Oggi sono 11.831 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia su 67.174 tamponi effettuati. Le vittime sono 364, per un totale di 74.985. Ieri i nuovi casi erano stati 22.211 su 157.524 tamponi, mentre i morti erano stati 462. I numeri assoluti sono dunque in calo rispetto a quelli di ieri a causa del minore numero di tamponi effettuati, ma il tasso di contagio è salito di quasi tre punti passando dal 14,1% di ieri al 17,6% di oggi.
Tornano ad aumentare i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 16 in più rispetto a ieri, con 134 nuovi ingressi. I malati attualmente ricoverati in terapia intensiva sono 2.569, contro i 2.553 di ieri. Nei reparti ci sono invece 22.948 persone, 126 in più di ieri. Aumentano, ma meno rispetto alle 24 ore precedenti, i guariti o dimessi, 9.166, per un totale da inizio pandemia di 1.489.154.
Cento i medici vittime della seconda ondata
Salgono a cento i medici morti durante la seconda ondata di Covid-19: le ultime vittime sono Maurizio Gasparini, internista in pensione ora attivo come Odontoiatra, di Verbano Cusio Ossola, e Vincenzo Scarabeo, fisiatra di Isernia. A darne oggi comunicazione alla Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, i presidenti dei relativi Ordini, Daniele Passerini e Fernando Crudele. Ieri, il nuovo anno si era aperto con la notizia della Enrico Pansini, medico di famiglia e cardiologo di Molfetta (Bari) e Gilberto Forioli, medico di medicina generale e specialista in oftalmologia, di Brescia. Salgono così a 279 i medici vittima del Covid, ricordati sul Memoriale del sito Fnomceo. “Penso che si debba accelerare il processo di vaccinazione di tutti i medici, compresi i medici convenzionati e i liberi professionisti, tra cui gli Odontoiatri – afferma il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli -. Il vaccino rappresenta oggi il più potente DPI, dispositivo di protezione individuale, e va fornito a tutti i medici, che hanno pagato il prezzo più alto in questa pandemia”.
VALLE D’AOSTA
Sono sette i nuovi casi di positività al coronavirus diagnosticati nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta su un totale di 323 persone sottoposte a tampone. Si registrano anche due nuovi decessi che portano il numero totale di morti connesse all’epidemia a 383. Secondo l’ultimo bollettino regionale diffuso nel pomeriggio di oggi, i positivi attuali sono 413, cinque in più rispetto a ieri. I ricoverati sono 76, di cui 39 nell’ospedale Parini di Aosta, 30 nella clinica Isav di Saint-Pierre e 7 nell’ospedale da campo dell’esercito. I pazienti in terapia intensiva sono due.
PIEMONTE
Sono 427 i nuovi positivi in Piemonte dopo l’esito di 3322 tamponi, con un rapporto del 12,9%. Undici le vittime, +2.904 i guariti. Il totale dei ricoverati in terapia intensiva è 182 (-2 rispetto a ieri); negli altri reparti 2.777(-7). Le persone in isolamento domiciliare sono 23.063, gli attualmente positivi 26.022.
LIGURIA
Sono 203 i nuovi casi positivi in Liguria a fronte di 1.265 tamponi molecolari e 523 test antigenici processati. In lieve aumento gli ospedalizzati che a oggi sono 740, 13 in più rispetto a ieri. 66 i pazienti in terapia intensiva, 9 i deceduti tra i 62 e gli 87 anni. Sono i dati del quotidiano bollettino diffuso da Regione Liguria in base ai dati flusso Alisa-Ministero. Aumentano, rispetto a ieri, i pazienti in isolamento domiciliare: sono 92 mentre i soggetti in sorveglianza attiva sono 4.901.
LOMBARDIA
Con 11.758 tamponi effettuati sono 1.402 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività stabile all’11,9%. Aumentano i ricoverati in terapia intensiva (+4 per un totale di 491) mentre calano quelli negli altri reparti (-59, in tutto sono 3.293). I decessi sono 78, per un totale di 25.281 morti in regione dall’inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 626.
Tra i nuovi casi, 596 sono nella Città metropolitana di Milano, di cui 163 a Milano città: 226 a Brescia, 131 a Monza e Brianza, 101 a Bergamo.
PROVINCIA DI TRENTO
PROVINCIA DI BOLZANO
Sono 4 (746 in totale) i decessi per Covid nelle ultime 24 ore in Alto Adige. I laboratori dell’Azienda sanitaria hanno effettuato 723 tamponi molecolari e registrato 86 nuovi casi positivi. Inoltre 70 persone sono risultate positive ai 543 test antigenici effettuati. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 176, mentre sono 149 quelli ricoverati nelle strutture private convenzionate e 20 in isolamento a Colle Isarco. Sono 24 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 379 nuovi contagi su 2.903 tamponi (pari al 13%), di cui 246 test rapidi antigenici. I decessi registrati sono 18. I ricoveri nelle terapie intensive sono fermi a 63 mentre quelli in altri reparti ammontano a 652. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia sono in tutto 53.143. I decessi complessivamente ammontano a 1.687, con la seguente suddivisione territoriale: 456 a Trieste, 768 a Udine, 359 a Pordenone e 104 a Gorizia. I totalmente guariti aumentano a 36.618, i clinicamente guariti salgono a 949, mentre le persone in isolamento sono 11.132.
