Ventitré vittime, una meno di ieri, e nuovo dato minimo dall’impennata dell’epidemia e anche un numero basso di nuovi casi, a fronte però di un numero basso di casi testati. In aumento – dato il basso numero di test – il rapporto tra nuovi positivi e casi testati.
Dei 218 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 143 nuovi positivi (il 65,5% dei nuovi contagi). L’incremento di casi è di 26 in Piemonte, 22 in Emilia Romagna e un picco di +11 in Alto Adige. Per tutte le altre regioni il numero dei nuovi casi è inferiore alle 10 unità.
Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 238720.
In terapia intensiva si trovano oggi 127 persone, 21 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 2038 persone, 276 meno di ieri. In isolamento domiciliare 18472 persone (-38 rispetto a ieri).
Nelle ultime 24 ore sono morte 23 persone (ieri le vittime erano state 24), arrivando a un totale di decessi 34657.
I guariti raggiungono quota 183426, per un aumento in 24 ore di 533 unità (ieri erano state dichiarate guarite 440 persone).
Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 335 unità (ieri erano stati 240) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 218 (ieri 224).
Il rapporto con i tamponi fatti e con i casi testati
Per quanto riguarda il numero di individui controllati, oggi sono stati testati 16152 casi (contro i 28972 tamponi effettuati). Si tratta di un positivo ogni 74 persone, ovvero 1,3%.
Per quanto riguarda il numero di tamponi, oggi sono stati fatti 28972 test (ieri 40545). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 132,9 tamponi fatti, il 0,8%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 0,5%.