Nelle ultime 24 ore in Italia si sono registrati 171.263 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 179.106. Le vittime sono invece 333 mentre ieri erano state 373. Sono 1.043.649 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 1.117.553. Il tasso di positività è al 16,4%, sostanzialmente stabile rispetto a ieri. Sono 1.676 i pazienti in terapia intensiva, 31 in meno nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 121. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.442, ovvero 43 in meno rispetto a ieri. La regione con il maggior numero di casi odierni è la Lombardia con 31.164 contagi, seguita da Veneto (+18.773), Emilia Romagna (+17.887), Lazio (+14.821) e Campania (+14.416). I casi totali salgono a 9.781.191. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 148.756 (ieri 171.565) per un totale di 6.913.946, mentre gli attualmente positivi crescono di 28.246 unità (ieri +13.662) arrivando al picco di 2.723.949. Di questi, 2.702.831 pazienti sono in isolamento domiciliare. I nuovi guariti sono 148.756.
VALLE D’AOSTA
Sono 427 i casi di positività al Covid emersi in Valle d’Aosta, a fronte di 2.462 tamponi effettuati, in base al bollettino quotidiano diffuso dall’amministrazione regionale. I guariti sono 538, facendo scendere il totale degli attuali positivi a quota 5.874. In terapia intensiva i ricoverati sono sette (erano sei nel bollettino precedente) mentre nei reparti ordinari si trovano 75 pazienti (erano 76). In isolamento domiciliare restano 5.792 persone.
TRENTINO
Il Trentino registra un nuovo decesso dovuto al Covid-19. Si tratta di una donna, di oltre 80 anni, non vaccinata e affetta da altre patologie. Il decesso è avvenuto in ospedale. Il numero dei nuovi casi positivi è pari a 2.431: 75 casi emergono dai molecolari (su 495 test effettuati) e 2.356 dagli antigienici (su 12.621 test effettuati). I molecolari poi confermano 12 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Per quanto riguarda le ospedalizzazioni il bollettino attesta 160 ricoverati (7 in meno rispetto alle 24 ore precedenti), di cui 23 in rianimazione (dato stabile nelle ultime 24 ore), frutto di 14 nuovi ricoveri e 20 dimissioni. I casi attivi sul nostro territorio sono ad oggi 26.833, mentre sono 2.551 i guariti in più, per un totale di 80.073 da inizio pandemia.
ALTO ADIGE
In Alto Adige il contagio da Covid-19 resta sempre elevato con 2.802 nuovi casi registrati nella giornata di ieri su 17.507 tamponi processati (324 su 1.757 tamponi molecolari). Un uomo over 80 è deceduto, per un dato complessivo che sale a 1.338 vittime da inizio pandemia di coronavirus. In aumento i pazienti covid ricoverati in terapia intensiva, 19 totali (2 in più rispetto a ieri), e 102 i pazienti che si trovano nei normali reparti ospedalieri. I cittadini altoatesini che si trovano in quarantena o isolamento domiciliare sono 34.157. I guariti totali sono 116.062.
PIEMONTE
L’unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 13.378 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 11.469 dopo test antigenico), pari al 13,6% di 98.285 tamponi eseguiti, di cui 84.709 antigenici. Dei 13.378 nuovi casi gli asintomatici sono 11.518 (86,1%). I casi sono 10.814 di áscreening, 2.085 contatti di caso, 697 con indagine in corso. Il totale dei casi positivi diventa 784.709, così suddivisi su base provinciale: 64.707 Alessandria, 36.370 Asti, 29.061 Biella, 109.588 Cuneo, 61.227 Novara, 410.763 Torino, 27.779 Vercelli, 29.009
Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.874 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 12.331 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 142, invariati rispetto a ieri. I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.085 (+32 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 170.753. I tamponi diagnostici finora processati sono 13.569.321 (+98.295 rispetto a ieri).
