosenza 3 in isolamento domiciliare; 434 guariti; 34 deceduti. Reggio Calabria 4 in reparto; 18 in isolamento domiciliare; 256 guariti; 19 deceduti. Crotone 3 in isolamento domiciliare; 112 guariti; 6 deceduti. Vibo Valentia 3 in isolamento domiciliare; 77 guariti; 5 deceduti. Dei 54 soggetti positivi in isolamento domiciliare, 13 sono stati trasferiti a Roma, in apposita struttura (Ospedale Celio)”.
Sicilia
Da ieri si sono registrati zero decessi. Ma in Sicilia c’è massima attenzione per quattro nuovi positivi: si tratta di una coppia di genitori e dei due figli minorenni, la famiglia vive in un quartiere popolare di Catania e sono stati tutti messi in isolamento. I quattro nuovi positivi si aggiungono agli undici migranti sbarcati a Pozzallo lunedì. Da ambienti sanitari spiegano che non è ancora chiaro come abbiano contratto il virus, ma il fatto in sé dimostra come il Covid non sia sparito dall’isola. “Il virus circola ancora, seppure in maniera ridotta – spiega un medico in prima linea nei controlli – Un po’ come l’influenza che anche in estate non scompare mai del tutto, ma si riduce perché cambiano le condizioni di contesto”.