Tornano verso quota centomila i contagi per il Covid nell’arco di 24 ore: il bollettino di oggi registra 96.365 nuovi positivi. L’ultimo dato più alto si era verificato lo scorso 8 febbraio, quando si erano contati 101.864 contagi in un giorno. La curva epidemica, dunque, è ancora in salita. Martedì scorso erano stati 85.288, un aumento, quindi, su base settimanale del 13%. Ieri, sempre a fronte di una stessa percentuale di crescita, i casi Covid erano 32.573 ma come ogni lunedì il dato è falsato dai pochi tamponi del post weekend.
I tamponi processati sono 641.896 (ieri 218.216, con un tasso di positività che passa dal 14,9% al 15%. I decessi sono 197 (ieri 119). Le vittime totali dall’inizio della pandemia sono 158.101.
Le terapie intensive sono 8 in meno (ieri -4, con 47 ingressi del giorno, e scendono a 455, mentre i ricoveri ordinari aumentano nettamente, 241 in più (ieri +298), come previsto a ormai due settimane dall’inizio della risalita dei contagi, e sono 8.969 in tutto. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Sono 1.200.607 le persone attualmente positive al Covid, con un aumento di 25.327 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. In totale sono 13.992.092 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 158.101. I dimessi e i guariti sono 12.633.384, con un incremento di 71.380 rispetto a ieri.
VALLE D’AOSTA
Nelle ultime 24 ore in Valle d’Aosta sono stati rilevati 89 nuovi casi positivi al Covid-19 e c’è stato un decesso (una donna di 87 anni che era ricoverata in ospedale) a causa del virus. Le guarigioni sono state 124. Gli attuali contagiati sono 1.130, di cui 18 ricoverati all’ospedale Parini (nessuno in terapia intensiva). Dall’inizio della pandemia le vittime sono 523. E’ quanto si legge nel bollettino sull’emergenza Covid emesso dalla Regione in base ai dati dell’Usl.
TRENTINO
Si registrano purtroppo altri due decessi da Covid-19 in Trentino, che portano il totale a 1.536 morti da inizio pandemia. Ne dà conto il bollettino quotidiano dell’Azienda provinciale dei servizi sanitari. Si tratta di due uomini ultrasettantenni, entrambi non vaccinati, con patologie pregresse, entrambi deceduti in ospedale. I nuovi contagi sono 500, quasi tutti asintomatici o pauci-sintomatici: 17 casi positivi sono stati rivelati al molecolare (su 344 test effettuati) e 483 all’antigenico (su 4.643 test effettuati). I molecolari poi confermano 15 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.
ALTO ADIGE
L’Alto Adige registra ancora due decessi per il Covid-19, mentre il bollettino quotidiano dell’Azienda sanitaria provinciale segnala un balzo in avanti di tutti gli indicatori dello sviluppo della pandemia. Con le due nuove vittime, un uomo ed una donna entrambi ultranovantenni, il totale dall’inizio dell’emergenza sanitaria sale a 1.436. I nuovi casi positivi sono 1.204, mai così tanti dal 15 febbraio scorso: 56 sono stati rilevati sulla base di 710 tamponi pcr (188 dei quali nuovi test) e 1.148 sulla base di 7.223 test antigenici. Le fasce d’età più colpite dalle nuove infezioni sono per prime due: da 0 a 9 anni con il 16% e dai 10 ai 19 anni con il 17%. Continua a crescere l’incidenza settimanale dei nuovi casi per 100.000 abitanti, che ora è di 830 (più 18 rispetto ad ieri), al livello più alto dal 23 febbraio scorso. Cresce anche il numero degli attualmente positivi che sono 6.671 (871 in più). Sono sempre 5 i pazienti Covid-19 ricoverati in terapia intensiva, mentre aumentano quelli in area medica: sono 72, dodici in più rispetto ad ieri. Altri 32 pazienti sono ricoverati nelle strutture private convenzionate (uno in più rispetto al 14 marzo) e 15 (uno in meno) sono in isolamento nella struttura di Colle Isarco. Aumentano di più di 900 le persone in quarantena o in isolamento domiciliare che sono 7.140. I guariti sono 378 per un totale di 194.301.