VENETO
Rallenta l’aumento di casi giornalieri di Covid-19 in Veneto ma si mantiene oltre i 3.000 contagi quotidiani, ritmo che prosegue dalla metà di novembre. Il bollettino regionale segnala 3.165 nuovi positivi, con il totale a 261.845, e 46 decessi, 6.675 dall’inizio della pandemia. Stazionaria la situazione dei reparti ospedalieri, con 2.992 ricoervati nelle aree non critiche, 7 in più riapetto a ieri; scende di un posto l’occupazione delle terapie intensive, con 400 pazienti.
EMILIA – ROMAGNA
Ancora alto il numero dei nuovi contagi in Emilia-Romagna: sono 2.035 nelle ultime 24 ore, sulla base di quasi 5.300 tamponi, con un tasso di positività del 38,5%. Un dato che va letto tenendo conto che nei giorni festivi si fanno molti meno tamponi rispetto agli altri giorni e i test sono relativi per lo più a casi di persone con sintomi per le quali l’esito positivo è spesso atteso. Nelle ultime 24 ore sono morte 38 persone in regione, tra cui un uomo di 54 anni a Ravenna. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 229 (due in meno rispetto a ieri) e 2.649 quelli negli altri reparti Covid (sei in più).
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 46 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 519 nuovi casi, poi Modena (331), Reggio Emilia (276), Ravenna (228), Ferrara (147), Parma (93), Piacenza (85), Rimini (59). Quindi i territori di Cesena (127), Imola (97), Forlì (73). Le persone guarite sono 272 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 109.818. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 58.506 (+1.725 rispetto a ieri).
TOSCANA
In Toscana sono 121.415 i casi di positività, 498 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 107.674 (88,7% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.898.439, 5.083 in più rispetto a ieri, di cui il 9,8% positivo. Sono invece 1.963 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 25,4% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 568 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 10.021, +1,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 964 (11 in più rispetto a ieri), di cui 139 in terapia intensiva (4 in meno). Oggi si registrano 20 nuovi decessi: 12 uomini e 8 donne con un’età media di 82,6 anni. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
UMBRIA
Sono 50 i nuovi positivi accertati nelle ultime 24 ore in Umbria, su 283 tamponi analizzati (506.539 quelli eseguiti dall’inizio della pandemia), tre i morti e 58 i guariti. Secondo i dati della Regione aggiornati al 2 gennaio, sono in quindi calo gli attualmente positivi, passati da 3.804 a 3.793. In aumento i ricoverati: sono 317 (17 in più di ieri), 47 dei quali (uno in più di ieri) in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia sono guarite dal Covid in Umbria 24.817 persone, mentre 628 sono stati i decessi.
LAZIO
“Oggi su quasi 10 mila tamponi nel lazio (-4.794) si registrano 1.275 casi positivi (-638), 24 i decessi (+1) e +1.164 i guariti. Diminuiscono i casi mentre aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13%. I casi a Roma città scendono a quota 700. I casi di oggi sono 152 in più se confrontati con i casi dello scorso sabato”. A dichiararlo è stato l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato.
MARCHE
Nelle Marche sono stati individuati nelle ultime 24 ore 285 nuovi casi, il 41% rispetto ai 695 tamponi processati all’interno del percorso per le nuove diagnosi; il giorno precedente, i positivi erano stati 693 il 35,% rispetto ai 1.946 test effettuati. Il totale dei positivi dall’inizio della crisi pandemica è salito così a 42.602. Lo si apprende dal primo aggiornamento del Servizio sanitario regionale. I nuovi positivi sono stati individuati 48 in provincia di Macerata, 125 in provincia di Ancona, 88 in quella di Pesaro-Urbino, 3 nel Fermano, 9 nel Piceno e 12 fuori regione. Questi casi comprendono 32 soggetti sintomatici, 67 contatti rilevati in ambiente domestico, 88 contatti stretti con positivi, 7 contatti rilevati in ambienti di lavoro, 9 in ambienti di socialità, 3 rilevati in ambiente assistenziale, 8 con il coinvolgimento di studenti e 3 rilevati attraverso lo screening nel percorso sanitario; per altri 69 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sempre ieri, sono stati effettuati 725 test antigenici e riscontrati 64 casi di positività (8,8%), che saranno sottoposti al tampone molecolare, e 671 nel percorso guariti, con un rapporto positivi/testati pari al 20,1%.
ABRUZZO
Oggi in Abruzzo 23 nuovi positivi (di età compresa tra 6 mesi e 91 anni – 19 a L’Aquila, 2 a Chieti, 4 a Pescara, 0 a Teramo – nei totali provinciali sono compresi 2 casi comunicati nei giorni scorsi con residenza in corso di accertamento e nel frattempo attribuiti alla provincia di appartenenza) su 217 tamponi, 11 deceduti (di cui 1 risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl), 23266 guariti (+134), 11251 attualmente positivi (-122), 443 ricoverati in area medica (+8), 37 ricoverati in terapia intensiva (-1), 10771 in isolamento domiciliare (-129).
