Sale ancora il numero dei nuovi contagiati da coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia: secondo i dati della Protezione civile sono 306, a fronte dei 282 di ieri. Le nuove vittime sono invece 10 (ieri 9) per un numero complessivo di 35.092 decessi. I casi totali salgono a 245.338. Gli attualmente positivi sono 12.404 (+82), i guariti 197.842 (+214). I tamponi effettuati sono stati 60.311, in netto aumento rispetto ai 49.318 di ieri. In Lombardia sono 82 i nuovi casi, ma tutte le regioni hanno registrato contagi nelle ultime 24 ore, tranne la Valle d’Aosta. Ieri le regioni a contagi zero erano state tre: anche Puglia e Abruzzo e la Provincia autonoma di Bolzano.
La situazione regione per regione
Emilia Romagna
Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 29.350 casi di positività, 55 in più rispetto a ieri, di cui 32 persone asintomatiche individuate nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Lo comunica in una nota l’ente regionale. Non ci sono nuovi decessi. Dei nuovi casi, 27 si registrano nella provincia di Bologna e 11 in quella di Rimini. E proprio a Bologna è stato individuato un nuovo focolaio in una casa-residenza per anziani dove, nelle ultime 24 ore, ci sono stati 15 nuovi casi di positività, tre fra gli operatori e 12 fra gli ospiti. Molti di loro sono asintomatici e tutti sono in isolamento.
La situazione in Emilia Romagna: mappe e grafici
Marche
Nelle ultime 24 ore nelle Marche un caso di positività al coronavirus, registrato in provincia di Fermo, su 660 nuove diagnosi. Lo fa sapere il Gores. In tutto, nell’ultima giornata, sono stati esaminati 1.079 tamponi: 660 nel percorso “nuove diagnosi” e 419 in quello “guariti”.
Molise
I timori sono diventati certezze ieri sera, quando l’Azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem) ha trasmesso il rapporto quotidiano sull’andamento dei contagi da Covid-19: ‘7 pazienti positivi venezuelani (cluster noto), 3 pazienti positivi di Campobasso (cluster noto) che hanno avuto contatti con la famiglia venezuelana. In entrambi i casi, il cluster noto è riconducibile alla famiglia venezuelana di 5 persone giunta a Campobasso dalla Serbia il 7 luglio, ospitata nella struttura di una parrocchia, e ad altri due esponenti della stessa comunità.
Alto Adige
Nelle ultime 24 ore l’azienda sanitaria dell’Alto Adige ha identificato una nuova infezione, su 539 tamponi effettuati. Le persone sinora risultate positive al test del coronavirus restano 2.686. 427 persone attualmente si trovano in quarantena obbligatoria o in isolamento domiciliare. Nei normali reparti dei sette ospedali dell’azienda sanitaria, nelle cliniche private e nella base logistica dell’Esercito appositamente attrezzata a Colle Isarco sono ricoverati complessivamente 8 pazienti affetti da Covid-19. Nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Bolzano non sono ricoverate persone affette da Covid-19 e non vi è più alcun paziente altoatesino affetto da Covid-19 ricoverato in reparti di terapia intensiva all’estero. Il numero dei decessi legati a Covid-19 si attesta a complessivamente a 292 persone, mentre il numero complessivo dei guariti fra sicuri e sospetti si attesta a 3.177, si legge in un comunicato dell’azienda sanitaria.
Basilicata
Tre tamponi sono risultati positivi al coronavirus sui 298 esaminati nelle ultime 24 ore in Basilicata: lo ha reso noto la task force regionale. I tre tamponi positivi appartengono ad uno straniero, “proveniente da stato estero”, e a due persone di nazionalità estera ospitate in “strutture dedicate”: tutti e tre sono in isolamento. E’ in isolamento domiciliare in Basilicata un cittadino di Atella (Potenza), la cui positività “è stata riscontrata e conteggiata in Puglia”. Restano due le persone ricoverate nel reparto di malattie infettive dell’ospedale “San Carlo” di Potenza. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in Basilicata sono morte 28 persone per il covid-19 e 372 sono state dichiarate guarite. In totale, sono stati eseguiti 45.091
tamponi, 44.625 dei quali sono risultati negativi.
Abruzzo
In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3352 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila. Rispetto a ieri si registrano 10 nuovi casi. Otto pazienti (invariato a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 2 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 105 (+5 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 470 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2767 dimessi/guariti (+4 rispetto a ieri, di cui 13 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 2754 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).