PIEMONTE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 3.345 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari all’9,2% di 36.416 tamponi eseguiti, di cui 31.420 antigenici. Il totale dei casi positivi diventa 1.029.078, così suddivisi su base provinciale: 87.460 Alessandria, 47.333 Asti, 39.581 Biella, 135.341 Cuneo, 77.689 Novara, 546.328 Torino, 36.648 Vercelli, 37.491 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 5.114 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 16.093 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 23 (nessuno rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 568(-5 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 48.736. I tamponi diagnostici finora processati sono 16.269.455 (+ 36.416 rispetto a ieri). Sono 5, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti). Il totale diventa quindi 13.166 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.770 Alessandria, 787 Asti, 501 Biella, 1.598 Cuneo, 1.057 Novara, 6.287 Torino, 607 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. I pazienti guariti diventano complessivamente 966.585 (+2.751rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 81.279 Alessandria, 44.743 Asti, 37.697 Biella, 128.712 Cuneo, 74.260 Novara, 517.312 Torino, 34.369 Vercelli, 35.012 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.938 extraregione e 9.263 in fase di definizione.
VENETO
Sono 8.355 i nuovi casi registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, il 9,36% dei tamponi effettuati. Cresce il numero totale degli attualmente positivi cge supera i 68 mila. Diciassette i decessi. “Negli ultimi 10 giorni c’è stata una ripresa della curva, siamo entrati nella quinta ondata – ha spiegato nel corso di un punto stampa il presidente del Veneto Luca Zaia – adesso iniziamo a sentire l’effetto dei 10 giorni di aumento dei positivi e a fine marzo capiremo che effetto ci sarà nell’occupazione degli ospedali”. Sale il numero dei ricoveri con 27 nuovi ingressi nelle aree mediche e quattro dismissioni nelle terapie intensive. L’Rt del Veneto è oggi 0,85, l’occupazione delle terapie intensive del 2,2%, quella delle aree mediche del 7,7% e l’incidenza è di 833 caso ogni 100mila abitanti.
LOMBARDIA
Si stabilizza in Lombardia il tasso di positività al covid poco sotto il 12% mentre cala il numero dei ricoverati in terapia intensiva e cresce quello nei reparti ordinari. A fronte di 95.788 tamponi effettuati, i nuovi casi positivi sono 11.378 (11,8%). In terapia intensiva restano 45 persone (-7) mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 934 (+30). I decessi sono 17 e portano il totale complessivo a 39.092. I nuovi casi per provincia: Milano: 3.988 di cui 1.844 a Milano città; Bergamo: 677; Brescia: 1.386; Como: 721; Cremona: 393; Lecco: 536; Lodi: 159; Mantova: 511; Monza e Brianza: 957; Pavia: 529; Sondrio: 150; Varese: 985.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 14.752 test e tamponi sono state riscontrate 1.443 positività al Covid 19, pari al 9,78%. Nel dettaglio, su 4.909 tamponi molecolari sono stati rilevati 255 nuovi contagi (5,19%); su 9.843 test rapidi antigenici 1.178 casi (11,97%). Le persone ricoverate in terapia intensiva restano 4, mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti scendono a 134 (-2). Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
LIGURIA
Sono 2262 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Liguria, a fronte di 16.747 tamponi effettuati di cui 3.490 molecolari e 13.257 antigenici rapidi. E’ il dato contenuto nel bollettino quotidiano della task force regionale per l’emergenza, che aggiorna sull’andamento della pandemia negli ospedali, dove risultano oggi 259 pazienti ricoverati, 16 più di ieri, di cui 8 in terapia intensiva. 5 decessi registrati nelle ultime 24 ore i vaccini somministrati. 1505.