VENETO
Il Veneto registra 18.773 nuovi contagi al Covid nelle ultime 24 ore, un dato un leggero calo (19.117 quello di ieri) e 38 vittime nelle ultime 24 ore. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il totale degli infetti dall’inizio della pandemia sale a 993.986, quello dei decessi a 12.926. Comincia a scendere il numero delle persone positive e in isolamento a casa, 277.831 (- 1.426), mentre è significativa la frenata dei ricoveri ospedalieri: i posti letto occupati da malati Covid in area medica sono 1.744 (-21), in terapia intensiva 189 (-14).
LOMBARDIA
Oggi in Lombardia si sono registrati 31.164 casi di Covid-19 e 82 morti. I tamponi processati sono 214.099, per un indice di positività del 14,5%. I pazienti covid ricoverati in area medica scendono a 3.461 (-42) con un’occupazione del 33,1%; mentre i contagiati in terapia intensiva calano a 274 (-2) con un’occupazione del 15,1%. I lombardi in isolamento domiciliare sono 479.813, mentre i guariti +54.699. Nelle province lombarde si contano: 9.131 casi nel Milanese, di cui 3.546 a Milano città; a Bergamo 3.018; Brescia 4.439; Como 1.838; Cremona 1.163; Lecco 888; Lodi 686; Monza e Brianza 2.547; Mantova 1.542; Pavia 1.598; Sondrio 671; Varese 2.699.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 10.987 tamponi molecolari sono stati rilevati 1538 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 13,99%. Sono inoltre 24.624 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 4338 casi (17,61%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono diminuite e pari a 36, di cui 30 non vaccinate, mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 427. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l’andamento della diffusione del virus tra la popolazione, la fascia d’età più colpita è quella 40-49 anni (17.80%), seguita dalla 50-59 (15.45%), la 30-39 (14.40%) e dalla 20-29 (10.42%). I casi positivi odierni sono dati per il 51.48% da femmine e per il 48.52% da maschi. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 235.924 persone con la seguente suddivisione territoriale: 52.630 a Trieste, 98.861 a Udine, 54.654 a Pordenone, 26.285 a Gorizia e 3.494 da fuori regione. Il totale dei positivi è stato ridotto di 30 unità a seguito di 9 tamponi molecolari negativi dopo test antigenico positivo e a seguito di 21 test positivi rimossi dopo revisione dei casi.
LIGURIA
Sono 5734 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria, a fronte di 32353 tamponi tra molecolari (5.257) e antigenici rapidi (27096) registrati nelle ultime 24 ore. Sono 21 le vittime del virus registrate da ieri.
EMILIA-ROMAGNA
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 142 ( -3 rispetto a ieri, pari a -2,1%) l’età media è di 62,7 anni. Sul totale, 84 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 61,8 anni), il 59,1 %; 58 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64,1 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna sono quasi 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.467 (+8 rispetto a ieri, +0,3%), età media 69,8 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 20 a Parma (+2); 14 a Reggio Emilia (-2); 21 a Modena (-2); 35 a Bologna (-1); 10 a Imola (+1); 10 a Ferrara (-2); 7 a Ravenna (+1); 3 a Forlì (invariato); 4 a Cesena (invariato); 12 a Rimini (invariato).
TOSCANA
Sono ventiquattro – undici donne e tredici uomini con un’età media di 84,2 anni – le persone decedute in Toscana per Covid nelle ultime 24 ore. Le vittime dell’epidemia in regione sono in totale 8.007. I casi complessivi di positività al Covid sono 653.343. L’età media dei 12.190 nuovi positivi odierni è di 35 anni circa (29% ha meno di 20 anni, 23% tra 20 e 39 anni, 32% tra 40 e 59 anni, 12% tra 60 e 79 anni, 4% ha 80 anni o più). I guariti crescono del 3,1% e raggiungono quota 466.622 (71,4% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 178.714, -0,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.475 (10 in più rispetto a ieri), di cui 122 in terapia intensiva (3 in meno)
UMBRIA
Tre nuovi morti, positivi e ricoveri in calo, seppur con un ritmo moderato. È questo l’andamento della pandemia in Umbria, in linea con la tendenza registrata negli ultimi giorni, in base ai dati giornalieri resi noti dalla regione. Nelle ultime ventiquattro ore sono stati rilevati 2.258 nuovi positivi, su un totale di oltre 15 mila test analizzati, con un tasso di positività al 14,7%, in lieve aumento rispetto a ieri (13,7%). Sono 2.446 i guariti, per cui il numero degli attualmente continua una lenta discesa, diminuendo di 191 unità, raggiungendo quota 25.408. Sul fronte ospedalizzazioni, sono al momento 199 le persone ricoverate per covid negli ospedali umbri, nove in meno rispetto a ieri. Di questi, 10 si trovano in terapia intensiva, due in meno. Con le vittime registrate ieri, sale a 1.587 il totale dei morti da inizio pandemia.