CAMPANIA
Sono 392 i nuovi casi registrati in Campania nelle ultime 24 ore, a fronte di 3.209 tamponi processati: il totale dei contagi da inizio pandemia sale a 191.799. È quanto emerge dal bollettino della Regione Campania. Dei nuovi casi odierni gli asintomatici sono 344, i sintomatici 48: il totale dei tamponi effettuati da inizio pandemia è di 2.059.031. Sono invece 29 i decessi di cui 6 deceduti nelle ultime 48 ore e 23 deceduti in precedenza ma registrati ieri: il totale delle vittime Covid sale a 2.893. I guariti sono invece 676 per un totale di 110.891. Sono infine 99 i ricoveri in terapia intensiva su 656 disponibili: 1.355 i ricoverati con sintomi su 3.160 posti letto Covid e offerta privata a disposizione.
MOLISE
Ieri, 1° gennaio, altri due decessi in Molise, pazienti di 59 e 58 anni di Campobasso e Termoli (Campobasso) ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli, 21 nuovi casi a fronte di 188 tamponi processati con un rapporto percentuale pari all’11,1%. Stenta, intanto, a decollare in regione stenta la campagna vaccinale in Molise. In base al report nazionale aggiornato alle 23.30 di ieri, su 2.975 dosi consegnate sono state somministrate solo 50, in sostanza quelle effettuate nel ‘Vax Day’ il 27 dicembre. Il Molise ha la percentuale più bassa d’Italia (1,7%) condivisa con l’Abruzzo. Tra le probabili cause, quella relativa alla carenza di personale sanitario e amministrativo da impiegare nelle operazioni di somministrazione, criticità segnalata lo scorso 30 dicembre dall’informativa fornita dal presidente della Regione Donato Toma ai componenti del Tavolo regionale Covid.
BASILICATA
Trentanove dei 193 tamponi processati ieri in Basilicata sono risultati positivi al coronavirus: lo ha reso noto la task force regionale specificando che nelle ultime 24 ore sono stati registrati cinque decessi (il totale delle vittime lucane è salito a 254). Dei 39 casi positivi, 37 riguardano persone residenti in Basilicata e con 31 guariti (4.488 in totale), i lucani attualmente positivi sono 5.949, dei quali 5.853 in isolamento domiciliare. Rispetto all’aggiornamento di ieri, è aumentato da 88 a 96 il dato delle persone ricoverate, mentre quello dei posti occupati in terapie intensive è sceso da cinque a tre. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in Basilicata sono stati esaminati 185.449 tamponi, 172.264 dei quali sono risultati negativi.
PUGLIA
Oggi in Puglia, a fronte di 2021 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus, sono stati registrati 344 casi positivi: 114 in provincia di Bari, 44 in provincia di Brindisi, 14 nella provincia BAT, 139 in provincia di Foggia, 10 in provincia di Lecce, 21 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione, un caso di provincia di residenza non nota. Sono stati, inoltre, registrati 10 decessi: 3 in provincia di Bari, uno in provincia di Brindisi, 5 in provincia di Foggia e uno in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.053.380 test, 36.400 sono i pazienti guariti e 53.812 sono i casi attualmente positivi.
CALABRIA
“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 424.698 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 443.632 (allo stesso soggetto possono essere effettuati piu’ test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 24.440 (+175 rispetto a ieri), quelle negative 400.258”. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 482 (+3 rispetto a ieri).
SICILIA
Continua a salire il numero dei contagiati in Sicilia, così come salgono anche i ricoveri ospedalieri. Tra ieri e oggi, secondo il bollettino diffuso dal ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità, i nuovi casi sull’iusola sono stati 734, scoperti grazie a 5.093 tamponi, i decessi 28 e le guarigioni 103: al momento in Sicilia si contano 34.950 positivi, 603 più di ieri. In aumento i ricoveri in regime ordinario, passati dai 1.073 di ieri ai 1.090 di oggi. Salgono anche i posti letto occupati nelle terapie intensive e sub intensive: ieri erano 176, oggi sono 186.
SARDEGNA
Sono 31.667 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale, sono stati rilevati 189 nuovi casi. Si registrano anche 4 decessi (755 in tutto): due uomini e due donne tra 69 e 81 anni. Le vittime: tre residenti della provincia del Sud Sardegna e una della provincia di Sassari. In totale, sono stati eseguiti 487.320 tamponi con un incremento di 1.496 test. Sono, invece, 479 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (dato invariato rispetto a ieri), mentre è di 41 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.152. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 13.925 (+177) pazienti guariti, più altri 315 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 31.667 casi positivi complessivamente accertati, 7.128 (+68) sono stati rilevati nella Città metropolitana di Cagliari, 5.186 (+42) nel Sud Sardegna, 2.544 (+2) a Oristano, 6.315 (+35) a Nuoro, 10.494 (+42) a Sassari.