EMILIA-ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.244.354 casi di positività, 2.758 in più rispetto a ieri, su un totale di 25.585 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 11.800 molecolari e 13.785 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 10,8%. Per quanto riguarda l’autotesting con tampone rapido antigenico per l’apertura e la chiusura dell’isolamento riservato a chi ha fatto la terza dose ed è asintomatico, dall’avvio del servizio – il 19 gennaio scorso – i tamponi caricati sul Fascicolo sanitario elettronico sono 51.580. Di questi, 27.698, pari al 53,7%, riguardano cittadini che, avendo determinato la propria positività al virus Sars-CoV-2, hanno ricevuto o riceveranno la comunicazione di avvio del periodo di isolamento. Dopo 7 giorni di isolamento queste persone potranno ripetere l’autotesting e in caso di negatività caricare il risultato sempre sul Fascicolo sanitario elettronico e ottenere entro 24 ore la certificazione di fine isolamento. 23.882 sono invece i tamponi con esito negativo (il 46,3%). Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 10.256.018 dosi; sul totale sono 3.768.788 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,8%. Le terze dosi fatte sono 2.720.376.
TOSCANA
In Toscana la corsa dei contagi sembra dare segni di rallentamento. Oggi sono 6.778 i nuovi casi di coronavirus su 42.520 Tamponi. A riportarlo è il presidente della regione, Eugenio Giani, che nella consueta comunicazione mattutina sui social anticipa i dati del bollettino giornaliero sull’emergenza pandemica. I tamponi eseguiti, nel dettaglio, sono 8.140 molecolari e 34.380 antigenici rapidi, mentre il tasso di positività si colloca al 15,94% sul totale dei test e al 67,1% in relazione alle prime diagnosi. Rispetto a martedì scorso il tasso di crescita dei casi supera di poco il 3%. D’altra parte, sette giorni fa erano stati registrati 6.574 contagi a fronte di 39.824 Tamponi, pertanto il tasso dei nuovi positivi si fermava, rispettivamente, al 16,51 e al 66,5%. Procede, intanto, a passi sempre più piccoli la campagna di vaccinazione. Le dosi somministrate dei preparati anti-covid sono attualmente 8.777.981, Di cui 3.945 Nelle ultime 24 ore.
UMBRIA
Tornano a scendere i ricoverati Covid in Umbria, 196, sei in meno di lunedì, quattro dei quali, erano sei, nelle terapie intensive. Si registra un altro morto. In base ai dati sul sito della Regione e aggiornati al 22 marzo sembra essere rallentato l’aumento degli attualmente positivi, ora 21.066, 84 in più mentre erano stati 1.385 lo stesso giorno della scorsa settimana. Sono legati a 2.474 nuovi casi e 2.389 guariti. I tamponi analizzati sono stati 2.621 e i test antigenici 12.662, per un tasso di positività del 16,1 per cento (era 19,3 lunedì e 18,95 lo stesso giorno della settimana passata).
LAZIO
Oggi nel Lazio su 13.314 tamponi molecolari e 69.219 tamponi antigenici per un totale di 82.573
tamponi, si registrano 11.172 nuovi casi positivi (+6.767), sono 14 i decessi ( = ), 1.081 i ricoverati (+12), 72 le terapie intensive (-4) e +7.138 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13,5%. I casi a Roma città sono a quota 5.091.
MARCHE
Sono 3.513 i positivi al Covid registrati oggi nelle Marche, a fronte di 9.953 tamponi eseguiti, di cui 7.968 nel percorso diagnostico. Il tasso di positività si attesta a 44,1%, mentre si ha ancora un incremento dell’incidenza cumulativa ogni 100mila abitanti, pari a 1.178,82 (ieri 1.162,71). Lo annuncia il servizio sanitario regionale. Il quale comunica che la macro classe di età centrale compresa tra i 25 e 59 anni rappresenta circa la metà dei casi positivi. Tra i contagi odierni, ci sono 517 persone con sintomi. I casi comprendono 1.065 contatti stretti di positivi, 981 contatti domestici, 51 contagi in ambito scolastico/formativo, 11 in ambiente di vita/socialità, 4 in setting lavorativo, 4 in ambito assistenziale e 3 in ambito sanitario; per 863 positivi è in corso l’approfondimento epidemiologico, mentre 14 sono i casi extra regione.