Veneto
Sono 22 i nuovi casi di positività registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, dato che porta a 19.729 il numero complessivo dei contagi dall’inizio dell’epidemia. Lo rende noto il bollettino della Regione. Si contano anche 5 decessi, che fanno salire a 2.062 il totale delle vittime (tra ospedali e case di riposo). Altro dato negativo è quello dei soggetti in isolamento fiduciario, che dopo i nuovi focolai scoperti in queste settimane in Veneto registrano un altro balzo, +244, per un dato di 2.424 persone. Di questi, i pazienti con sintomatologia sono 22. Gli attuali positivi sono 657 (+14).
Puglia
Lo 0,36 per cento dei 2.458 test fatti in Puglia per accertare l’infezione da coronavirus ha dato esito positivo. Si tratta di nove nuovi casi tre dei quali rilevati nella provincia di Bari, altrettanti in quella di Lecce, uno nella provincia di Brindisi, uno in quella di Foggia e uno fuori regione. È quanto evidenzia il report quotidiano diffuso dalla task force regionale che si occupa della epidemia. “L’attenta e puntuale attività di sorveglianza – spiega l’epidemiologo e coordinatore della task force regionale, Pier Luigi Lopalco – ha consentito di individuare nuovi casi positivi che riguardano principalmente cittadini stranieri o provenienti da fuori regione in arrivo in Puglia, sottoposti a screening sia per la provenienza che per i contatti stretti con altri casi. I dipartimenti di prevenzione delle Asl sono al lavoro per tenere sotto controllo le catene di contagio”. Nel bollettino non si legge di decessi provocati dal virus. I positivi attualmente sono 64, i guariti 3.952.
Toscana
In Toscana sono 10.394 i casi di positività al coronavirus, 4 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,04% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,09% e raggiungono quota 8.935 (l’86% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 401.479, 2.786 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 328, -1,2% rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessi. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in Regione. Sono 3.242 i casi complessivi a oggi a Firenze, 551 a Prato, 750 a Pistoia (1 in più), 1.056 a Massa, 1.371 a Lucca, 944 a Pisa, 483 a Livorno (1 in più), 690 ad Arezzo, 429 a Siena, 407 a Grosseto (2 in più). Sono 471 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. 1 in più quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 1 nella Nord Ovest, 2 nella Sud est.
Lazio
“Oggi registriamo nel Lazio un dato di 26 casi. Di questi, 12 sono di ‘importazione’: quattro casi di nazionalità del Bangladesh, quattro dall’India, due dalla Romania, uno dalla Lituania e uno dal Marocco”. Lo rende noto l’assessore alla Sanità regionale, Alessio D’Amato, precisando che nelle ultime 24 ore è stato registrato anche un decesso. Sono 907 gli attuali casi positivi a Covid-19 nella Regione Lazio. Di questi 718 sono in isolamento domiciliare, 180 sono ricoverati non in terapia intensiva, 9 in terapia intensiva. Inoltre 856 sono i pazienti deceduti e 6.735 le persone guarite, come riferisce l’assessorato regionale alla Sanità sui social.
Umbria
Sono in leggero aumento i contagi in Umbria, che di recente aveva registrato per molti giorni consecutivi zero nuove positività. Dopo i tre di martedì e i due di ieri, altri due contagi sono stati accertati nelle ultime 24 ore, secondo i dati ufficiali pubblicati nel sito della Regione Umbria e aggiornati al 23 luglio. Con un guarito in più (in totale i guariti in Umbria sono 1.361), gli attualmente positivi salgono a 22. Sono 1.463 complessivamente i contagi registrati nella regione dal’inizio dell’emergenza sanitaria. I tamponi eseguiti complessivamente sono 115.059. I ricoverati sono sei, nessuno dei quali in terapia intensiva.
Sardegna
Salgono a 1.382 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale, infatti, si registrano due nuovi contagi, in provincia di Nuoro e Sassari. Resta invariato il numero delle vittime, 134. In totale sono stati eseguiti 101.231 tamponi. I pazienti ricoverati in ospedale sono in tutto sette – nessuno in terapia intensiva – altrettante sono le persone in isolamento domiciliare. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 1.231 pazienti guariti, più altri 3 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 1.382 casi positivi complessivamente accertati, 880 sono stati rilevati nella provincia di Sassari, 259 nella Città Metropolitana di Cagliari, 102 nel Sud Sardegna, 80 a Nuoro e 61 a Oristano.