LAZIO
Oggi nel Lazio su 14.821 tamponi molecolari e 87.107 tamponi antigenici per un totale di 110.232 tamponi, si registrano 14.821 nuovi casi positivi (-493), sono 13 i decessi (-13), 1.945 i ricoverati (-1), 206 le terapie intensive (-1) e +7.081 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13,4%. I casi a Roma città sono a quota 7.488. Oggi in calo i decessi, i ricoveri e le terapie intensive.
MARCHE
Nelle ultime 24ore è scesa l’incidenza cumulativa di casi di positività al Covid su 100mila abitanti e il sensibile calo di ‘pendenza’ della curva si nota anche dal grafico che accompagna il bollettino della Regione: sono 5.952 i contagi registrati in un giorno con incidenza in calo da 2.985,12 di ieri all’attuale 2.609,65. L’aggiornamento dell’Osservatorio epidemiologico regionale dà conto di 633 persone con sintomi; i casi comprendono anche 3.004 contatti stretti di positivi, 1.199 contatti domestici, 59 in ambienti di scuola/formazione, 4 in ambiente di lavoro, 3 di vita/socialità, 1 in setting sanitario e 1 assistenziali; oltre mille (1.034) i contagi sui quali è in corso un approfondimento epidemiologico. In tutto eseguiti 18.110 tamponi (15.363 tra tamponi e antigenici di diagnosi, che registra il 38,7% di positivi, e 2.748 nel percorso ‘guariti’).
ABRUZZO
Sale a 2.743 in Abruzzo il bilancio dei deceduti a causa del Coronavirus con altri 5 casi: 74enne in provincia di Chieti, una 75enne in provincia dell’Aquila, 3 decessi risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl. Sono 97 guariti e 3.619 (da 1 a 100 anni) i nuovi positivi al covid19 oggi in regione, di questi 2.069 sono stati individuati da test antigenico. Sono stati eseguiti 8.467 tamponi molecolari e 21.178 test antigenici. Dall’inizio della pandemia sono 97.077 i guariti. Attualmente sono 88.391 i positivi (3.514 in più). In tutto sono 402 i ricoverati in area medica (6 in più da ieri), 36 sono i pazienti contagiati in cura nelle terapie intensiva (1 in più da ieri). Sono 87.953 in isolamento domiciliare (3.417 in più da ieri). I nuovi positivi residenti nelle province dell’Aquila sono 673), nella provincia di Chieti sono 934, nel pescarese 884 e nel teramano 982. Altri 42 risultano risiedere fuori regione, 100 in accertamento.
MOLISE
Due decessi covid al Cardarelli di Campobasso dei quali le autorità sanitarie hanno dato conto oggi pur essendo avvenuti nei giorni scorsi nel reparto multidisciplinare covid di chirurgia. Il numero complessivo delle vittime collegate al virus sale a 522 in Molise. Sono stati 8 i decessi dell’ultima settimana, da domenica a oggi. Il numero dei nuovi positivi odierni è di 425, dei quali 72 da tampone molecolare e 353 da antigenico. Il numero complessivo degli attuali positivi arriva a 9.348. Entrano due persone in ospedale a fronte di un dimesso, rispettivamente in malattie infettive e in terapia intensiva. Sono 20 i degenti covid, 10 non vaccinati.