ABRUZZO
Sono 2.904 i nuovi casi positivi al covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 295.233. Dei positivi odierni, 2.277 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Cinque i decessi.
MOLISE
CAMPANIA
Sono 10.788 i nuovi casi di Covid 19 in Campania, di cui 9.442 positivi all’antigenico e 1.346 al molecolare. I test processati sono 57.006, 45.144 dei quali antigenici e 11.862 molecolari. I decessi sono 9 nelle ultime 48 ore; 15 i deceduti nel periodo che va dal primo febbraio al 19 marzo registrati ieri. Dei 610 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne sono occupati 35; dei 3.160 posti letto di degenza disponibili, compresi quelli da privati, ne sono occupati 615.
BASILICATA
Sono 1.286 i nuovi casi Covid registrati in Basilicata nelle ultime 24 ore a fronte di 4.902 tampon (molecolari e antigenici). Nella stessa giornata si sono registrate 651 guarigioni. Inoltre, sono stati registrati 3 decessi: 1 persona residente a Brienza e 2 persone residenti in Puglia. In totale sono 106 le persone ricoverate: 62 nell’ospedale San Carlo di Potenza, di cui 2 in terapia intensiva, e 44 nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, di cui 2 in terapia intensiva.
PUGLIA
Oggi in Puglia si registrano 12.007 nuovi casi di contagi Covid su 56.169 test giornalieri (positività al 21,3% dal 15% di ieri) e 13 morti (ieri 4). In provincia di Bari sono stati individuati 3.669 casi, nella provincia Barletta-Andria-Trani 843, in provincia di Brindisi 1.073, in quella di Foggia 1.534, in quella di Lecce 3.339, in provincia di Taranto 1.403. Sono residenti fuori regione 95 contagiati mentre per altri 51 casi la provincia è in via di definizione. Delle 107.952 persone attualmente positive 620 sono ricoverate in area non critica (ieri 575) e 32 in terapia intensiva (ieri 26).
CALABRIA
Picco dei contagi in Calabria: il bollettino Covid quotidiano accerta 3.994 nuovi casi (solo a Cosenza 1.237) e ben 9 decessi (4 a Cosenza e Reggio, uno a Crotone). Nei reparti 5 letti in più occupati nelle infettive ed uno in quelle di intensiva. Quasi al 30% l’indice di positività a fronte di 13.752 tamponi effettuati.
SICILIA
Sono 6.726 i nuovi casi di Covid19 registrati ieri a fronte di 36.163 tamponi processati in Sicilia; ieri erano 2.798. Il tasso di positività sale al 18,6% ieri era al 14,2%. L’isola è al settimo posto per contagi. Gli attuali positivi sono 237.789 con una diminuzione di 700 casi. I guariti sono 8.271 mentre le vittime sono 30 portano il totale dei decessi a 9.898.
Sul fronte ospedaliero sono 1005 ricoverati con 24 casi in più rispetto a ieri, in terapia intensiva sono 59, uno in più rispetto a ieri. Questi i dati del contagio nelle singole province Palermo con 1452 casi, Catania 824, Messina 1564, Siracusa 675, Trapani 624, Ragusa 651, Caltanissetta 529, Agrigento 1014, Enna 268.
SARDEGNA
In Sardegna sono 3.131 i nuovi casi confermati di positivita’ al Covid, di cui 2.754 diagnosticati con test antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 16.675 tamponi, secondo l’ultimo aggiornamento della Regione, che segnala altri 8 morti: due donne di 90 e 91 anni, nella Citta’ Metropolitana di Cagliari; una donna 92 anni, nel Sud Sardegna; due donne di 68 e 96 anni e due uomini di 79 e 81 anni, nell’Oristanese; e un uomo di 73 anni, nella provincia di Sassari. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 19, tre in meno rispetto a ieri, mentre quelli in area medica sono 330, due in meno. Sono 29.118 le persone in isolamento domiciliare, 518 in piu’ di ieri.