Scendono ancora le vittime: sono 18 nelle ultime 24 ore, il nuovo minimo da inizio epidemia.
Pochi anche i nuovi casi, solo 122 tamponi positivi, la maggior parte sono in Lombardia, con 62 nuovi positivi (il 50,8% dei nuovi contagi). E soprattutto è basso anche il rapporto tra nuovi contagiati e casi testati, al minimo sia il dato nazionale che il dato lombardo.
Tra le altre regioni l’incremento di casi è di 6 casi in Piemonte, 17 in Emilia Romagna, di 3 in Veneto, di 6 in Toscana, di 4 in Liguria e di 8 nel Lazio. Zero nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, provincai di Bolzano, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata.
Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 238833.
In terapia intensiva si trovano oggi 115 persone, 12 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 1853 persone, 185 meno di ieri. In isolamento domiciliare 17605 persone (-867 rispetto a ieri).
Nelle ultime 24 ore sono morte 18 persone (ieri le vittime erano state 23), arrivando a un totale di decessi 34675.
I guariti raggiungono quota 184585, per un aumento in 24 ore di 1159 unità (ieri erano state dichiarate guarite 533 persone).
Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 1064 unità (ieri erano stati 335) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 122 (ieri 218).
Il rapporto con i tamponi fatti e con i casi testati
Per quanto riguarda il numero di individui controllati, oggi sono stati testati 23225 casi (contro i 40485 tamponi effettuati) . Si tratta di un positivo ogni 190 persone, ovvero 0,5%.
Per quanto riguarda il numero di tamponi, oggi sono stati fatti 40485 test (ieri 28972). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 331,8 tamponi fatti, il 0,3%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 0,5%.