Calabria
“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 111.757 tamponi. Le persone risultate positive al coronavirus sono 1.245 (+2 rispetto a ieri), quelle negative sono 110.544”. Lo rende noto la Regione Calabria nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: restano 97 i decessi dall’inizio dell’emergenza (dato invariato da 55 giorni). “Territorialmente – prosegue il bollettino regionale – i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro 2 in reparto; 2 in isolamento domiciliare; 183 guariti; 33 deceduti. Cosenza 19 in isolamento domiciliare; 435 guariti; 34 deceduti. Reggio Calabria 1 in reparto; 18 in isolamento domiciliare; 260 guariti; 19 deceduti. Crotone 2 in isolamento domiciliare; 113 guariti; 6 deceduti. Vibo Valentia 1 in isolamento domiciliare; 80 guariti; 5 deceduti. Il caso positivo di Cosenza è riconducibile al focolaio noto. Il caso rilevato positivo nell’Asp di Reggio Calabria è un rientro”. Nel bollettino, infine, la Regione riferisce che “dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 11.284. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione civile nazionale”.
Friuli Venezia Giulia
Oggi sono stati rilevati tre nuovi casi di Covid-19 in Friuli Venezia Giulia. Complessivamente, dall’inizio dell’epidemia, il totale delle persone risultate positive al virus sale quindi a 3.363, mentre le persone attualmente positive sono 118, una in meno di ieri. Non sono stati registrati nuovi decessi (345 in totale). Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati registrati 1.411 casi di coronavirus a Trieste, 1.013 a Udine, 718 a Pordenone e 221 a Gorizia. I totalmente guariti ammontano a 2.900, i clinicamente guariti sono 21 e le persone in isolamento 89. I deceduti sono 196 a Trieste, 75 a Udine, 68 a Pordenone e 6 a Gorizia.
Campania
Sono 16 i nuovi positivi al coronavirus, su 2.112 tamponi, rilevati nelle ultime 24 ore in Campania. Due casi si registrano sull’isola di Ischia (si tratta di cittadini stranieri), due in provincia di Napoli (Cimitile e Giugliano), due nel Casertano (Teano e Mondragone). La provincia più colpita è Salerno: tre casi nel capoluogo, tre a Pontecagnano, due a Cava dei Tirreni e altri due nel piccolo centro turistico di Pisciotta, dove il sindaco con propria ordinanza ha ripristinato l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Nessuna nuova vittima – informa il bollettino dell’Unità di crisi regionale – e due guariti.
Piemonte
Nessun decesso di persone positive è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale si conferma, quindi, di 4123 deceduti dall’inizio dell’epidemia. Rispetto a ieri si registrano 9 nuovi contagi, di cui 7 asintomatici. Di questi 9, 3 sono importati dall’estero. Sono 37 in più rispetto a ieri i pazienti guariti per un totale di 25.954. I ricoverati in terapia intensiva sono 6 (invariato rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva 144(-2 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 635 I tamponi diagnostici finora processati sono 478.882, di cui 262.694 risultati negativi.
La situazione in Piemonte: mappe e grafici
Lombardia
In Lombardia i nuovi casi positivi al coronavirus registrati nelle ultime 24 ore sono 82 (di cui 12 ‘debolmente positivi’ e 30 a seguito di test sierologici). I morti invece sono stati 3, per un totale di 16.801. I tamponi effettuati da ieri sono stati 15.086 (totale complessivo a 1.232.915). I guariti/dimessi hanno raggiunto un totale di 71.973 (+113); i ricoverati in terapia intensiva sono 17 (invariati), mentre quelli non in terapia intensiva sono calati di 10 unità (139). A livello provinciale, invece, a Milano si sono registrati 17 nuovi casi (di cui 12 in città), a Bergamo 27, Brescia 6, Como 1, Cremona 3, sia a Sondrio sia a Lecco e Lodi 0, Mantova 1, Monza e Brianza 3, Pavia: 3, Varese 15.
La situazione in Lombardia: mappe e grafici
Sicilia
Ci sono cinque nuovi contagiati da coronavirus in Sicilia secondo i dati elaborati dal ministero della Salute. I 2.819 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore hanno isolato quattro nuovi positivi in provincia di Catania legati ai due cluster del capoluogo etneo e di Misterbianco e un nuovo caso in provincia di Ragusa che riguarda un migrante originario del Bangladesh sbarcato nei giorni scorsi. Dopo alcuni giorni nei quali sono tornati a crescere i ricoveri, oggi il dato rimane fermo. Sono sempre 13 i pazienti in ospedale e tre di loro sono in terapia intensiva.