CAMPANIA
Sono 14.416 – 9.765 positivi all’antigenico e 4.651 al molecolare – i casi positivi al Covid in Campania su 93.955 test esaminati (antigenici 60.497; molecolari: 33.498). Leggermente in rialzo il tasso di incidenza che ieri era pari al 15,05% ed oggi sale al 15,34%. Quattordici i decessi nelle ultime 48 ore; 8 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Negli ospedali continuano a salire i ricoveri: in terapia intensiva i posti letto occupati sono 101 (+1 rispetto a ieri); in degenza sono 1348 (+9 rispetto a ieri).
BASILICATA
In Basilicata, nella giornata di ieri, sono stati processati 6.291 tamponi (molecolari ed antigenici) per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 1.081 sono risultati positivi. Nella stessa giornata si sono registrate 960 guarigioni. Lo fa sapere la task force regionale che non segnala alcun decesso. In totale sono 94 le persone ricoverate negli ospedali lucani, di cui 4 in terapia intensiva (3 a Potenza e 1 a Matera). Sempre ieri sono state effettuate 5.510 vaccinazioni. Al momentos sono 457.613 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (82,7 per cento), 419.281 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (75,8 per cento) e 260.795 (47,1 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose per un totale di somministrazioni effettuate pari a 1.137.689 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).
PUGLIA
Oggi in Puglia si registrano 7.902 nuovi casi di contagi Covid su 43.295 test (18,2% incidenza) e 11 morti. I casi sono così distribuiti: in provincia di Bari 2.461, nella provincia Barletta-Andria-Trani 863, in provincia di Brindisi 660, in quella di Foggia 1.317, nel Leccese 1.475, nel Tarantino 1.024. Altri 70 casi riguardano residenti fuori regione, mentre per altri 32 contagiati la provincia di appartenenza è in via di definizione. Delle 143.357 persone attualmente positive 699 sono ricoverate in area non critica (ieri 712) e 69 in terapia intensiva (ieri 67).
CALABRIA
In calo, in Calabria, i ricoveri in area medica, diminuiti di 10 (totale 430), i nuovi contagi (+1.527 rispetto ai +2.212 di ieri) ed i decessi, passati da 9 a 7. Nessun nuovo ricovero, inoltre, nei reparti di terapia intensiva, che restano 34. Un dato non positivo é la diminuzione dei tamponi effettuati, passati dai 13.085 di ieri a 9.887 (totale 1.926.822 ), con il tasso di positività che dal 16,9% scende al 15,44. I casi attivi sono 41.633 (+517), gli isolati a domicilio 41.169 (+527) ed i nuovi guariti 1.003. Sono questi i dati giornalieri riguardo l’epidemia da Covid comunicati alla Regione dai Dipartimenti di Prevenzione delle cinque Aziende sanitarie provinciali della Calabria.
SICILIA
Sono 7.508 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 43.258 tamponi processati in Sicilia; ieri erano 7.418. Il tasso di positività sale al 17,3 % ieri era al 15,7%. L’isola è al nono posto per contagi tra le regioni italiane. Gli attuali positivi sono 207.815 con un aumento di 5.376 casi. I guariti sono 2.088 mentre le vittime sono 44 e portano il totale dei decessi a 8.157. Sul fronte ospedaliero sono 1.573 ricoverati, con 14 casi in meno rispetto a ieri; in terapia intensiva sono 160, dieci casi in meno rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo registra 1.518 casi, Catania 1.839, Messina 945, Siracusa 808, Trapani 413, Ragusa 754, Caltanissetta 489, Agrigento 622, Enna, 120.
SARDEGNA
In Sardegna sono 1.113 i nuovi casi confermati di positivita’ al Covid, sulla base di 3927 persone testate. L’ultimo aggiornamento della Regione segnala anche cinque decessi: sono morte due donne di 81 e 97 anni, residenti nella provincia del Sud Sardegna; due uomini di 85 e 88 anni nel Nuorese e una donna di 81 anni nella Citta’ Metropolitana di Cagliari. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 23.576 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 30 (come ieri), mentre quelli in area medica sono 275, sei in piu’ di ieri. Sono 22.078 le persone in isolamento domiciliare, 83 in meno di ieri.